Scusa , non avevo inteso la domanda.
Immobile e kalinic sono due attaccanti completamente differenti.
Il primo appartiene alla vecchia categoria dei 'contropiedisti'. E' un numero nove ma un 9 atipico, per certi versi.
Il laziale è un attaccante bravo ad attaccare lo spazio perchè forte di gamba e potente nello scatto. La forza di ciro è l'intensità , il suo motore gira sempre fortissimo ma poi di colpo aumenta ancora vertiginosamente i giri.
E' una punta da palla a terra perchè non eccelle nel gioco aereo ma nel corpo a corpo si fa valere. Nelle uscite ci si può appoggiare con le palle basse ma di certo non gli si può chiedere la sponda di testa o di petto perchè viene sovrastato dai suoi marcatori.
Bravo nella gestione della palla e nella protezione della stessa grazie a una velocità supersonica che gli consente di sgusciare via se attaccato, per questo motivo viene marcato ma senza rischiare di farsi bruciare se si sbaglia l'anticipo.
Se la palla è coperta immobile lo si tiene, se la palla è scoperta in velocità è imprendibile.
Inzaghi gli ha costruito la lazio addosso tenendo il baricentro della squadra basso e giocando sulle ripartenze per esaltare le qualità del suo attaccante.
Tecnicamente ha molti limiti nella pulizia del calcio , nell'utiizzo del piede sinistro e quando trova squadre chiuse e non è il finalizzatore unico ed esclusivo.
Se la palla arriva coi tempi giusti e senza perdere tempi di giocata ciro c'è e segna ma se la velocità della manovra dipende da lui e dalle sue giocate allora ecco che vengono fuori i limiti del napoletano : ciro finalizza la velocità altrui ma non la genera.
E' per questi limiti che ha toppato al borussia dortmund , la squadra che più di tutte gioca un calcio tecnico in velocità.
Inadeguato a quel tipo di calcio perchè ha limiti tecnici nel gioco a due tocchi in velocità negli spazi stretti.
Sempre per lo stesso otivo ha fatto pena a siviglia ma si è esaltato a torino e pescara.
Immobile è e resta un meraviglioso attaccante da transizione con 30 metri di campo da attaccare e linee larghe difensive da bucare.
Kalinic è tutt'altro tipo di giocatore, è un nove classico per fisico e capacità di reggere botta nel corpo a corpo.
Bravo a giocare spalle alla porta senza perdere tempi di giocata grazie a una tecnica e una visione di gioco notevoli. Potente di gamba sul lungo ma non velocissimo, predilige il gioco manovrato.
Il croato è nato per giocare a calcio ed è perfetto in un'idea di calcio corale dove si alterne lungo-corto e stretto-largo.
Bravo nel fraseggio e nella finalizzazione , bravo nel gioco aereo e nel lavoro sporco.
Perchè montella ha voluto il kalinic di turno rispetto ad un immobile?
Montella e mirabelli credi siano andati alla ricerca di una punta che sappia giocare a calcio ma che sappia anche garantire uscite nelle situazioni di difficoltà. Kalinic ha nel suo repertorio tutto ciò.
Non era la prima scelta sul taccuino di mirabelli, questo è risaputo, ma saltati gli altri obiettivi si è andati dritti sul croato.
Chi è da big tra kalnic e immobile? Il primo indubbiamente.
Immobile è un contropiedista ma in quali grandi squadre si gioca di ripartenza?
La ripartenza può essere una situazione della gara ma non la tattica unica.
P.S le mie valutazioni tecniche sono assolute e sul lungo periodo, non faccio certo riferimento all'episodio singolo di turno.