Milan: Gigio, Calha e gli altri pronti a battere cassa.

[A.C Milan 1899]

Situazione e motivazioni completamente diverse. Ragazzi, Abbiati ci ha fatto davvero vincere uno scudetto (99). e non c'era minimamente la gran cassa che c'e a tutt'oggi, dopo anni di mediocrità personale e di squadra, su questo figuro.

Abbiati ha fatto la stagione della vita, per il resto è sempre stato un mediocre, infatti negli anni del Giannino quando era titolare gli abbiamo bestemmiato dietro di tutto. Non paragoniamo lo sterco con la cioccolata, dai.

 

[willcoyote85]

Ibra era più importante di Donnarumma per il ruolo in cui gioca, perché un centravanti da oltre 30 goal annui è più l’importante di un portiere, per quanto forte, ma il punto non è il paragone, il punto è il perché Ibra venne ceduto, quale mentalità c’era dietro la sua cessione, la stessa mentalità che ci ha portato al disastro totale che poi è seguito.

è stato ceduto e non sostituito.
il milan stava fallendo, non è colato a picco a causa di quella cessione. fallimento dovuto anche agli stipendi assurdi a cessi inutili come kaka che i tifosi faceva sbrodolar... la storia è ciclica e si ripete sempre.
e noi ci caschiamo sempre.
manza è il 1o, vediamo se i polli ci cascano anche con donnarumma.

 

[A.C Milan 1899]

è stato ceduto e non sostituito.
il milan stava fallendo, non è colato a picco a causa di quella cessione. fallimento dovuto anche agli stipendi assurdi a cessi inutili come kaka che i tifosi faceva sbrodolar... la storia è ciclica e si ripete sempre.
e noi ci caschiamo sempre.
manza è il 1o, vediamo se i polli ci cascano anche con donnarumma.

Ripeto, se ti liberi di Casti e gli altri inutili che abbiamo migliori ulteriormente il bilancio, che godrà dei ricavi CL, pur con i rinnovi al rialzo.

Il Milan stava andando male, ma metterlo in condizione di non poter più andare in CL è stato il colpo di grazia, Anche perché ci eravamo già liberati dei super ingaggi dei senatori, tenere Ibra ci avrebbe quantomeno tenuto nel calcio che conta e sul lungo ci avremmo guadagnato molto di più, invece hanno valutato che fosse meglio risparmiare subito e poi rinunciare a centinaia di milioni Champions negli anni successivi, follia totale (malafede più che altro, l’obiettivo era ridurre il Milan in macerie prima di andarsene). Quindi si, cedere Thiago e soprattutto Ibra è stato ciò che ci ha distrutto e portato al peggior decennio dal dopoguerra (un solo scudetto e due supercoppe in un decennio era roba che dagli anni ‘50 non si era mai vista). Ma poi di che parliamo? I gobbi sono andati in B e hanno tenuto Buffon, Del Piero, Nedved (un pallone d’oro) e Trezeguet, noi avevamo già perso tutti i senatori e poi svenduto gli unici due campioni rimasti (per l’illusione di un risparmio che poi si è tramutato in un salasso mostruoso nel lungo periodo causa assenza dalla CL).

P.s: non è stato sostituito? Lo è stato eccome, con Pazzini. Hai perso il numero 3 attaccante al mondo per prendere un Pazzini qualsiasi, come oggi alcuni vorrebbero perdere uno dei primi cinque al mondo nel suo ruolo per rimpiazzarlo con un mediocre qualunque che sul radar di Mancini non è manco un blip in lontananza.

 

[Shmuk]

Abbiati ha fatto la stagione della vita, per il resto è sempre stato un mediocre, infatti negli anni del Giannino quando era titolare gli abbiamo bestemmiato dietro di tutto. Non paragoniamo lo sterco con la cioccolata, dai.

Avrà fatto la stagione della vita, ma intanto ha contribuito, lui sì, veramente in modo decisivo ad una nostra stagione. Eppoi aveva 22 anni, nessuno poteva legittimamente inferire che fosse un mediocre, tutto l'opposto, ma ci si guardò bene dall'esaltarlo comunque.
Sono tuttavia pronto a scomettere che Rumma non raggiungerà mai quel picco. Nemmeno il picco di quel brocco di Abbiati...

 

[gabri65]

Abbiati ha fatto la stagione della vita, per il resto è sempre stato un mediocre, infatti negli anni del Giannino quando era titolare gli abbiamo bestemmiato dietro di tutto. Non paragoniamo lo sterco con la cioccolata, dai.

Certo che Abbiati non era un gran ché.

Ma nemmeno ha mai alzato la cresta. Donnaroomma poteva cominciare a chiedere qualcosa ADESSO. Si è già giocato il jolly 4 anni fa, adesso se ne sta buono, maledetto lui. Ma sta facendo la fame, per caso? La fame ce l'ho io, ma di successi, Dio benedetto e santo.

Poi, a me 'sto Giannino sembra peggio del Covid e del fascismohhh, agitato in continuazione dalla grancassa di regime come spauracchio.

Non se ne puole più, roba morta e sepolta. Ma parliamo di altro, via.

 

[A.C Milan 1899]

Certo che Abbiati non era un gran ché.

Ma nemmeno ha mai alzato la cresta. Donnaroomma poteva cominciare a chiedere qualcosa ADESSO. Si è già giocato il jolly 4 anni fa, adesso se ne sta buono, maledetto lui. Ma sta facendo la fame, per caso? La fame ce l'ho io, ma di successi, Dio benedetto e santo.

Poi, a me 'sto Giannino sembra peggio del Covid e del fascismohhh, agitato in continuazione dalla grancassa di regime come spauracchio.

Non se ne puole più, roba morta e sepolta. Ma parliamo di altro, via.

Invece è meglio parlarne, del Giannino, per far sì che non si ripeta. Perché quando i senatori lasciarono tutti in massa, nel 2012, ormai i germi della vergogna erano pienamente germogliati e tramutati in un’Infame e gigantesca gerbera che avrebbe nascosto il volto dell’Ac Milan per un decennio. Il “mostro” apparve visibile in tutta la sua spaventevole bruttezza solo nell’Estate 2012, ma i semi dell’infamia erano stati piantati sei anni prima, quando facemmo un’operazione unicamente economica (vendere Sheva appunto per rimpiazzarlo con R punto) senza interessarci all’aspetto sportivo.

Da quel momento il Milan ( il club che non vendeva i suoi campioni) non è più stato lo stesso.

 

[SoloMVB]

Ricostruzione molto realistica, come si fa a trattare su queste basi?

Semplicemente non si puo'.Parliamo di uno che rompera' le palle ogni 2 anni per aumenti e ci terra' sempre per il collo perche' sa che c'e' paura di perderlo a zero.

 

[A.C Milan 1899]

Semplicemente non si puo'.Parliamo di uno che rompera' le palle ogni 2 anni per aumenti e ci terra' sempre per il collo perche' sa che c'e' paura di perderlo a zero.

L’unica soluzione è tornare ciò che dobbiamo essere e far sì che lui diventi il terzo più pagato in rosa e uno stipendio tra tanti.

Anche perché chi pensa che il problema sia solo Donnarumma, e magari crede che una Theo Hernandez accetti di guadagnare 1,5 milioni di euro ancora per tanto, quando ne vale più del triplo (ed è solo un esempio) si sbaglia.

Non c’è altra via se non l’aumento dei ricavi, non c’è altro modo per aumentare i ricavi se non i risultati sportivi e non c’è altro modo per ottenere i risultati sportivi se non blindare i talenti che hai in squadra. Punto. È un circolo vizioso che non si spezzerà mai, altrimenti.

Avrà fatto la stagione della vita, ma intanto ha contribuito, lui sì, veramente in modo decisivo ad una nostra stagione. Eppoi aveva 22 anni, nessuno poteva legittimamente inferire che fosse un mediocre, tutto l'opposto, ma ci si guardò bene dall'esaltarlo comunque.
Sono tuttavia pronto a scomettere che Rumma non raggiungerà mai quel picco. Nemmeno il picco di quel brocco di Abbiati...

Ovvio, vuoi mettere? Del resto pure Taibi era più forte di Donnarumma, a detta tua.

 

[A.C Milan 1899]

[MENTION=3192]Raryof[/MENTION]

Purtroppo vige ancora oggi una mentalità molto gianniniana nel tifoso medio del Giannino, la mentalità del risparmio dove non è possibile, perché quando non avevamo ambizioni cercavamo sempre di tagliare o cercare i Clasie a 13 mln, intossicati da brocchi perenni e operazioni fatte da un incompetente corrotto, prima di prendere i Matri, i Sosa o simili.

Il dramma è questo, infatti.

Una mentalità ormai rassegnata alla mediocrità e all’essere un supermercato delle big, che quando trova un big che chiede cifre da big lo vuole cacciare a pedate nel deretano mentre si esalta per i Casticasti perché danno tutto in campo ed hanno the eye of the Tiger. Eye of the Tiger col quale si collezionano sesti posti come Veronica Franco collezionava nerchie di ogni tipo, forma e dimensione nella Venezia del XVI secolo, ma l’importante è risparmiare e illudersi di poter così tornare ciò che eravamo (invece che tornarci nell’unico modo possibile, ossia coi risultati sportivi, i quali vengono ottenuti in un solo modo, coi giocatori forti).

 

[gabri65]

Invece è meglio parlarne, del Giannino, per far sì che non si ripeta. Perché quando i senatori lasciarono tutti in massa, nel 2012, ormai i germi della vergogna erano pienamente germogliati e tramutati in un’Infame e gigantesca gerbera che avrebbe nascosto il volto dell’Ac Milan per un decennio. Il “mostro” apparve visibile in tutta la sua spaventevole bruttezza solo nell’Estate 2012, ma i germi dell’infamia erano stati piantati sei anni prima, quando facemmo un’operazione unicamente economica (vendere Sheva appunto per rimpiazzarlo con R punto) senza interessarci all’aspetto sportivo.

Da quel momento il Milan ( il club che non vendeva i suoi campioni) non è più stato lo stesso.

Che qualcuno ci tiene ancora per le palle, dietro le quinte, si sa.

Ma lì partivamo da una situazione di superiorità, in via di annientamento, grazie al pelato. Adesso siamo veramente messi così così, le operazioni al risparmio sono da contemplare. Diamo 35 M a questo e poi ci lamentiamo di Dalot, Diaz e altri in prestito.

Poi figurati, non sono mica stupido, lo so perfettamente che se non scuci non vinci.

Ma è necessario trovare un equilibrio, altrimenti si rigira la frittata e basta. Dare di più mi va bene, è naturale via via che cresciamo. Ma stop agli approfittatori. La misura per me è colma, l'unico insostituibile nell'AC Milan al momento è Maldini, e forse Ibrahimovic. Sembra che senza questo in porta siamo il BBilan.