Milan-Atalanta: analisi di una disfatta

A.C Milan 1899

Bannato
Registrato
7 Aprile 2019
Messaggi
21,708
Reaction score
1,446
Non sono d’accordo su come affrontare l’Atalanta.

Per me hai due opzioni.
1) li prendi alti pressandoli a morte quando perdi palla o saltando addosso alle seconde palle.
2) se sono venuti avanti palla lunga e lottare per conquistare la palla nella lor metá campo.

Se fai densitá dietro e provi a giocare da li, anche in velocitá, ti massacrano perché loro pressano in 10.

Lo so che non è il nostro gioco, ma per me cosí va messa.
Lancio lungo, Ibra o o Mandzukic a saltare e gli altri tutti li per prendere la palla vagante, quando si perde palla, aggredirli e non lasciarli uscire, provare a conquistare palla,sulla,3/4 e ripartire . Se escono, tutti dietro, farli sbattere contro il muro e poi palla lunga.

Se proprio vuoi uscire in velocitá manovrata devi farlo dagli esterni, dove sono in meno, ma li Calabria é Theo devono risucchiare molto vicini al portiere Hateboer e Goosens e fare le uscite laterali su Castillejo e Leao che arretrano nel buco

No ma su questo sono d’accordo pure io, tendenzialmente, il fatto è che l’altro giorno a mio parere non avevamo gli uomini per applicare questo gioco da te detto. Il problema è quello. Per questo dico che impostare una partita simile a quella impostata da Rino quando andammo a vincere 3-1 a Bergamo forse sarebbe stato quantomeno limitativo dei danni.

Concordo invece con quanto hai scritto se parliamo in senso assoluto, è il modo migliore per affrontarli, ma devi avere la gente giusta.

P.s: Inter e Atalanta hanno una cosa in comune, oltre a quei nauseabondi colori: contro squadre che si arroccano dietro e tolgono loro la profondità fanno una fatica boia. A mil avviso, visto che eravamo al 50% con gli uomini (tra assenti e gente che era stata appena recuperata da Covid e infortuni ed era lontanissima dalla condizione ideale) avremmo dovuto puntare anche noi a fare quel tipo di “non gioco” atto innanzitutto a spezzare il loro e a renderli spuntati.
 
Registrato
24 Marzo 2014
Messaggi
21,308
Reaction score
2,436
No ma su questo sono d’accordo pure io, tendenzialmente, il fatto è che l’altro giorno a mio parere non avevamo gli uomini per applicare questo gioco da te detto. Il problema è quello. Per questo dico che impostare una partita simile a quella impostata da Rino quando andammo a vincere 3-1 a Bergamo forse sarebbe stato quantomeno limitativo dei danni.

Concordo invece con quanto hai scritto se parliamo in senso assoluto, è il modo migliore per affrontarli, ma devi avere la gente giusta.

P.s: Inter e Atalanta hanno una cosa in comune, oltre a quei nauseabondi colori: contro squadre che si arroccano dietro e tolgono loro la profondità fanno una fatica boia. A mil avviso, visto che eravamo al 50% con gli uomini (tra assenti e gente che era stata appena recuperata da Covid e infortuni ed era lontanissima dalla condizione ideale) avremmo dovuto puntare anche noi a fare quel tipo di “non gioco” atto innanzitutto a spezzare il loro e a renderli spuntati.

Tra le due c’é una differenza fondamentale: l’Inter ti aspetta e riparte perché vuole giocare 2 contro 2 o 2 contro 3 con i suoi attaccanti.
L’Atalanta ti viene a mangiare campo avanti e non ti vuole far uscire.

L’Inter ti mette lì solo se TU scegli di chiuderti e non uscire piú.
L’Atalanta ti forza a rimanere schiacciati dietro.

Di contro l’Inter ha individualitá superiori che in 1 vs 1 ti massacrano.
 

egidiopersempre

big member
Registrato
1 Settembre 2016
Messaggi
3,954
Reaction score
919
No ma su questo sono d’accordo pure io, tendenzialmente, il fatto è che l’altro giorno a mio parere non avevamo gli uomini per applicare questo gioco da te detto. Il problema è quello. Per questo dico che impostare una partita simile a quella impostata da Rino quando andammo a vincere 3-1 a Bergamo forse sarebbe stato quantomeno limitativo dei danni.

Concordo invece con quanto hai scritto se parliamo in senso assoluto, è il modo migliore per affrontarli, ma devi avere la gente giusta.

P.s: Inter e Atalanta hanno una cosa in comune, oltre a quei nauseabondi colori: contro squadre che si arroccano dietro e tolgono loro la profondità fanno una fatica boia. A mil avviso, visto che eravamo al 50% con gli uomini (tra assenti e gente che era stata appena recuperata da Covid e infortuni ed era lontanissima dalla condizione ideale) avremmo dovuto puntare anche noi a fare quel tipo di “non gioco” atto innanzitutto a spezzare il loro e a renderli spuntati.

Abbiamo perso tutti gli scontri e le seconde palle. E ci siamo cacati sotto sbagliando tutti i passaggi in uscita dal loro pressing. Più per paura che per il loro pressing, intendo. Altro che tattica di sta cippa. La nostra squadra non si fa sovrastare fisicamente da nessuno, normalmente. Ci mancavano anche quelli che se ne escono palla al piede dribblando, bennacer e chala. E poi Theo, che non ne ha saltato uno. E poi MaraIlicic. Vediamo quanto dura.
 

A.C Milan 1899

Bannato
Registrato
7 Aprile 2019
Messaggi
21,708
Reaction score
1,446
Tra le due c’é una differenza fondamentale: l’Inter ti aspetta e riparte perché vuole giocare 2 contro 2 o 2 contro 3 con i suoi attaccanti.
L’Atalanta ti viene a mangiare campo avanti e non ti vuole far uscire.

L’Inter ti mette lì solo se TU scegli di chiuderti e non uscire piú.
L’Atalanta ti forza a rimanere schiacciati dietro.

Di contro l’Inter ha individualitá superiori che in 1 vs 1 ti massacrano.

Si ma se ci badi contro squadre analoghe, che attuano prima di tutto, specie contro di loro, un non gioco fatto di spezzettamenti continui e arroccamenti a difesa del forte come Samp e Udinese, né Atalanta né Inda hanno vinto. Quindi aldilà delle differenze tra le due (sulle quali concordo), non farli giocare è la mossa migliore per strappargli almeno un pareggio.

E a mio avviso, visto che eravamo decimati e con uomini chiave in campo a mezzo servizio, è ciò che avremmo dovuto fare. Con Rino ad esempio funzionò, nel 2019, e lo stesso Rino gliene ha date 4 quest’anno.

Detto questo, questo è un ragionamento che farei con la formazione dell’altro giorno, con tutti gli effettivi invece me la giocherei in altro modo, nello stesso modo da te detto nel post precedente.

Abbiamo perso tutti gli scontri e le seconde palle. E ci siamo cacati sotto sbagliando tutti i passaggi in uscita dal loro pressing. Più per paura che per il loro pressing, intendo. Altro che tattica di sta cippa. La nostra squadra non si fa sovrastare fisicamente da nessuno, normalmente. Ci mancavano anche quelli che se ne escono palla al piede dribblando, bennacer e chala. E poi Theo, che non ne ha saltato uno. E poi MaraIlicic. Vediamo quanto dura.

Esatto, ci mancavano uomini fondamentali per carattere, tecnica e fisicità.

Però penso che la tattica abbia inciso, nel senso che Pioli ha avuto la colpa di voler giocare come “il solito Milan” senza gli uomini per poterlo fare. L’altro giorno serviva il vecchio Milan di Gattuso, come mentalità e impostazione.
 

egidiopersempre

big member
Registrato
1 Settembre 2016
Messaggi
3,954
Reaction score
919
Si ma se ci badi contro squadre analoghe, che attuano prima di tutto, specie contro di loro, un non gioco fatto di spezzettamenti continui e arroccamenti a difesa del forte come Samp e Udinese, né Atalanta né Inda hanno vinto. Quindi aldilà delle differenze tra le due (sulle quali concordo), non farli giocare è la mossa migliore per strappargli almeno un pareggio.

E a mio avviso, visto che eravamo decimati e con uomini chiave in campo a mezzo servizio, è ciò che avremmo dovuto fare. Con Rino ad esempio funzionò, nel 2019, e lo stesso Rino gliene ha date 4 quest’anno.

Detto questo, questo è un ragionamento che farei con la formazione dell’altro giorno, con tutti gli effettivi invece me la giocherei in altro modo, nello stesso modo da te detto nel post precedente.



Esatto, ci mancavano uomini fondamentali per carattere, tecnica e fisicità.

Però penso che la tattica abbia inciso, nel senso che Pioli ha avuto la colpa di voler giocare come “il solito Milan” senza gli uomini per poterlo fare. L’altro giorno serviva il vecchio Milan di Gattuso, come mentalità e impostazione.

forse sì, sorprenderlo facendo l'udinese di turno. Io addirittura pensavo che Meite l'avesse messo a fare il terzo mediano, a marcare Ilicic. Però se avessimo snaturato il nostro gioco e perso... cosa avremmo detto di Pioli?
 

A.C Milan 1899

Bannato
Registrato
7 Aprile 2019
Messaggi
21,708
Reaction score
1,446
forse sì, sorprenderlo facendo l'udinese di turno. Io addirittura pensavo che Meite l'avesse messo a fare il terzo mediano, a marcare Ilicic. Però se avessimo snaturato il nostro gioco e perso... cosa avremmo detto di Pioli?

Vero anche questo, ma secondo me i casi sono due:

1. O hai gli uomini per “rimanere te stesso” anche quando manca mezza squadra (e questo possiamo farlo con le squadrette, secondo me, non con le grandi).

2. Oppure buschi sconfitte umilianti come quella.

Faccio notare che pure con la Lazio ci eravamo IN PARTE snaturati, e abbassati molto rispetto al solito (eravamo decimati anche contro la Lazio, tanto per cambiare, mentre a loro mancava solo Acerbi), e alla fine l’abbiamo sfangata.

Per me dipende anche da una valutazione sugli uomini, e questo Milan al completo quasi ingiocabile, mentre quando è decimato come da due mesi a questa parte, se affronta le grandi, deve adottare strategie diverse.
 
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
67,330
Reaction score
34,920
Tra le due c’é una differenza fondamentale: l’Inter ti aspetta e riparte perché vuole giocare 2 contro 2 o 2 contro 3 con i suoi attaccanti.
L’Atalanta ti viene a mangiare campo avanti e non ti vuole far uscire.

L’Inter ti mette lì solo se TU scegli di chiuderti e non uscire piú.
L’Atalanta ti forza a rimanere schiacciati dietro.

Di contro l’Inter ha individualitá superiori che in 1 vs 1 ti massacrano.

L'atalanta gioca uomo su uomo e pressa forte, difende rompendo spesso le linee.
Se parliamo però di pura tecnica e di capacità di fare la giocata l'atalanta è poca roba perchè su 10 giocatori di movimento spesso ne ha uno solo qualitativamente superiore.

Quindi mettiamo per un attimo da parte la fase di possesso degli avversari di turno che loro fronteggiano in modo 'distruttivo' e limitiamoci a quella di possesso a loro favore.
Di chi dovremmo aver paura?
Di freuler? Di goosens?

Non hanno giocatori tecnicamente superiori, anzi li definirei nella media.

Dove è allora che ti fregano?
Nell'interscambio e nel movimento perenne e continuo che rende difficili le scalate sulle marcature.
Se a buttarsi nello spazio è l'uomo che prima marcava leao o ibra chi lo prende poi?

Ecco, se queste scalate sono lette in ritardo loro ti fregano perchè la superiorità numerica è generata.
Per non saper ne leggere ne scrivere l'arma più ovvia per fronteggiarli è giocare come loro perchè è chiaro che a quel punto vince chi ha più talento e loro non ne hanno granchè.
Ovviamente per giocare come loro devi rincorrere come loro.

L'alternativa? Mandare a vuoto il loro pressing e in fase di non possesso scalare bene sugli uomini che attaccano gli spazi.
Noi sabato abbiamo scalato malissimo.
Sui tre gol ci sono micro e macro errori di tempi, scalate, distanze.

Loro sono maestri nel cercare e trovare spazi, nel liberare uomini, nell'arrivare nello spazio col tempo giusto e... nel creare duelli fisici che li vede spesso vincitori.
 

A.C Milan 1899

Bannato
Registrato
7 Aprile 2019
Messaggi
21,708
Reaction score
1,446
Per non saper ne leggere ne scrivere l'arma più ovvia per fronteggiarli è giocare come loro perchè è chiaro che a quel punto vince chi ha più talento e loro non ne hanno granchè.
Ovviamente per giocare come loro devi rincorrere come loro.

E con la gente scesa in campo l’altro giorno dubito sarebbe stato fattibile.

L'alternativa? Mandare a vuoto il loro pressing e in fase di non possesso scalare bene sugli uomini che attaccano gli spazi.
Noi sabato abbiamo scalato malissimo.
Sui tre gol ci sono micro e macro errori di tempi, scalate, distanze.

Se avessimo chiuso loro tutti gli spazi e giocato arroccati e in ripartenza il problema non si sarebbe posto, anche perché diciamolo, quando giochi con Ibra, Leao, Castillejo e lo stesso Tonali (che è stato più dannoso che altro, spiace per il ragazzo ma per partite come questa non è ancora pronto) che in fase di non possesso e contenimento sono nulli per me non hai alternative.

Tutt’altra musica se hai gente come Chala e Saele che fanno un gran lavoro per la squadra.
 
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
67,330
Reaction score
34,920
E con la gente scesa in campo l’altro giorno dubito sarebbe stato fattibile.



Se avessimo chiuso loro tutti gli spazi e giocato arroccati e in ripartenza il problema non si sarebbe posto, anche perché diciamolo, quando giochi con Ibra, Leao, Castillejo e lo stesso Tonali (che è stato più dannoso che altro, spiace per il ragazzo ma per partite come questa non è ancora pronto) che in fase di non possesso e contenimento sono nulli per me non hai alternative.

Tutt’altra musica se hai gente come Chala e Saele che fanno un gran lavoro per la squadra.

Sai come si batte l'atalanta in due mosse? In due.
Lascia la palla a loro , mettiti nella tua metà campo e marca fisso ad uomo ilicic.
Scommetti che al terzo passaggio ti regalano la palla???

Due mosse e fai scacco matto.
 

Djici

Senior Member
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
30,009
Reaction score
9,776
Dipende molto anche da loro.

Per fare la partita dell'altro giorno serve che, persa palla, vai subito ad accoppiarti sul tuo avversario di turno per pressarlo ed evitare l'uscita di palla:
Zapata su Kjaer
Ilicic su Romagnoli
Pessina su Tonali
Hateboer su Theo
Gossens su Calabria
De Roon su kessie
Freuler su Meite

In questo modo l'unico libero resta Donnarumma.
Avrebbero dovuto o lavorare meglio Leao e Castillejo, che essendo di competenza dei centrali, avrebbero potuto arretrare per dare linee di passaggio non marcate sugli esterni, oppure giocare sul lancio lungo per andare a caccia delle seconde palle in attacco. Il giocatore libero è il portiere, con l'Atalanta è fondamentale che il portiere faccia da regista.

Abbiamo provato anche a scavalcare e andare lunghi, ma praticamente su 10 lanci, 9 sono stati preda dei bergamaschi.

Per questo nel secondo tempo ha messo 3 punte per cercare di aumentare il numero di seconde palle vinte.

Purtroppo se loro hanno fiato per pressarti a tutto campo tutta la partita, o riesci ad innescare gli esterni (che arretrando non vengono seguiti) o vai alla conquista delle seconde palle. Gioco di m. ma ti ci obbligano.

Per me un arma che si doveva provare ad utilizzare e la palla lunga ma per Leao.
Comunque per me la possiamo mettere come vogliamo ma alla fine bisognava arretrare e approfittare dei spazi che lasciano.
E ancora una volta non si scappa del fatto che i duelli individuali li devi vincere.
 
Alto