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Facciamo che non rinnoviamo.
Lo perdiamo a zero, dobbiamo prendere un altro trequartista, di pari livello almeno, dobbiamo pagarne il cartellino e ovviamente l'ingaggio.
Diaz è in prestito secco, al 90% torna in Spagna, quindi dobbiamo prenderne un altro, fosse pure un altro prestito, va pagato sia il prestito che l'ingaggio.
Alla fine della fiera basta farsi due conti.
Il fatto che siamo a marzo e ancora non si sia definito nulla mi fa pensare male, non tanto per il rinnovo in sè, ma per quello che potrebbe significare.
Se andiamo in CL ci dobbiamo andare con una squadra forte, il Milan dovrebbe rinnovare Calhanoglu e poi prendere un altro trequartista ancora, magari anche più forte, questo dovrebbe fare una squadra che punta in alto.
I problemi economici ci sono per tutti, ma solo noi rischiamo di vedere metà squadra titolare azzerata nelle prossime due stagioni.
Quello che certa gente sembra non capire.
È una strategia idiota a prescindere perdere i propri giocatori, che puoi vendere in altre situazioni generando plusvalenze, a zero. Una lose-lose situation.
I bernardeschi, i de sciglio, i rugani, ma anche gente strabollita come musacchio o reina, sono gente della quale puoi liberarti a cuor leggero a zero.
Ma il turco? Che senso ha perderlo a zero?
Quando puoi rinnovarlo intanto e al limite cederlo l'anno dopo se non rende.
Boh io veramente non capisco come ragionano certi tifosi.
Non che abbiate torto sui vostri appunti, ma bisogna togliersi dalla testa il discorso "perderlo a zero".
Un giocatore in scadenza, per la società non ha alcun costo, vale un qualunque altro parametro zero sul mercato, non cambia nulla il fatto che in questo preciso momento un giocatore sia di nostra proprietà.
Arrivati a giugno, per l' AC MILAN, Chalanoglu e Thauvin ( nome a caso) sono la stessa identica cosa economicamente parlando, si parte da zero con entrambi.
Invece sul discorso rinnovi, purtroppo arriviamo da anni dove nessuno rendeva, mica potevi fargli un quinquennale a giocatori che manco arrivavano nei primi quattro posti.
"Sfortuna" vuole che si siano tutti svegliati a ridosso della scadenza.