Praticamente tu mandi i calciatori che vuoi formare per il professionismo a fare un campionato dilettantistico, un campionato che equivale alla primavera, non ha senso.
Oltretutto costruendo una rosa giovanile non hai nemmeno la certezza di una immediata risalita, anzi senza l'esperienza non sali assolutamente.
Un Liberali non lo manderai mai in serie D, potrei citare altri giovani, ti tocca comunque prestarli in giro.
Per me fare la D non ha senso. Meglio facciano morire il tutto o iscrivano la squadra al campionato svizzero.
Jino però sarei un momento più cauto a delineare una distinzione così drastica tra serie C e D.
Nel senso che è ovvio possiedano uno status differente, ed è anche chiaro che esista nel complesso una differenza di valori tecnici tra le due categorie.
Ma non dimenticherei che la serie D, "de facto" non è proprio un vero campionato dilettantistico, benché gestito dalla LND.
In D la maggioranza dei giocatori fanno quello di mestiere, pur non avendo lo status di professionista.
È come fosse, in pratica, una serie semiprofessionistica.
Questo anche per dire che ci sono squadre con giocatori di buon livello, che in certi casi non sfigurerebbero in categorie superiori.
Come campionato "per farsi le ossa" non lo vedrei proprio come inutile in sostanza...
Poi resta il degrado Milan Futuro, questo fuori da ogni dubbio...