Milan e Inter: stop dalla Cina. Niente investimenti a gennaio.

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strano che nell'articolo hanno messo pure l'Inda. Di solito i problemi dalla Cina riguardano solo noi
 

Ruuddil23

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Come riportato dal Corriere della Sera, il governo cinese ha chiuso nuovamente agli investimenti. E' stata diffusa una nota, da parte dei ministri dello stesso governo, che recita:"Le imprese private non possono acquistare valuta estera, trasferire valori e procedere ad attività di riciclaggio attraverso investimenti fittizi". Non viene puntato il dito apertamente nè contro il Milan, nè contro l'Inter nè contro il Parma ma, secondo il magazine sportivo Tita, tale nota è riferita a coloro che operano nello sport. Lo stesso Magazine invita a ritarsi dall'Inter, se è una vera azienda patriota.

Nè il Milan nè l'Inter, dunque, potranno spostare soldi dalla Cina. Anche se la situazione del club rossonero è un pò diversa, considerato che Yonghong Li sta cercando dei soci.

"I ricavi dalla Cina" :troll:
 
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"I ricavi dalla Cina" :troll:

I ricavi dalla Cina sono assolutamente indipendenti da questi vincoli.

Il Milan ha una societá in Cina, se questa produce ricavi vanno a bilancio del Milan.
Inoltre al Milan non servono investimenti dalla Cina , ma ricavi. Gli 8nvestimenti sono giá stati fatti con l’acquisto e le ricapitalizzazioni, manca lkultima tranche di ricapitalizzazione e l’investimento é quasi completato.

In capisco cosa ci sia di difficile da capire.

Per caso Pallotta mette soldi nella Roma dagli Usa?
O gli Agnelli nella Juve dall’Olanda?
O De Laurentis mette soldi nel Napoli?
O Lotito nella Lazio?

Non capisco perché con Inter e Milan questo dovrebbe essere un problema.

Spiegatemi cosa nin é chiaro.
 
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I ricavi dalla Cina sono assolutamente indipendenti da questi vincoli.

Il Milan ha una societá in Cina, se questa produce ricavi vanno a bilancio del Milan.
Inoltre al Milan non servono investimenti dalla Cina , ma ricavi. Gli 8nvestimenti sono giá stati fatti con l’acquisto e le ricapitalizzazioni, manca lkultima tranche di ricapitalizzazione e l’investimento é quasi completato.

In capisco cosa ci sia di difficile da capire.

Per caso Pallotta mette soldi nella Roma dagli Usa?
O gli Agnelli nella Juve dall’Olanda?
O De Laurentis mette soldi nel Napoli?
O Lotito nella Lazio?

Non capisco perché con Inter e Milan questo dovrebbe essere un problema.

Spiegatemi cosa nin é chiaro.

Credo riguardi anche le sponsorizzazioni come Suning che ha pagato venti milioni per il nome del campo di allenamento dell'Inter
 
I

ilCapitan6

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Tanto noi veicoliamo i soldi dalle Isole Vergini e/o Hong Kong, mica la Cina. :D
 
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Credo riguardi anche le sponsorizzazioni come Suning che ha pagato venti milioni per il nome del campo di allenamento dell'Inter

E' solo un modo per avere vantaggi fiscali: Suning detrae fiscalmente i costi di sponsorizzazione. Li non detrae fiscalmente i costi degli aumenti di capitale sostenuti.

Noi gli aumenti di capitale già sottoscritti li completeremo comunque, vincoli o non vincoli, Se Suning ritirerà la sponsorizzazione sono problemi dei nati male.
 

Casnop

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Come riportato dal Corriere della Sera, il governo cinese ha chiuso nuovamente agli investimenti. E' stata diffusa una nota, da parte dei ministri dello stesso governo, che recita:"Le imprese private non possono acquistare valuta estera, trasferire valori e procedere ad attività di riciclaggio attraverso investimenti fittizi". Non viene puntato il dito apertamente nè contro il Milan, nè contro l'Inter nè contro il Parma ma, secondo il magazine sportivo Tita, tale nota è riferita a coloro che operano nello sport. Lo stesso Magazine invita a ritarsi dall'Inter, se è una vera azienda patriota.

Nè il Milan nè l'Inter, dunque, potranno spostare soldi dalla Cina. Anche se la situazione del club rossonero è un pò diversa, considerato che Yonghong Li sta cercando dei soci.
Non si intende il rilievo di questa notizia, da verificare presso fonti cinesi (Xinhua, ad esempio, non cita questo comunicato), nei riguardi del nostro club. La catena di controllo del Milan è: società di diritto di Isole delle Vergini Britanniche - società di diritto di Hong Kong - società di diritto lussemburghese - società di diritto lussemburghese - Milan, società di diritto italiano. Hong Kong è Regione Speciale della Repubblica Popolare Cinese, con proprio statuto ed autonomia legislativa, finanziaria e fiscale. Dal punto di vista cinese, è Paese offshore non meno di quando era Governatorato britannico. Il Milan, dunque, non ha capitale cinese, è soggetto italiano con capitale offshore rispetto alla Cina, sicché è del tutto estraneo a provvedimenti cinesi in materia di investimenti overseas. Quanto al futuro, il piano industriale prevede a medio termine la cessione di quote del capitale azionario, non di controllo, tramite IPO su mercato quotato, con ogni probabilità Hong Kong. Milan China è società controllata totalitariamente da Milan A.C. S.p.A., e soggetta a ritenuta fiscale in Italia in forma di reddito di partecipazione. È soggetto dunque fiscalmente offshore, ed estraneo alle norme sulla esportazione di valuta. Il tema dovrebbe dunque definirsi in questi termini. :)
 

Clarenzio

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Non si intende il rilievo di questa notizia, da verificare presso fonti cinesi (Xinhua, ad esempio, non cita questo comunicato), nei riguardi del nostro club. La catena di controllo del Milan è: società di diritto di Isole delle Vergini Britanniche - società di diritto di Hong Kong - società di diritto lussemburghese - società di diritto lussemburghese - Milan, società di diritto italiano. Hong Kong è Regione Speciale della Repubblica Popolare Cinese, con proprio statuto ed autonomia legislativa, finanziaria e fiscale. Dal punto di vista cinese, è Paese offshore non meno di quando era Governatorato britannico. Il Milan, dunque, non ha capitale cinese, è soggetto italiano con capitale offshore rispetto alla Cina, sicché è del tutto estraneo a provvedimenti cinesi in materia di investimenti overseas. Quanto al futuro, il piano industriale prevede a medio termine la cessione di quote del capitale azionario, non di controllo, tramite IPO su mercato quotato, con ogni probabilità Hong Kong. Milan China è società controllata totalitariamente da Milan A.C. S.p.A., e soggetta a ritenuta fiscale in Italia in forma di reddito di partecipazione. È soggetto dunque fiscalmente offshore, ed estraneo alle norme sulla esportazione di valuta. Il tema dovrebbe dunque definirsi in questi termini. :)

Infatti [MENTION=1914]Casnop[/MENTION], ribadiscilo in maniera più semplice, perchè qui ci son già persone col cappio al collo ;)
 

Casnop

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Infatti [MENTION=1914]Casnop[/MENTION], ribadiscilo in maniera più semplice, perchè qui ci son già persone col cappio al collo ;)
Nulla più di quanto detto, Clarenzio, se non la precisazione che le autorità borsistiche di Hong Kong ammettono compravendite di azioni quotate sul proprio mercato senza considerare la provenienza effettiva dei fondi impiegati per questa compravendita. Irrilevante è, ad esempio, la circostanza che si tratti di fondi di imprese cinesi parcheggiati ad Hong Kong, presso filiali di banche locali, o di banche internazionali con sedi secondarie nella Regione Speciale, prima della stretta valutaria. Per imprese cinesi con forte vocazione su estero, la quasi totalità dei casi. :)
 
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