Come se gli altri procuratori fossero dei santi.
Donnarumma è l'unico fuoriclasse che abbiamo.
Bisogna togliersi dalla testa il romanticismo e la riconoscenza nel calcio, che sono delle componenti che hanno quasi sempre un'influenza secondaria nelle scelte dei giocatori.
Kakà chiedeva un adeguamento del contratto ogni 7/8 mesi.
I vari Nesta, Gattuso, Sheva, Seedorf...restavano al Milan per i continui aumenti di ingaggio e per la garanzia di essere in un club che vince.
I giocatori li convinci con i soldi e il progetto, tutto il resto è secondario.
Non é questione di ingaggio o progetto.
Alcuni procuratori hanno capito che in un trasferimento di un big con 100 milioni di cartellino e 5milioni l'anno di ingaggio, la torta succosa sono i 100 milioni che cambiano di mano tra le due societá e quindi é su quello che vogliono mettere le mani.
Quindi Raiola adessompretende di diventare comproprietario del cartellino (chiamalompercentuale sulla vendita...) in modo tale che ad ogni trasferimento lui e il suo assistito si beccano il 20-30% del cartellino.
Cosí se trasferisci 5 volte un giocatore alla media di 80M a botta con il 25% incassi una bella 100M di commissione.
Vedi per Pogba dove ha incassato un bel 50M tra Juve e ManUtd.
Se accetti questo concetti accetti automaticamente una futura certa cessione (perché cosí fanno i big money il duo).
In pratica Raiola mette queste due condizioni
1) mi garantite il 25% della futura cessione e mettiamo una bella clausola rescissoria cosí tra 1-2 anni facciamo la cessione e faccio i big money.
2) Non rinnoviamo e vado a scadenza andando via a zero facendo i big money con una mega vommissione portando il ragazzo a zero.
Chiaramente il Milan non puó avvallare nessuna dlle due condizione.
Non é normale transazione, é estorsione e che lo faccia un ragazzo di 18 anni alla squadra in cui é cresciuto e per cui tifa che sta rilanciandosi promettendogli di ritornare insieme ai vertici é scandaloso.