Ma la teoria alternativa al closing con i cinesi che va per la maggiore non è il rientro dei capitali.
La teoria, che non condivido, è che la scatola SINO sia stata messa in piedi da Silvio allo scopo di trovare investitori disposti a finanziare il Milan ma lasciare lui come sul ponte di comando. Questa scatola comprerebbe il Milan e venderebbe le quote agli altri soci partecipanti (da qui l'uscita "soci" al derby). Le caparre sarebbero versate da una banca, ma il garante sarebbe lo stesso Berlusconi che così tiene in piedi l'operazione in attesa di trovare soci per comprare "la scatola" insieme. Da qui il rinvio: i soci non sono stati trovati e quindi Silvio ha garantito per altri 100 milioni per prolungare la ricerca di Soci fino a Marzo. Per questo molti sono convinti che si rischi una nuova proroga a marzo, se per allora non trovano i soci si potrebbe prolungare il teatrino. Da qui il desiderio di qualcuno che non ci siano caparre, che salti tutto e fininvest cerchi veri acquirenti con però Silvio esautorato. Se saltasse tutto la cosa sta in piedi se questi 200 milioni possono essere utilizzati per acquisire quote di minoranza (in sostanza fininvest cederebbe una quota minoritaria a Berlusconi.
Da qui la richiesta di trasparenza, da qui la richiesta dei nomi.
Dato il soggetto di cui stiamo parlando la cosa non è da escludere e i comunicati finora non permettono di escludere il meccanismo. Ma pare fin troppo fantasioso e improbabile.