Maldini: oggi è il giorno? Non cambierà ruolo. Riferirà ad AD.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Pit96

Senior Member
Registrato
2 Luglio 2016
Messaggi
10,066
Reaction score
1,971
GDS: Domani la scadenza dei contratti di Maldini e Massara: oggi può essere il giorno dei rinnovi dei due dirigenti. Dalla stretta di mano con Cardinale è trascorso un mese... Ieri c'è stato il CDA del MIlan, si è discusso di altro ma non dei rinnovi considerato che l'intesa c'è da tempo. Mancherebbero dettagli minimi, da sistemare in poche ore. C’è solo un iter tecnico, economico e di disciplina del lavoro, che va rispettato ma che alla fine porterà all’atteso annuncio. Fino alla cessione delle azioni, Cardinale non può firmare contratti per conto del club: occorre che dia mandato all’a.d. Gazidis (che aveva firmato il precedente contratto di Paolo) o allo stesso Scaroni. La bozza di accordo c’è già, la versione definitiva può essere sottoscritta a breve, già in giornata o domani. Per il club si potrebbe anche andare oltre la scadenza attuale, e ufficializzare i prolungamenti a luglio, tanto grande è la fiducia.

Ma il Milan può permettersi di lasciare i suoi due dirigenti sul mercato, liberi di accordarsi con altre squadre, fosse anche per poche ore? Maldini e Massara sono tra i protagonisti assoluti dell’impresa scudetto. Dividono i meriti conPioli, Ibra e pochi altri. Allenatore e giocatori che loro stessi hanno scelto, stretti tra la necessità di ricostruire un Milan sempre più competitivo e la logica finanziaria della sostenibilità. Una combinazione che pareva impossibile e che loro hanno invece reso possibilissima. Ogni decisione si è rivelata vincente.

Aver proseguito nell’impegno anche in questo periodo “sospeso” ha del paradossale. E la sorpresa è anche degli stessi dirigenti. Condurre trattative con un contratto a termine è insolito, quasi senza precedenti. Anche se alla fine le promesse verranno rinnovate e il matrimonio rossonero proseguirà, come tutti sanno, o forse proprio per questo: se tutto fila liscio, e l’accordo economico c’è, perché aspettare gli ultimi giorni utili? Oggi o domani, per i dirigenti non si deve andare oltre. Il Milan scudettato, che in Serie A è andato più veloce di tutti, una volta conclusa la stagione è stato molto meno rapido. E alcuni obiettivi possono essere sfumati anche per questo: la concorrenza (il Newcastle per Botman, il Paris Saint Germain per Sanches) offriva di più, e questo è stato l’aspetto determinante. Ma anche aver prolungato l’attesa per i rinnovi dei manager può aver creato incertezza. O semplice stallo, come per Origi: autografato il quadriennale, il belga ha lasciato Milano senza essere stato annunciato come rinforzo rossonero. Questioni burocratiche alla base, come fa sapere il club, o anche l’imbarazzo per una nota ufficiale con foto allegate del nuovo acquisto in mezzoadue dirigenti in scadenza? L’imbarazzo, volendo, può essere cancellato già oggi.

CorSera: Paolo Maldini e Ricky Massara ancora non hanno posto le firme per il rinnovo. La situazione è, eufemisticamente parlando, surreale: vero è che la scorsa settimana hanno ricevuto le bozze dell’accordo ma i contatti con la società per giungere a un’intesa definitiva non hanno ancora prodotto la fumata bianca tra le parti. La sensazione è che il prolungamento del matrimonio, probabilmente per due anni con opzione per la terza stagione, last minute ci sarà ma nonostante le aspirazioni di Maldini ad allargare la propria sfera di operatività, la struttura societaria non è destinata a cambiare. Nemmeno dopo il passaggio di consegne fra Elliott e RedBird che avverrà a settembre. In pratica l’ex capitano continuerà a occuparsi dell’area tecnica, riferendosi a un amministratore delegato che ora è Gazidis e a novembre si vedrà. Per il Milan porrà la firma il manager sudafricano che avallerà quanto l’attuale proprietà e la futura (RedBird) decideranno in merito all’organizzazione dell’area sportiva.

CorSport: trattativa con Maldini e Massara proseguita nella notte. A ore l'annuncio.
Saltato il regalo di compleanno il 26 ce la faranno a fargli il regalo per l'onomastico nel giorno di S. Paolo?
Lo saprete nelle prossime spar... emm puntate!
 

ARKANA

Junior Member
Registrato
23 Luglio 2017
Messaggi
2,509
Reaction score
1,465
Le priorità di Maldini sono nell' ordine:

1) Suo ego / Milan ( alla pari, ma probabilmente il suo ego in leggero vantaggio)
2) Sua reputazione / stipendio ( alla pari)
3) ambizioni
4) mercato

E sinceramente non gli muovo un appunto, va benissimo scosi, gli farei un contratto di 50 anni se potessi.

Ma detto in tutta onestà, sto leggendo da troppe persone la convinzione che se Maldini firma = gran mercato

Non ci sarà nessun gran mercato, se ci sarà qualcosa , solo perchè c'è margine di manovra nel bilancio.
Elliott o Cardinale che siano, non metteranno alcun surplus di milioncini.

Abbiamo fatto gli ultimi 12 mesi con Botman e Sanches praticamente ufficiali, cuoricini rosso e neri e likes vari sui social sotto ad ogni loro post.

Paiono sfumati, qualcosa che non quadra c'è sicuro.
Comunque vedremo, speriamo bene, in fondo la palla è rotonda.
Probabilmente è come dici tu, però a questo punto la realtà cozza con le dichiarazioni che aveva fatto nell'intervista (resto se c'è un progetto ecc ecc) lui ci aveva messo la faccia facendo da garante, se andasse come dici tu (previsione purtroppo realistica) rimarrei deluso e non poco dal suo comportamento
 
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
12,772
Reaction score
4,161
Parli dei proprietari che volevano mandar via tutti prima del covid per Ragnick? Dei proprietari che non hanno alzato la cornetta dopo un secondo posto e uno scudetto coi fichi secchi?
Gazzetta tutta la vita
lo disse pure maldini quando esonero giampaolo, disse tutti dobbiamo portare risultati, se non arrivano il prima a cadere è l'allenatore e poi è il dirigente. Logico che dopo il disastro giampaolo, vedendo che con pioli le cose non andavano bene, prima del covid ricordiamo il 5 a zero umiliante con l'atalanta, gadzidis aveva l'obbligo di iniziare a guardarsi intorno per cercare nuovi dirigenti, nuove soluzioni
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
35,041
Reaction score
12,521
Probabilmente è come dici tu, però a questo punto la realtà cozza con le dichiarazioni che aveva fatto nell'intervista (resto se c'è un progetto ecc ecc) lui ci aveva messo la faccia facendo da garante, se andasse come dici tu (previsione purtroppo realistica) rimarrei deluso e non poco dal suo comportamento

Io parto dal presupposto, che il Milan, anche senza iniezione di soldi da parte della società, non è che sia cosi tanto una società di pezzenti.

Partecipando alla CL e con gli stadi aperti, non è che siamo dei poveracci.

C'è assolutamente margine di manovra per poter fare discretamente.
Poi certo, da tifoso non piangerei se la società "sputtanasse" almeno una centa all' anno, ma tant'è.

A prescindere da quello, le risorse per fare bene ci sono.

Maldini è stipendiato, non puo' andare sui giornali a forzare pubblicamente la società a mangiarsi i soldi.
Lo puo' chiedere in privato, ma ( almeno nella vita vera, extra calcio) è probabile che gli dicano di andare a quel paese.

Se non gli sta bene, deve provare a chiedere se lo assumono al PSG o al City.

Al Milan la situazione è questa e lo sa, come detto non siamo i più ricchi al mondo ma nemmeno gli ultimi.

Come ho già scritto ormai alla noia, non è che una società si mette a dilapidare 100 milioni o 200, perchè sei andato a lamentarti e sputtanarli sui giornali.
Anzi, è probabile che l' effetto sia totalmente opposto.
Tutto qui.

Voglio dire, è un forum di persone intelligenti rispetto a tanti altri, nella "vita reale" andate in giro a sparlare del vostro datore di lavoro in piazza?
Oppure chi non ha capi, ma da lavoro ad altra gente, cosa farebbe ad un proprio dipendente che va ad appendere in piazza manifesti contro di voi?
Io penso che due sberle e quattro calci nel **** glieli darebbe.
 

danjr

Senior Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
11,445
Reaction score
3,173
lo disse pure maldini quando esonero giampaolo, disse tutti dobbiamo portare risultati, se non arrivano il prima a cadere è l'allenatore e poi è il dirigente. Logico che dopo il disastro giampaolo, vedendo che con pioli le cose non andavano bene, prima del covid ricordiamo il 5 a zero umiliante con l'atalanta, gadzidis aveva l'obbligo di iniziare a guardarsi intorno per cercare nuovi dirigenti, nuove soluzioni
I risultati di Ragnick del resto sono sotto gli occhi di tutti
 

nik10jb

Junior Member
Registrato
19 Settembre 2015
Messaggi
430
Reaction score
352
GDS: Domani la scadenza dei contratti di Maldini e Massara: oggi può essere il giorno dei rinnovi dei due dirigenti. Dalla stretta di mano con Cardinale è trascorso un mese... Ieri c'è stato il CDA del MIlan, si è discusso di altro ma non dei rinnovi considerato che l'intesa c'è da tempo. Mancherebbero dettagli minimi, da sistemare in poche ore. C’è solo un iter tecnico, economico e di disciplina del lavoro, che va rispettato ma che alla fine porterà all’atteso annuncio. Fino alla cessione delle azioni, Cardinale non può firmare contratti per conto del club: occorre che dia mandato all’a.d. Gazidis (che aveva firmato il precedente contratto di Paolo) o allo stesso Scaroni. La bozza di accordo c’è già, la versione definitiva può essere sottoscritta a breve, già in giornata o domani. Per il club si potrebbe anche andare oltre la scadenza attuale, e ufficializzare i prolungamenti a luglio, tanto grande è la fiducia.

Ma il Milan può permettersi di lasciare i suoi due dirigenti sul mercato, liberi di accordarsi con altre squadre, fosse anche per poche ore? Maldini e Massara sono tra i protagonisti assoluti dell’impresa scudetto. Dividono i meriti conPioli, Ibra e pochi altri. Allenatore e giocatori che loro stessi hanno scelto, stretti tra la necessità di ricostruire un Milan sempre più competitivo e la logica finanziaria della sostenibilità. Una combinazione che pareva impossibile e che loro hanno invece reso possibilissima. Ogni decisione si è rivelata vincente.

Aver proseguito nell’impegno anche in questo periodo “sospeso” ha del paradossale. E la sorpresa è anche degli stessi dirigenti. Condurre trattative con un contratto a termine è insolito, quasi senza precedenti. Anche se alla fine le promesse verranno rinnovate e il matrimonio rossonero proseguirà, come tutti sanno, o forse proprio per questo: se tutto fila liscio, e l’accordo economico c’è, perché aspettare gli ultimi giorni utili? Oggi o domani, per i dirigenti non si deve andare oltre. Il Milan scudettato, che in Serie A è andato più veloce di tutti, una volta conclusa la stagione è stato molto meno rapido. E alcuni obiettivi possono essere sfumati anche per questo: la concorrenza (il Newcastle per Botman, il Paris Saint Germain per Sanches) offriva di più, e questo è stato l’aspetto determinante. Ma anche aver prolungato l’attesa per i rinnovi dei manager può aver creato incertezza. O semplice stallo, come per Origi: autografato il quadriennale, il belga ha lasciato Milano senza essere stato annunciato come rinforzo rossonero. Questioni burocratiche alla base, come fa sapere il club, o anche l’imbarazzo per una nota ufficiale con foto allegate del nuovo acquisto in mezzoadue dirigenti in scadenza? L’imbarazzo, volendo, può essere cancellato già oggi.

CorSera: Paolo Maldini e Ricky Massara ancora non hanno posto le firme per il rinnovo. La situazione è, eufemisticamente parlando, surreale: vero è che la scorsa settimana hanno ricevuto le bozze dell’accordo ma i contatti con la società per giungere a un’intesa definitiva non hanno ancora prodotto la fumata bianca tra le parti. La sensazione è che il prolungamento del matrimonio, probabilmente per due anni con opzione per la terza stagione, last minute ci sarà ma nonostante le aspirazioni di Maldini ad allargare la propria sfera di operatività, la struttura societaria non è destinata a cambiare. Nemmeno dopo il passaggio di consegne fra Elliott e RedBird che avverrà a settembre. In pratica l’ex capitano continuerà a occuparsi dell’area tecnica, riferendosi a un amministratore delegato che ora è Gazidis e a novembre si vedrà. Per il Milan porrà la firma il manager sudafricano che avallerà quanto l’attuale proprietà e la futura (RedBird) decideranno in merito all’organizzazione dell’area sportiva.

CorSport: trattativa con Maldini e Massara proseguita nella notte. A ore l'annuncio.
Sono le 10:15. Ora staranno prendendo il caffè di metà mattinata e poi arriverà l'annuncio del rinnovo :troll:
 
Registrato
28 Luglio 2017
Messaggi
10,302
Reaction score
5,637
Su Maldini ormai mi sono arreso perchè ho realizzato che a tanti non piace e in troppi non capiscono cosa sia Maldini.

Maldini ha detto chiaramente che lui ha una storia da difendere che lo lega al milan, come ha anche chiaramente ammesso che lui non è un dirigente ma è dirigente al milan.
Naturalmente facendo lavorare Paolo al milan i primi tempi abbiamo lasciato qualcosa per strada e forse altro lasceremo ma è il nostro fuoriclasse da crescere.

Purtroppo perdere boban è stato drammatico ma questo ha costretto Paolo a crescere più in fretta.
Ma , come non sono tremate le gambe in quel di udine di tantissimi anni fa, Paolo ha mantenuto la calma anche da dirigente e al secondo anno ha centrato lo scudetto.
Predestinato.
Sostanzialmente la penso come te, anzi io vado oltre e dico che Maldini ha forzato e sta probabilmente ancora forzando la mano per avere più disponibilità nel mercato, anche non dovesse avere tale disponibilità io sono certo che sente sua questa creatura e resterà lo stesso.

Pero' , mi sembra di capire, che contrariamente a te io reputo quell'intervista sbagliata nei modi e nei tempi. Come vado dicendo dal primo giorno era prevedibilissimo tutto quello che sta ruotando attorno al Milan in questi giorni, Paolo l'ha combinata grossa. Esistevano altri modi, banalmente una minaccia di dimettersi e svelare il "non progetto" sportivo a fine mandato, avrebbe sicuramente evitato questo circo. Nei contenuti invece é stato quasi perfetto.

Questo é Paolo Maldini, prendere o lasciare. Io come te prendo e porto a casa.
 
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
12,772
Reaction score
4,161
I risultati di Ragnick del resto sono sotto gli occhi di tutti
ragnick sarebbe venuto a fare il dirigente non l'allenatore, ma il punto non è quello, il punto è che tutti nel mondo reale sono vincolati ai risultati, la gente viene pagata per quello. Se i risultati non arrivano bisogna cambiare. Poi qui dentro si amano ste ricostruzioni binarie , o zero o uno, tra dirigenti buoni e dirigenti cattivi.
Gazidis puo pure stare sulle palle, ma in quel momento era suo dovere iniziare a guardarsi intorno, e se avesse scelto altri dirigenti che non avrebbero portato risultati la prossima testa a rotolare sarebbe stata la sua.
 

danjr

Senior Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
11,445
Reaction score
3,173
ragnick sarebbe venuto a fare il dirigente non l'allenatore, ma il punto non è quello, il punto è che tutti nel mondo reale sono vincolati ai risultati, la gente viene pagata per quello. Se i risultati non arrivano bisogna cambiare. Poi qui dentro si amano ste ricostruzioni binarie , o zero o uno, tra dirigenti buoni e dirigenti cattivi.
Gazidis puo pure stare sulle palle, ma in quel momento era suo dovere iniziare a guardarsi intorno, e se avesse scelto altri dirigenti che non avrebbero portato risultati la prossima testa a rotolare sarebbe stata la sua.
Visto che i risultati contano e sono stati raggiunti più velocemente del previsto, come ti spieghi il non rinnovo?
 

gabri65

BFMI-class member
Registrato
26 Giugno 2018
Messaggi
24,349
Reaction score
22,578
Io parto dal presupposto, che il Milan, anche senza iniezione di soldi da parte della società, non è che sia cosi tanto una società di pezzenti.

Partecipando alla CL e con gli stadi aperti, non è che siamo dei poveracci.

C'è assolutamente margine di manovra per poter fare discretamente.
Poi certo, da tifoso non piangerei se la società "sputtanasse" almeno una centa all' anno, ma tant'è.

A prescindere da quello, le risorse per fare bene ci sono.

Maldini è stipendiato, non puo' andare sui giornali a forzare pubblicamente la società a mangiarsi i soldi.
Lo puo' chiedere in privato, ma ( almeno nella vita vera, extra calcio) è probabile che gli dicano di andare a quel paese.

Se non gli sta bene, deve provare a chiedere se lo assumono al PSG o al City.

Al Milan la situazione è questa e lo sa, come detto non siamo i più ricchi al mondo ma nemmeno gli ultimi.

Come ho già scritto ormai alla noia, non è che una società si mette a dilapidare 100 milioni o 200, perchè sei andato a lamentarti e sputtanarli sui giornali.
Anzi, è probabile che l' effetto sia totalmente opposto.
Tutto qui.

Voglio dire, è un forum di persone intelligenti rispetto a tanti altri, nella "vita reale" andate in giro a sparlare del vostro datore di lavoro in piazza?
Oppure chi non ha capi, ma da lavoro ad altra gente, cosa farebbe ad un proprio dipendente che va ad appendere in piazza manifesti contro di voi?
Io penso che due sberle e quattro calci nel **** glieli darebbe.

Mi spiace. Ma non è esattamente così.

Non funziona così, eticamente parlando, in una azienda.

Dopodiché, l'AC Milan 1899 non è una azienda comune.

Codesto discorso va bene in una azienda interamente posseduta da un individuo che ha potere di vita e di morte sulla attività svolta.

Non stiamo tifando per un negozio di abbigliamento o una panetteria. Questo è l'AC Milan 1899.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto