No, e neanche quelle teste di minchia che abbiamo in dirigenza.
Si limitano a guardare 1-2 sole partite di un giocatore che gioca contro di noi (così evitiamo di spendere soldi per inviare i nostri osservatori all'estero...) e poi fanno la classica offerta al ribasso.
Non a caso negli ultimi anni abbiamo preso Hauge, che aveva giocato e segnato contro di noi, Origi, che aveva giocato e segnato contro di noi, Okafor, che aveva giocato e segnato contro di noi.
Quindi non stupiamoci per l'interessamento del milan per aixao e come azz si chiama.
Sarai troppo giovane, ma questa modalità operativa era una nostra caratteristica ricorrente.
Per uno come me che cerca sempre di mettersi nei panni degli altri, era anche un po' antipatica.
Papin lo prendemmo un po' dopo che ci impallinò, ma credo che Weah e Leonardo siano arrivati in quella maniera li.
Anche in periodo Banter, pochi anni fa, ci deve essere stato un attaccante con cognome russofono che poi girammo a qualche squadra minore dopo pochi mesi.
Era proprio la filosofia del " ti compro per ammorbidirti oggi e non averti più contro domani".
Mai piaciuta e Papin mai amato.