La legge è chiara: “Alla stessa pena di cui al primo comma soggiace chi pubblicamente ESALTA esponenti, princìpi” ecc.
Che poi la prassi giudiziaria sia ondivaga lo so, ma di prassi giudiziarie contra legem ce ne sono a centinaia.
Ah, per la cronaca: non ho espresso una mia opinione sul fatto che la legge sia “giusta” o meno. Per me i reati d’opinione sono ampiamente discutibili.
Finché ci si limita a qualche carnevalata io mi faccio una risata e passo oltre. Ma ogni legge, finché in vigore, andrebbe applicata e ogni cittadino dovrebbe esigerlo.
Quanto alla denuncia, ‘sta tranquillo. Al massimo ti denuncio per micragnosità se ti vedo con della buona birra belga e non me la offri(al momento non è reato non offrire la birra, ma auspico lo diventi al più presto).
Stai saltando la parola centrale della legge che ti ho evidenziato,
METODI: la Legge Scelba non può sciogliere associazioni politiche fasciste in sé, perché sarebbe anti-costituzionale (violerebbe gli articoli 2, 3, 13, 17, 18, 21 e 49). Può punire solo associazioni politiche che usano metodi tipici del disciolto partito fascista (lo squadrismo) e finalità antidemocratiche (attentati contro la Repubblica ecc.).
In sostanza, per essere apologia di fascismo ci si dovrebbe trovare in una situazione di violenza a scopo intimidatorio e a sfondo politico, o pianificare atti eversivi e di disprezzo verso la democrazia, al punto tale che la legge ne potrebbe paragonare le azioni al PNF.
Questo è un punto importante, perché è questo il motivo per il quale per alcuni la legge sembra mai applicata. Cosa non vera, visto che lo si è fatto con Ordine Nuovo.
L'unica vera legge contro il fascismo era il DDL Fiano, che non è mai stato approvato.