Maestra corregge alunno:"Zebbra, con due B".

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de sica

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Non ho letto tutti i post dettagliatamente, ma mi sembra di capire che sia sorto un dibattito tra Nord e Sud in ambito di istruzione primaria, secondaria e universitaria. :)
Allora, parto col presupposto che sono abruzzese (una b grazie :asd: ) ma nella mia zona c'è una discreta influenza di napoletano nel dialetto parlato. Per cui comprendo e m'immedesimo nel discorso che si sta portando avanti. Per quanto mi riguarda ho parenti sia al nord (sono nato e ho vissuto a Venezia fino a 9 anni) sia al sud (Pachino per esattezza), ma leggo che gli insegnanti che provengono da "giù" hanno una parlata e un accento che può causargli questo genere di errore. E non è razzismo farlo notare, perché stiamo parlando di un dato oggettivo. Come anche quelli del nord avranno sicuramente delle difficoltà in vocaboli che nel dialetto d'origine pronunciano in tutt'altra maniera.
Si sta semplicemente facendo notare una sfaccettatura del meridionale che ha del vero, mica si sta affermando che la gran parte di insegnanti del sud siano asini o incapaci.

Ps: per inciso, alle superiori ho avuto per un anno un insegnante di matematica e fisica che veniva da Bergamo ed era una capra totale, incapace di spiegare a una classe di liceali. Ci sono casi ovunque
 
I

ilCapitan6

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ecco un altro campione di qualunquismo.

poi fammi avere le statistiche sulle lauree comprate, differenziate di Ateneo in Ateneo, cortesemente...

Ecco un altro perbenista che non conosce la realtà. Non ti offendere, sei stato il primo a catalogare dandomi del ‘qualunquista’.
Io sono meridionale, fiero di esserlo: ogni anno frequento il sud e parlo per esperienza diretta.
Mi auguro che tu sappia leggere e che abbia afferrato tutto il senso di ciò che ho scritto.
Ora visto che hai chiesto informazioni, studia:

Esami falsi, la Procura annulla 72 lauree - Corriere.it
False lauree nel Sud d'Italia Nei guai un 49enne di Arcene - Cronaca Arcene
Lauree "facili" Condannati dipendenti dell'Università - Gazzetta del Sud online
Comprare una laurea, ecco come si fa in Italia - Corriere della Sera
La grande fuga dal Sud comincia all’universit?, chi si laurea al Nord lavora prima e guadagna di pi? - Il Sole 24 ORE
https://www.ilfattoquotidiano.it/20...si-zaia-ragazzi-del-nord-penalizzati/2971977/

Ma si, scriviamo che sono i polentoni razzisti a discriminare e che magistrati, inquirenti, giornalisti, manager, centinaia di dipartimenti di HR non capiscono nulla. Poveri studenti del sud, così discriminati.

Allora, hai letto qu sti pochi articoli? Ne devo produrre altri 50?

Ripeto: non sarà la totalità, però é indubbio che una percentuale maggiore ha usato scorciatoie oppure ha goduto di un sistema scolastico ‘facilitato’. Il frutto di tale seme sono incompetenza e ignoranza evidente.
 

de sica

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E comunque rimane il fatto che questo tipo di errore va condannato a prescindere, perché altrimenti diamo solo alibi all'ignoranza.
Con questo non sto dicendo di licenziarla o sospenderla, però non concepisco il "può capitare a tutti". Se sei un insegnante NON ti può capitare
 

DrHouse

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Parere molto discutibile che non trova riscontro nella realtà: la maggior parte, praticamente quasi tutte, le eccellenze si trovano al nord e sono spesso università private o istituti che offrono corsi di formazione post lauream riconosciuti a livello europeo ed invase recentemente anche da studenti Asiatici e Nord Americani.
Alcuni esempi: Milano (Politecnico e PoliDesign, IED, Humanitas, NABA, Bocconi), Torino (Politecnico), Cremona (SIL), Pavia (Medicina e Chirurgia), Padova (Psicologia), Venezia (IED).
Non è un problema di studio o non studio, è la qualità dell'insegnamento, l'organizzazione dell'Istituto, le connessioni col mondo del lavoro, che sono differenti.

P.S. Prima di prendermi anche io del razzista a random, specifico che ci sono delle eccellenze anche al Sud, ma in numero decisamente minore ed infatti molti studenti si trasferiscono al Nord proprio per seguire corsi di laurea migliori.

ma guarda che io ho "contestato" a Lollo l'equazione: laurea al sud uguale un decimo dello studio che al Nord.

qui si sta davvero andando sul grottesco.

che ci siano molti poli di spicco al Nord nessuno lo ha mai negato.
nè tantomeno mi sono permesso di giudicare il livello di istruzione del Nord.

però in quelle eccellenze ci si arriva con un background culturale di livello, e ad ottenere l'ammissione sono studenti di tutti i luoghi, anche provenienti da Università dove si crede si studi un decimo del normale.

io questo dico.
si fa passare l'istruzione al Sud pari a quella del Congo.
Io ho la fortuna di vivere al Sud, di averci studiato, di lavorare in collaborazione con banche e aziende Lombarde, Venete, fino a quelle Laziali e Pugliesi, di frequentare e viaggiare spesso in tutta Italia.
e credimi che tutta sta differenza per qualità di istruzione, e parlo di istruzione obbligatoria (che è quella fondamentale, e quella in oggetto del topic), non esiste. come ci sono scuole e insegnanti pessime giù, ci sono su.
 

de sica

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Sta cosa delle generalizzazioni sta uscendo di mano comunque.Per smontare certi discorsi si portano come esempio sempre le eccezioni.

Le generalizzazioni esistono per parlare di un fenomeno comune. Che non siano tutti così è lampante e oggettivo.

E' come dire che non è vero che i cinesi fanno schifo a basket perché esistono alcuni cinesi che giocano nell'nba. Viceversa non è vero che i neri sono migliori a basket perché esistono anche tantissimi giocatori bianchi bravi.

Le generalizzazioni servono per parlare di un fenomeno. In questo caso è più frequente che al sud ci siano manini rispetto al nord, anche se la differenza sta via via scomparendo, in peggio però, non in meglio. Così come è più frequente che nell'nba le stelle vere siano nere e non cinesi.

Abolire le generalizzazioni vuol dire non poter più parlare di nulla. Non potremmo più fare una sola statistica perché ci saranno sempre casi particolari che vanno contro una certa tendenza e dimostreranno sempre il contrario.

il discorso si potrebbe anche adattare alle forze dell'ordine. Secondo voi, la gran parte di chi entra dove vorrebbe essere spedita per lavorare? E lasciamo perdere le eccezioni per un momento.
E non è razzismo portare avanti un discorso simile
 
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Laurearsi al Sud ( specialmente una decina di anni fa e prima ) comportava un impegno di 1/10 che a Milano.

In ogni corso di studi di ogni facoltà del sud ci vuole un decimo dell'impegno per laurearsi rispetto al nord. Discorso che non fa una grinza per precisione ed empirismo.
Qui Lollo mi sorprendi clamorosamente in negativo, una generalizzazione di una banalità davvero eclatante. Dato che al sud la mole di lavoro universitario è 1/10 rispetto al Nord, posso solo immaginare gli imbarazzi quando neo laureati del sud interagiscono con neo laureati del nord. Un pò come paragonare uno studente che conosce le tabellinee un altro i numeri complessi, come se un filosofo si mettesse a confronto con un 40enne con licenza media. Immagino che nelle aziende di qualsiasi tipo non si possa far altro che dare compiti elementari a laureati del sud, mentre il lavoro tosto vada a quelli del nord. Prendiamo la psicologia: al nord ci saranno terapeuti di una compentenza straordinaria in grado di risollevare la vita anche a leopardi, mentre al sud ci saranno dei caproni che penseranno che Jung sia una marca di un succo di frutta e tutt'al più daranno i consigli della nonna ai loro poveri pazienti.Vi siete bevuti il cervello giusto?

Comunque sia è inutile far polemica, se esistono queste opinioni bisogna prendere atto della cosa e ragionarci bene sopra. Per restare in tema, questo penso debba essere oggetto di studio degli psicologi sociali
 

Super_Lollo

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Qui Lollo mi sorprendi clamorosamente in negativo, una generalizzazione di una banalità davvero eclatante. Dato che al sud la mole di lavoro universitario è 1/10 rispetto al Nord, posso solo immaginare gli imbarazzi quando neo laureati del sud interagiscono con neo laureati del nord. Un pò come paragonare uno studente che conosce le tabellinee un altro i numeri complessi, come se un filosofo si mettesse a confronto con un 40enne con licenza media. Immagino che nelle aziende di qualsiasi tipo non si possa far altro che dare compiti elementari a laureati del sud, mentre il lavoro tosto vada a quelli del nord. Prendiamo la psicologia: al nord ci saranno terapeuti di una compentenza straordinaria in grado di risollevare la vita anche a leopardi, mentre al sud ci saranno dei caproni che penseranno che Jung sia una marca di un succo di frutta e tutt'al più daranno i consigli della nonna ai loro poveri pazienti.Vi siete bevuti il cervello giusto?

Comunque sia è inutile far polemica, se esistono queste opinioni bisogna prendere atto della cosa e ragionarci bene sopra. Per restare in tema, questo penso debba essere oggetto di studio degli psicologi sociali
[MENTION=1341]Mille e una notte[/MENTION] parliamone , per me hai frainteso il mio intervento .

Io non ho certo detto che TUTTI i laureati al Sud ( tutti i miei amici praticamente ) sono meno preparati di quelli del NORD . Sto semplicemente dicendo che negli anni 80 e 90 un laureato di Lecce ( esempio a caso ) aveva una preparazione di base molto inferiore rispetto ad uno laureato a Venezia.

E non è che te lo dico perchè ho sentito dire ma perchè essendo stato per molti anni responsabile in diverse aziende ero io che selezionavo il personale e mi capitava gente che la laurea l'aveva presa sul Postalmarket o con i punti dell Esselunga.

Gente laureata in Matematica che la mettevi a far le fatture e andava in crisi.. gente che mettevo ad organizzare i Tour degli artisti LAUREATI IN LINGUE che non parlavano in Inglese.

Ovviamente capirai che questa cosa un po' mi ha segnato visto che poi ero io che dovevo rendere conto ai miei capi dell epoca.

Purtroppo è un dato di fatto e quando ogni anno torno in Sicilia e lo dico a tutti i miei amici di infanzia lo ammettono pure loro , non è razzismo ma è una constatazione dei fatti.

Ripeto , anche perchè è come dare del razzista ad un nero di dice *****
 
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Premessa: Sono nato a Roma da genitori meridionali. Ho vissuto nel Meridione dall'età di 4 anni fino a 16, quindi ho frequentato lì elementari, medie e ginnasio. Tornato a Roma in un grande liceo non ho avuto alcuna difficoltà, anzi. Comunque parlo di molto tempo fa.
La premessa solo per dire che non dovrei soffrire di pregiudizi geografici. Tuttavia, i dati (campionari) - indagine PISA dell'OCSE su quindicenni - mostrano che nell'insieme la posizione dell'Italia è sotto la media e che i risultati al Sud sono parecchio peggiori di quelli al Nord. Non è sorprendente: c'è di solito una correlazione tra livelli di reddito e risultati scolastici. Come si risolve? Investendo per correggere i divari.
La qualità degli insegnanti è decisiva (bisognerebbe mandare i migliori insegnanti dove i risultati sono peggiori). E' bassa? Ma quanto è attraente la professione di insegnante? Perché un giovane brillante dovrebbe sceglierla? Status sociale e retribuzioni sono bassi e, in termini relativi, sono molto diminuiti negli ultimi trent'anni. Per invertire la tendenza bisognerebbe lavorare su questo.

PS Sugli errori in italiano. Zebbra suona molto romano (come anche "borza" che ho visto scritto molte volte). Ma ognuno ha i suoi: utilizzare "piuttosto che" convinti che significhi "oppure" è tipico del Nord.
PS2: Qualcuno ha scritto qui che ci sono razze più intelligenti: non c'è nessuna evidenza scientifica di questo. Ma quell'affermazione è un esempio canonico di razzismo (senza scuse e distinguo possibili)
 

DrHouse

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Ecco un altro perbenista che non conosce la realtà. Non ti offendere, sei stato il primo a catalogare dandomi del ‘qualunquista’.
Io sono meridionale, fiero di esserlo: ogni anno frequento il sud e parlo per esperienza diretta.
Mi auguro che tu sappia leggere e che abbia afferrato tutto il senso di ciò che ho scritto.
Ora visto che hai chiesto informazioni, studia:

Esami falsi, la Procura annulla 72 lauree - Corriere.it
False lauree nel Sud d'Italia Nei guai un 49enne di Arcene - Cronaca Arcene
Lauree "facili" Condannati dipendenti dell'Università - Gazzetta del Sud online
Comprare una laurea, ecco come si fa in Italia - Corriere della Sera
La grande fuga dal Sud comincia all’universit?, chi si laurea al Nord lavora prima e guadagna di pi? - Il Sole 24 ORE
https://www.ilfattoquotidiano.it/20...si-zaia-ragazzi-del-nord-penalizzati/2971977/

Ma si, scriviamo che sono i polentoni razzisti a discriminare e che magistrati, inquirenti, giornalisti, manager, centinaia di dipartimenti di HR non capiscono nulla. Poveri studenti del sud, così discriminati.

Allora, hai letto qu sti pochi articoli? Ne devo produrre altri 50?

Ripeto: non sarà la totalità, però é indubbio che una percentuale maggiore ha usato scorciatoie oppure ha goduto di un sistema scolastico ‘facilitato’. Il frutto di tale seme sono incompetenza e ignoranza evidente.

http://lanuovaferrara.gelocal.it/ferrara/cronaca/2015/10/21/news/medico-per-quasi-40-anni-ma-la-laurea-non-si-trova-1.12304336
http://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/1193776/Milano--Giannino-indagato-per-falso-nell-inchiesta-Teleospedale.htmlhttp://milano.repubblica.it/cronaca/2016/10/26/news/tra_i_venditori_di_tesi_di_laurea_per_4mila_euro_la_scriviamo_noi_-150593363/
http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2017/20-febbraio-2017/false-lauree-regione-c-inchiesta-truffa-2401300382252.shtml
https://www.miglioverde.eu/regis-enea/
http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/1275950/Un-dentista-su-tre-e-abusivo--In-Lombaria-il-record-di--irregolari-.html

perdonami, ma di articoli del genere "ne posso produrre" tanti quanto te anche per zone diverse dell'Italia.

e nonostante abbia frequentato scuole dell'obbligo in cui non si parla italiano, ed essermi laureato studiando un decimo di quanto si studi da altre parti (mi raccomando credici), mai mi è venuto in mente di mettere in discussione la preparazione o l'alfabetizzazione di base in altre regioni.

che dovrei dire? che l'odontoiatria lombarda è simile a quella rumena? neanche per sogno.
che anche al Politecnico di Milano si comprano le lauree perchè si fanno scrivere le tesi? troppo generalizzante.

che qui, poi, nessuno sta facendo il negazionista sui problemi strutturali del Meridione, sulle carenze della Pubblica Istruzione italiana, e purtroppo anche sulla presenza di insegnanti inadeguati.
qui nessuno lo ha mai negato.

ma dipingere l'istruzione al Sud come se fosse il Congo ce ne passa.
anche perchè non sono poche le persone che vanno a studiare in Università d'eccellenza, riuscendo ad essere ammessi e a ottenere risultati con una preparazione di base formata "in Congo".
 
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