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Viviamo da decenni in un contesto regolato dal Diritto. Si, come tutte le cose di questo mondo, un contesto ammantato da ideologie e buoni sentimenti come sovrastruttura. Con una giusta dose di ipocrisia e doppio standard.Non capisco il tuo commento francamente.
Dal mio punto di vista, considerare ciecamente la Russia nemica dell'Europa è una cosa stupida e senza senso per l'Europa stessa.
Per il resto, è piu probabile che l'Italia finisca sotto l'influenza dei marziani che della Russia, questa è la verità, il resto è propaganda di chi ha secondi fini.
Vi sono soggetti di diritto internazionale, gli Stati.
La sovranità di uno di questi stati è stata lesa per volontà di potenza del capo di un altro Stato.
Facciamo finta che vada tutto bene e che si possa tornare a trattare come pari e non come paria uno che da anni giorno e notte bombarda civili ucraini per indurli a capitolare. Stringiamo pure una mano che gronda di sangue.
Ma se anche tutto questo andasse bene, se io fossi padre, madre, fratello, sorella di un soldato russo morto al fronte, chiederei al magnifico leader: ma se sei così onnipotente e nei tuoi sogni di gloria volevi annichilire gli Ucraini (un giorno sono fratelli, un giorno non esistono come entità autonoma, esistono solo come decide Vlad), non potevi tirare una atomica su Kiev fin dall'inizio e risparmiare la vita di noi russi? Tutto qui...