Il direttore di Milan TV, Mauro Suma, ha commentato l'evoluzione del Milan di Pioli e la riconferma dello stesso Pioli, nel post partita di Sassuolo-Milan:
"E' una bellissima notizia il rinnovo di Stefano Pioli. Dicevo fin dall'inizio che Pioli si sarebbe potuto giocare le sue chance fino a fine campionato, perché il Milan, pur cominciando a guardarsi intorno dalla disfatta di Bergamo, non ha comunque mai bloccato nessun altro allenatore. E Pioli sta concludendo alla grande la stagione. Si dice che la crescita del Milan sia dovuta allo strano calcio post-covid o allo stadio vuoto, ma si sottovaluta il fatto che Pioli non abbia potuto fare una sua preparazione atletica quando è arrivato in ottobre, ereditando il lavoro di Giampaolo. Quella durante il lockdown è stata la prima vera e propria preparazione atletica guidata da Pioli. Il Milan viaggia su ritmi Champions da gennaio 2020, da allora ha totalizzato 38 punti, pur avendo buttato il secondo tempo del derby e perso altri 2 punti pesanti a Firenze. La partenza di Suso ha sdoganato Chalanoglu e Castillejo dal mantenere una posizione fissa, ora è un 4-2-3-1 dove i giocatori svariano continuamente.
Non abbiamo vinto lo scudetto e non facciamo i caroselli, ma se il campionato fosse stato sospeso a marzo, non saremmo andati in Europa. Confido che con una preparazione atletica valida il Milan di Pioli possa continuare a fare bene anche nel prossimo campionato. Il calcio post-covid sarà calcio post-covid anche all'inizio della prossima stagione, non bisogna abbassare la guardia."
"E' una bellissima notizia il rinnovo di Stefano Pioli. Dicevo fin dall'inizio che Pioli si sarebbe potuto giocare le sue chance fino a fine campionato, perché il Milan, pur cominciando a guardarsi intorno dalla disfatta di Bergamo, non ha comunque mai bloccato nessun altro allenatore. E Pioli sta concludendo alla grande la stagione. Si dice che la crescita del Milan sia dovuta allo strano calcio post-covid o allo stadio vuoto, ma si sottovaluta il fatto che Pioli non abbia potuto fare una sua preparazione atletica quando è arrivato in ottobre, ereditando il lavoro di Giampaolo. Quella durante il lockdown è stata la prima vera e propria preparazione atletica guidata da Pioli. Il Milan viaggia su ritmi Champions da gennaio 2020, da allora ha totalizzato 38 punti, pur avendo buttato il secondo tempo del derby e perso altri 2 punti pesanti a Firenze. La partenza di Suso ha sdoganato Chalanoglu e Castillejo dal mantenere una posizione fissa, ora è un 4-2-3-1 dove i giocatori svariano continuamente.
Non abbiamo vinto lo scudetto e non facciamo i caroselli, ma se il campionato fosse stato sospeso a marzo, non saremmo andati in Europa. Confido che con una preparazione atletica valida il Milan di Pioli possa continuare a fare bene anche nel prossimo campionato. Il calcio post-covid sarà calcio post-covid anche all'inizio della prossima stagione, non bisogna abbassare la guardia."