Secondo me il tuo e'un discorso giusto e condivisibile, ma elude una premessa fondamentale: oggi il Milan (o chi per lui), in una nazione come l'Italia, con questo sistema calcistico arretrato e marcio, con questa proprietà che ha un certo modus operandi(piaccia o meno) è in grado di arrivare a quello che tutti vogliamo ? Purtroppo NOProvo a spiegare meglio il mio pensiero su questo mercato che credo sia in linea con gli altri utenti che lo criticano. Qua non si sta criticando Paolo Maldini e Massara come persone, ma come dirigenti e basta. Possono sbagliare anche loro no?
Il mercato sarebbe stato fallimentare anche se fossimo noi primi con 8 punti di vantaggio sul Napoli. È un discorso ipotetico ovviamente, ma se vinci solo grazia "ai vecchi" acquisti e quelli nuovi manco vedono il campo, il mercato che hai fatto resta scandaloso persino se alzi la Champions.
Ci sono due fazioni perché è naturale che sia così. Questi due opposti esistono per natura a prescindere dal Milan.
C'è chi nella vita ha delle ambizioni e chi ne ha meno o non ne ha proprio. C'è chi punta a creare una propria impresa e chi resta coccolato nel posto fisso da dipendente senza pretendere mai nulla in più.
Chi critica questo mercato lo fa perché si è visto il Milan campione d'Italia ed ha colto subito l'occasione per sistemare ciò che non andava e non solo per il campionato, ma soprattutto per la Champions, perché è inutile che ci prendiamo in giro, per tornare grandi bisogna fare bene in Coppa Campioni.
Se Leao prendere un raffreddore siamo fregati, questa è la stessa situazione dello scorso anno o sbaglio? Se Mignan si spacca siamo nella cacca, ops, si è già spaccato. Potrei andare avanti ma non lo faccio.
Siamo tutti fratelli rossoneri, ma siamo il Milan, non la Lazio. Messias sarebbe un ottimo colpo per la Fiorentina o la Lazio, non per il Milan e non ho nulla contro Junior, ma questa è la verità. Non arrabbiatevi se c'è chi punta a qualcosa di ambizioso e che non ha problemi a criticare l'operato di un certo Maldini. Paolo è diventato vincente accettando le critiche, è così che si cresce. Le leccate di sedere non servono a nulla.
Io vedo tante similitudini in palestra. Conosco parecchia gente che mi dice che vorrebbe avere un bel fisico o che vede che io spingo fino allo sfinimento. Poi quando gli dico che seguo un alimentazione ben precisa, 1 o 2 sgarri a settimana, pasta integrale, pane idem, riso, pollo, che peso tutto, che non bevo alcolici e che faccio 4 allenamenti a settimana, mi dicono "ah no, così non è vita" voglio il bel fisico, ma non facendo così. Eh... Grazie al piffero.
Li vedi in palestra che sollevano carichi più bassi di quelli che potrebbero fare, ti avvicini e gli dici guarda che ci starebbero altre due pizze da 10kg, ti aiuto io fidati e ti dicono "no no si fa troppa fatica" ma che cavolo dai.
Io una parte del tifoso Milanista lo vedo così da anni... Vorrei la Champions, ma sai cosa? Va bene anche così.
Invece un'altra parte del tifo, vere la luce in fondo al tunnel e ci sii vuole fondare e si incavola quando qualcuno sbaglia, a prescindere da chi sia che commette l'errore.
È l'ambizione che separa queste due tipologie di tifoso. C'è chi si gasa per quel cesso a pedali di Origi e cui avrebbe voluto quantomeno un Osimen che per il Milan sarebbe comunque poco, perché il Milan merita gli Haaland.
Ergo, serve tempo e serve soprattutto crescere economicamente nel tempo, in ambito sportivo si è scelta una linea che non soddisfa molti e può lasciare dubbi.
Questo a parer mio non vuol dire non avere ambizioni ma essere realisti, è ben diverso.