Mike Pompeo: "Nessuno aiuterà l'Italia più degli USA"

[Darren Marshall]

Importanti parole di sostegno verso l'Italia da parte di Mike Pompeo, segretario di stato degli Stati Uniti d'America, che in una dichiarazione rilasciata al Corriere della Sera ha ribadito il forte impegno americano nei confronti dell'Italia:

“Noi vogliamo aiutare l’Italia. È la mia terra di origine e sono particolarmente legato all’Italia. Non è solo una questione di diplomazia e dichiarazioni che lasciano il tempo che trovano, ma di misure concrete. Si stanno muovendo anche le aziende private americane, con grande generosità. Gli italiani devono sapere che non solo il governo, ma tutti gli americani saranno al loro fianco in questa crisi e che faremo tutto ciò che sarà necessario per consentire all’economia italiana di riprendersi quando l’epidemia sarà terminata”.

 

[Darren Marshall]

Importanti parole di sostegno verso l'Italia da parte di Mike Pompeo, segretario di stato degli Stati Uniti d'America, che in una dichiarazione rilasciata al Corriere della Sera ha ribadito il forte impegno americano nei confronti dell'Italia:

“Noi vogliamo aiutare l’Italia. È la mia terra di origine e sono particolarmente legato all’Italia. Non è solo una questione di diplomazia e dichiarazioni che lasciano il tempo che trovano, ma di misure concrete. Si stanno muovendo anche le aziende private americane, con grande generosità. Gli italiani devono sapere che non solo il governo, ma tutti gli americani saranno al loro fianco in questa crisi e che faremo tutto ciò che sarà necessario per consentire all’economia italiana di riprendersi quando l’epidemia sarà terminata”.

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[Pungiglione]

Importanti parole di sostegno verso l'Italia da parte di Mike Pompeo, segretario di stato degli Stati Uniti d'America, che in una dichiarazione rilasciata al Corriere della Sera ha ribadito il forte impegno americano nei confronti dell'Italia:

“Noi vogliamo aiutare l’Italia. È la mia terra di origine e sono particolarmente legato all’Italia. Non è solo una questione di diplomazia e dichiarazioni che lasciano il tempo che trovano, ma di misure concrete. Si stanno muovendo anche le aziende private americane, con grande generosità. Gli italiani devono sapere che non solo il governo, ma tutti gli americani saranno al loro fianco in questa crisi e che faremo tutto ciò che sarà necessario per consentire all’economia italiana di riprendersi quando l’epidemia sarà terminata”.

Allora siamo ancora una colonia di una certa importanza. Sinceramente fin dall'inizio della crisi mi aspettavo aiuti dagli USA, mi auguro che arrivino, sarebbero sicuramente meglio dei russi, dei cinesi o del sottomettersi ai paesi del nord Europa

 

[mandraghe]

Importanti parole di sostegno verso l'Italia da parte di Mike Pompeo, segretario di stato degli Stati Uniti d'America, che in una dichiarazione rilasciata al Corriere della Sera ha ribadito il forte impegno americano nei confronti dell'Italia:

“Noi vogliamo aiutare l’Italia. È la mia terra di origine e sono particolarmente legato all’Italia. Non è solo una questione di diplomazia e dichiarazioni che lasciano il tempo che trovano, ma di misure concrete. Si stanno muovendo anche le aziende private americane, con grande generosità. Gli italiani devono sapere che non solo il governo, ma tutti gli americani saranno al loro fianco in questa crisi e che faremo tutto ciò che sarà necessario per consentire all’economia italiana di riprendersi quando l’epidemia sarà terminata”.

Fossi presidente del consiglio riunirei i ministri economici ed il governatore di Bankitalia e firmerei con la fed un patto di mutua assistenza. Poi andrei a Berlino darei un calcio al lardoso culone della Merkel e con un sonoro “vai a fare in ****” uscirei dall’euro. Scherzo, ma mica tanto.

Se le cose precipitassero una delle prime cose da fare sarebbe sottoscrivere un accordo di coordinamento con Fed, banca del Giappone e Bank of England, che a differenza della sgualdrina Lagarde, della ****** berlinese e del pezzente olandese sarebbero entusiasti di aiutarci.

 

[Pamparulez2]

Ne parlavo oggi in casa... se questa è l’europa... io mi “venderei” agli u.s.a. In stile uk come seconda colonia europea. E poi addio olanda e germania. Ripeto SE questa è l’europa

 

[admin]

Importanti parole di sostegno verso l'Italia da parte di Mike Pompeo, segretario di stato degli Stati Uniti d'America, che in una dichiarazione rilasciata al Corriere della Sera ha ribadito il forte impegno americano nei confronti dell'Italia:

“Noi vogliamo aiutare l’Italia. È la mia terra di origine e sono particolarmente legato all’Italia. Non è solo una questione di diplomazia e dichiarazioni che lasciano il tempo che trovano, ma di misure concrete. Si stanno muovendo anche le aziende private americane, con grande generosità. Gli italiani devono sapere che non solo il governo, ma tutti gli americani saranno al loro fianco in questa crisi e che faremo tutto ciò che sarà necessario per consentire all’economia italiana di riprendersi quando l’epidemia sarà terminata”.

Piano Marshall 2.0. E' ciò che ci serve.

E tanti saluti a Europa Europa e ai veri nazisti.

 

[willcoyote85]

farsi comandare da quello sputo dell'olanda è comico comunque

 

[Ruuddil23]

Importanti parole di sostegno verso l'Italia da parte di Mike Pompeo, segretario di stato degli Stati Uniti d'America, che in una dichiarazione rilasciata al Corriere della Sera ha ribadito il forte impegno americano nei confronti dell'Italia:

“Noi vogliamo aiutare l’Italia. È la mia terra di origine e sono particolarmente legato all’Italia. Non è solo una questione di diplomazia e dichiarazioni che lasciano il tempo che trovano, ma di misure concrete. Si stanno muovendo anche le aziende private americane, con grande generosità. Gli italiani devono sapere che non solo il governo, ma tutti gli americani saranno al loro fianco in questa crisi e che faremo tutto ciò che sarà necessario per consentire all’economia italiana di riprendersi quando l’epidemia sarà terminata”.

Vediamo se una volta tanto tiriamo fuori le palle e mandiamo a quel paese la pseudo-unione

 

[Ramza Beoulve]

Uno dei modi più eleganti per uscire dall'orbita culonacentrica è diventare il 51° Stato degli Stati Uniti, tanto fondamentalmente siamo già una colonia da decenni...

Non un territorio non incorporato (tipo Guam) e neppure uno Stato in Libera Associazione (come Portorico), ma uno Stato degli USA vero e proprio... Teoricamente la Costituzione degli Stati Uniti (Art. IV comma 3) prevede che il Congresso possa annettere nuovi Stati all'Unione...

Rinuncerei anche alle strutture politiche statali, facendoci governare solo e soltanto dal governo federale... Vedere tutte le nostre "eccellenze" politiche a spasso sarebbe una goduria immensa, ma mai quanto quella di vedere quegli sporchi tedeschi schiumare mentre gli facciamo ciao ciao con la manina, peraltro senza finire in rovina come vorrebbero loro...

Cadrebbe anche il nostro sistema burocratico elefantiaco e le leggi iperlibertarie ed assurde che impediscono di combattere efficacemente la mafia o che permettono ad una rasta viziata di speronare impunemente una nave militare...

Quasi mi sorprende che qualcuno non l'abbia ancora proposto...

 

[Miro]

Importanti parole di sostegno verso l'Italia da parte di Mike Pompeo, segretario di stato degli Stati Uniti d'America, che in una dichiarazione rilasciata al Corriere della Sera ha ribadito il forte impegno americano nei confronti dell'Italia:

“Noi vogliamo aiutare l’Italia. È la mia terra di origine e sono particolarmente legato all’Italia. Non è solo una questione di diplomazia e dichiarazioni che lasciano il tempo che trovano, ma di misure concrete. Si stanno muovendo anche le aziende private americane, con grande generosità. Gli italiani devono sapere che non solo il governo, ma tutti gli americani saranno al loro fianco in questa crisi e che faremo tutto ciò che sarà necessario per consentire all’economia italiana di riprendersi quando l’epidemia sarà terminata”.

Tradotto, vi usiamo come leva per mandare in frantumi il mercato dell'UE.