Meloni:"gender pericolo per le donne. Bambini hanno diritto a mamma e papà"

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L’insulto sta nell’ etichettare buono/migliore una cosa é cattiva/peggiore l’altra.

Sarebbe come dicendo ad uno “Sei una mer.a” si affermasse che questo non é un insulto, ma un’opinione.

Comunque la mia opinione é che la dichiarazione di Meloni sia come per Fantozzi il film la Corazzata Pothemki.

“Una ca..ta pazzesca”.
sei una m vuol dire paragonarti a una cosa brutta (non per tutti, magari tra qualche anno va di moda anche quella)
sei migliore vuol dire tutt'altra cosa, vedi sopra che ho già detto la mia.

comunque qui è lingua italiana discuterne è superfluo.
 

Milanismo

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Io non capisco perché, in un mondo che invoca il diritto alla libertà d’opinione e d’espressione, chi è a favore di idee “tradizionali” debba essere insultato dalle stesse persone che si ergono a difesa del suddetto diritto. Mi trovo assolutamente d’accordo con la Meloni in questa circostanza.
Straquoto, hai centrato il punto ??
 
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Ho preso un caso estremo, ma i casi in cui quella che viene definita “famiglia tradizionale” non sono esattamente il “meglio” per un minore non sono rari.
Ovviamente, lo stesso discorso si può fare nei casi che citi tu: il fatto che NON ci sia il modello padre-madre-figli non significa che la situazione sia sicuramente rosa e fiori.


In assenza di prove che certifichino che crescere con due persone dello stesso sesso possa, anche solo teoricamente, danneggiare il minore, non vedo quale sia il problema nel consentire anche a coppie omosessuali di adottare un bambino, a parità di condizioni con le coppie eterosessuali.
E non farmi il discorso sulla natura perché una coppia eterosessuale sterile, per natura, non può avere figli.
Se rileggi il mio messaggio attentamente leggerai che non sono contrario in casi di bisogno di dare un futuro ad un bambino ed è stata pratica diffusa anche in passato di affidare minori in stato di bisogno a persone considerate idonee e rispettabili dalla comunità per crescere, educare e dare un futuro ad un bambino.

Ma non prendiamoci in giro, non è questo quello di cui si discute nel 2023, oggi ci sono correnti di pensiero che sostengono che in nome della voglia di genitorialità si possa ignorare il legame biologico figlio-madre e arrivare un giorno a "fabbricare" bambini per darli in affidamento a chi per un motivo o per l'altro non può averne. La leggerezza con cui si parla di questo fa rabbrividire.
 
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Con tutto il rispetto che nutro per te, come ho più volte avuto occasione di dire, mi sembra che in questa risposta ti abbia giocato più con le parole ?
“Le parole sono importanti”. Io sono ateo e ho le idee che immaginerai su dogmi, credenze, riti ecc ma evito di esporle in modo papale papale, sia per rispetto verso chi la pensa diversamente sia perché non ho la presunzione di credere di essere sicuramente nel giusto. A maggior ragione dovrebbero farlo persone con incarichi di rilievo.
Detto questo, in tempi recenti la Chiesa cattolica per decenni ha trattato i divorziati e i figli di divorziati come appestati(e per alcune cose li considera ancora tali). Si vuole riservare lo stesso trattamento anche a coppie omosessuali e figli di coppie omosessuali?
 

Swaitak

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Giorgia Meloni, in un'intervista a "Grazia", torna ad attaccare l'ideologia gender:"maschile e femminile sono radicati nei corpi ed è un dato incontrovertibile. Le prime vittime dell'ideologia gender saranno le donne. Oggi per essere donna, si pretende che basti proclamarsi tale, nel frattempo si lavora a cancellarne il corpo, l'essenza, la differenza".
La premier poi difende la famiglia tradizionale:"nessuno rinuncerebbe ad avere madre e padre. I bambini devono avere mamma e papà, il meglio".
Poi, definisce la pratica dell'utero in affitto come la schiavitù del terzo millennio.
Sulla prima parte e sull'utero inappuntabile. La chirurgia per me deve essere utilizzata per ''riparare'' il corpo, non per modificarlo secondo ideologie strambe (quindi nel mio caso non è un discorso di lgbt, ma vado contro chi ne abusa).
Poi credo sia importante avere come genitori delle brave persone, che supportino i figli senza inculcare ideologie strambe.
A quel transone che caccia i bambini per i 73 sessi non affiderei nemmeno un verme, per intenderci.. Ad un single o coppia di persone per bene magari si (poi se tradizionale ancora meglio,ok ).
 

Clarenzio

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È una generalizzazione che cozza con la realtà e che non ha alcun fondamento. Ci possono essere famiglie padre-madre-figlio nelle quali l’ambiente è ideale per un minore e famiglie padre-madre-figlio in cui l’ambiente è tossico. Stesso discorso per gli altri modelli di famiglia. Generalizzare è sempre indice di superficialità.


Si beh, è come dire tutto e niente.
Restando alla critica utilizzerò una bruttissima parola: normalità.
La Meloni difende la normalità della famiglia che esiste fin dagli albori della storia e questo è un fatto indiscutibile.
Nell'antica Grecia, nonostante oggi sembra fossero tutti gay non dichiarati, vigeva il patriarcato e tra l'altro ai padri era pure consentito tenere una concubina :asd:

Abbiamo certezze su una società brutta, sporca, omofobica ed eterocentrica, non sappiamo invece dove ci porterà tutta questa fluidità forzata. Le parole della Meloni sono più che legittimate dal fanatismo dilagante di una parte della comunità lgbt e dai loro assolutamente disinteressati sostenitori.

Riguardo la discussione in essere, fa parte dell'esercizio politico che tratta tematiche sensibili all'interno della società ed è così fin dagli albori della storia. Altrimenti di cosa dovrebbe discutere chi governa? Solo delle bollette?
 

Dexter

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Giorgia Meloni, in un'intervista a "Grazia", torna ad attaccare l'ideologia gender:"maschile e femminile sono radicati nei corpi ed è un dato incontrovertibile. Le prime vittime dell'ideologia gender saranno le donne. Oggi per essere donna, si pretende che basti proclamarsi tale, nel frattempo si lavora a cancellarne il corpo, l'essenza, la differenza".
La premier poi difende la famiglia tradizionale:"nessuno rinuncerebbe ad avere madre e padre. I bambini devono avere mamma e papà, il meglio".
Poi, definisce la pratica dell'utero in affitto come la schiavitù del terzo millennio.
Grazie per le risate mattutine, davvero. Oggi sono un po' depresso per vicende personali, ma mi é bastato entrare qui per sentirmi meglio. Sapevo che i soliti non mi avrebbero deluso.

Da figlio cresciuto solo da una madre , mi sento profondamente offeso dalla Melona...meglio che sia andata così no? E se mio padre fosse stato un drogato? Eheh...meno male che sono cresciuto senza :ave:

Un'ipocrisia, un buonismo ed una retorica imbarazzante. Grazie per esistere ragazzi, se non ci foste voi Ellini sarebbe veramente un mondo piatto
 
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Ma non prendiamoci in giro, non è questo quello di cui si discute nel 2023, oggi ci sono correnti di pensiero che sostengono che in nome della voglia di genitorialità si possa ignorare il legame biologico figlio-madre e arrivare un giorno a "fabbricare" bambini per darli in affidamento a chi per un motivo o per l'altro non può averne. La leggerezza con cui si parla di questo fa rabbrividire.
Beh ma l’adozione è nata ed è stata ampiamente utilizzata per motivi di tipo patrimoniale e/o di potere totalmente slegate da questioni biologiche. Mi sembrano entrambe motivazioni meno nobili della voglia di genitorialità. Una volta che l’adozione è diventata soprattutto strumento per soddisfare la voglia di genitorialità, che ormai è considerata come diritto umano fondamentale, non vedo motivi per discriminare in base all’orientamento sessuale.
Sul discorso di una presunta “fabbrica di bambini” mi sembra al momento una paura infondata. Ma, in ogni caso, non sono certamente contrario a una regolamentazione razionale, equa e rispettosa della dignità umana delle nuove pratiche e tecniche messe a disposizione dal progresso bio-medico.
 
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e per me le tradizioni possono esistere anche da 10 anni. per me è tradizione guardarmi una poltrona per due alla vigilia.
Ho capito, ma la tua e la mia esperienza personale contano zero quando si parla di tradizioni della Storia dell’Umanità. Io ho sempre cantato ai miei figli i cori del Milan come ninnananna, ma mica li considero canti popolari tradizionali… :asd:
 
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Ho capito, ma la tua e la mia esperienza personale contano zero quando si parla di tradizioni della Storia dell’Umanità. Io ho sempre cantato ai miei figli i cori del Milan come ninnananna, ma mica li considero canti popolari tradizionali… :asd:
non credo che per diventare una tradizione, ci sia un minimo di tempo.
in questo caso è utilizzato da tutti e da sempre per semplificare invece di spiegare coi termini tecnici che non conosce quasi nessuno.

io credo che la gente in generale stia diventando un po' troppo puntigliosa e permalosa.

per chiudere ti dico che se la meloni dice che sono meglio i biondi, io non mi offendo.
 
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