Questa storia del rinnovo dei vertici dell' area tecnica è stata gestita malissimo dalla società, sia per tempistiche che per modalità.Una società e proprietà che si comportano in questo modo nei confronti di due degli artefici principali della nostra rinascita non potrà mai avere il mio sostegno. Quando Maldini diceva nella famosa intervista alla Gazzetta dello sport che trovava irriguardoso che nessuno, nemmeno l' AD , era andato da loro a parlare del rinnovo indica quanta poca gratitudine e considerazione ci sia da parte di Eliott nei confronti di chi ha dovuto letteralmente fare le nozze con i fichi secchi per raggiungere un obiettivo che fino a 4 anni fa era insperato. Io non so come sia Cardinale e lo giudicherò per quello che farà ma spero davvero che Eliott prima o poi possa togliersi di torno di modo, si spera, da non essere più ostacolati. Dover combattere contro tutti è già difficile, se in più devi guardarti le spalle allora non va più bene.
È una situazione antipatica.
Ne possiamo uscire solo se Elliott e gazidis si mettono da parte ma non succederà perché quelle quote per il 30% e quei prestiti a quei tassi per noi sono una lama sulla gola.
Elliott cosa ci dovrebbe spiegare?
Perché non ha venduto a investcorp ma ha preferito Redbird alle sue condizioni?
Vuoi ti dica siamo suo ostaggio?
Non ce lo dirà mai.
Ma lo percepiremo da slitte e dinamiche come quella che stiamo vivendo.
Con Elliott il campo passerà sempre in secondo piano.
Sempre.
Con un +400 appena registrato e altri piani che porteranno altri utili a Elliott vuoi che freghi qualcosa se salta il mercato di rafforzamento?
Ma figurati.
Imbecilli noi che stiamo ad aspettare lavori calcistici quando le priorità sono oggi altre.
Questo non vuol dire non si farà mercato, lo si farà ma ci sono altre priorità.
Ora Maldini magari parlerà con Cardinale e programmaranno il nuovo corso ma Elliott è ancora la e la sua presenza , come i soldi prestati , è scomoda.