Questo è il "padre" di tutti gli errori, o almeno questo penso praticamente da quando abbiamo avuto le prime difficoltà nel campionato appena trascorso. Quando cioè era palese che non solo si era sbagliato a confermare l'allenatore ma anche che lo stesso allenatore, già di per sé inadeguato, era ulteriormente in difficoltà perché la rosa era inadatta a qualsiasi modulo. Addirittura lo stesso Montella già nelle conferenze agostane insisteva sul fatto che mancava un attaccante esterno che fosse uno.
Dove si è mai visto che qualcuno affida un ruolo così importante in base a un rapporto amicale, sbattendosene del cv?? Arriva il beota di turno a dire che Marotta si è portato Paratici?? Peccato che questi sia stato già DS in serie A con ottimi risultati, cosa che Mirabelli non è mai stato. Di qui a cascata sono stati chiamati tutti gli amici e gli amici degli amici...i vari Mangiarano, Pagni e compagnia cantante. Meritocrazia azzerata, come negli ultimi anni del duo brianzolo.
Per le questioni economiche, molti di noi sono poco ferrati in materia e abbiamo avuto bisogno di più tempo per capire il bluff. Ma qualche mese fa mi era venuto in mente che magari anziché impegnare quella cifra mostruosa di 240 milioni, si fosse impegnata la metà, non saremmo in questa situazione perché l'Uefa sarebbe stata molto più clemente. E come risultati sportivi saremmo stati allo stesso livello, dato che impegnando una barca di milioni abbiamo preso giocatori uguali o più scarsi di chi c'era prima (tolti Bonucci e Kessié). Non parliamo poi del rifinanziamento dato per sicuro già entro Natale scorso e saltato poi innumerevoli volte, anche lì l'allarme suona da molti mesi.
Però ripeto, è stato il fallimento sportivo a fare da molla per questa catastrofe, e pure questo è una precisa responsabilità di Fassone, prima che di Mirabelli.
