Solo 18 milioni per un giovane attaccante italiano che vede la porta e che ha uno stipendio basso. Sarebbe un clamoroso autogol il nostro.
Leggo sempre discorsi sul dover fare plusvalenze, magari discorsi sensati in ottica bilancio in corso, ma non molto lungimiranti. Alla lunga, se vendi giocatori svalutati e strapaghi invece gli acquisti (tipo Correa), o se paghi stipendi al di sopra del giusto, ti troverai sempre in difficoltà con il bilancio e invece che vendere gli scarti, che avrebbero acquirenti con stipendi onesti, sei costretto a dare via quelli buoni.
Bisognerebbe il più possibile avere un bilancio sano in cui anche senza plusvalenze sei in regola. Se le fai puoi reinvestire.
Se Cutrone va via bisogna comprarne un altro, alla lunga il vantaggio non c'è. Magari è buono solo per il primo bilancio.
Es. Plusvalenza Cutrone 18 - Risparmio ingaggio 2
Acquisto di uno più scarso di Cutrone a 20 e stipendio da 5 lordi, contratto 4 anni
1° anno il conto economico guadagna 20 da Cutrone ma sorge spesa di 5+5 all'anno.
Dal 2° al 4° anno invece di avere Cutrone che ti costa 2 hai uno che ti costa 10.
Oltre al fatto che per me Cutrone ha un grande margine di miglioramento, può diventare un attaccante alla Inzaghi.