D'altronde c'era chi esultava per l'esclusione dall'Europa.
sì sì, ma questo è un altro dei grandi mali che ci affliggono. L'accettare tutto con entusiasmo.
La curva solo ora ha capito in che stato ci troviamo, mentre metà tifoseria ancora non l'ha capito. Qualsiasi cosa fatta in passato era tutto un "giusto così, bene!, avanti!, d'altra parte non si poteva fare meglio, questa cosa che sembra negativa era inevitabile, ottimo finalmente si cambia" ecc...ecc...
Ai tempi di Mirabelli era tutto uno sbrodolare di elogi, gente che vedeva i cross sbilenchi di RR, ma se provavi a farli notare venivi tacciato come haters perchè RR era fortissimo. Kessie sbaglia 10 passaggi di fila, ma è il nuovo yaya tourè, Silva non fa gol per 152454 partite di fila, ma il ragazzo ha potenzialità, bisogna crederci. E così via.
Ora che Mirabelli è andato via e che quindi non è più uno dei massimi dirigenti del Milan, credo che non ci sia più un tifoso che lo elogi. Eppure oltre ad andarsene non ha fatto niente di nuovo o diverso rispetto a quello che aveva fatto. Però abbiamo passato un anno e passa a sostenere un incapace sulla base del nulla. O più che altro sulla base della cieca speranza.
Poi Elliott, quelli che dovevano farci praticamente vincere la Champions grazie al loro pool di avvocati. La potenza di Elliott, evviva, fantastici. Poi dopo ignobili prestazioni sul campo da parte dei giocatori... si scopre Elliott per quello che è ed è sempre stato: un fondo speculativo che compra per rivendere.
Usciamo per nostra scelta dall'Europa, una figura di palta colossale e... gente felice. Bene così, era l'unica scelta possibile, ora faremo un mega mercato, modric, benzema, Milinkovic Savic.
Ora i nuovi messia del mondo della dirigenza. Boban e Maldini, due aspiranti dirigenti alla guida del Milan. E anche qui, inspiegabilmente c'è gente soddisfatta nel vedere il Milan gestito da gente che non ha mai gestito neanche un chioschetto per la vendita delle bibite.
Va bene la fede cieca, il tifo appassionato, ma ogni tanto se veramente si vuole bene al club bisogna usare un minimo di logica e realismo.
Attualmente siamo messi malissimo per quanto riguarda l'aspetto del campo e ancora peggio per quanto riguarda le finanze. E a questa drammatica situazione, non si è ancora aggiunto alcun paletto di un prossimo settlement agreement del ffp UEFA. Secondo me, stiamo rischiando grosso, ma veramente grosso di diventare una nuova Fiorentina o un nuovo Torino. E più della metà dei tifosi non lo ha ancora capito. Al Milan al momento non c'è niente che funziona e non c'è niente di buono nel futuro prossimo di questo club.