Amrabat è del livello di Acerbi, Darmian, gente che apporta, che conosce il calcio italiano, che magari proveniva da un fallimento. L'importante è avere un allenatore capace di creare un gioco dove il collettivo aumenti il valore dei singoli, e non si cerchino invece avventure tattiche improbabili come quelle del nostro prete negli ultimi due anni o quelle dell'olandese dello United (visto che si è citato il fallimento di Amrabat quest'anno). Tanto lo sappiamo che questi non tirano fuori più di 20 milioni a giocatore, e quindi meglio questo di uno sconosciuto francese nero, almeno sappiamo di che morte dobbiamo morire