Macron: "Giovani pronti a sacrificio come nel 1944". Nuova escalation.

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Sam

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Tecnicamente, sarebbe il sovietico quello da fermare. Ciò non toglie che le parole di Macron siano deliranti, eh. Ma non dimentichiamo mai chi è l’aggressore, che è anche l’unico che può decidere anche adesso, con un semplice ordine, di fermare il massacro che sta facendo.
Il sovietico si ferma da solo, sunburn.
Basta che il cosiddetto Occidente, ovvero gli USA e le sue colonie, la smettano di inventarsi colpi di Stato o finanziare pseudo rivolte nel mondo, come hanno fatto in Ucraina dal 2004, con la Rivoluzione Arancione della burattina Timoshenko.

Finché si continuerà con questo atteggiamento da gettare la pietra e nascondere la mano, non cambierà mai nulla. E lo sai.
 
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Il sovietico si ferma da solo, sunburn.
Basta che il cosiddetto Occidente, ovvero gli USA e le sue colonie, la smettano di inventarsi colpi di Stato o finanziare pseudo rivolte nel mondo, come hanno fatto in Ucraina dal 2004, con la Rivoluzione Arancione della burattina Timoshenko.

Finché si continuerà con questo atteggiamento da gettare la pietra e nascondere la mano, non cambierà mai nulla. E lo sai.
Per me è aberrante e inumano anche solo pensare di cercare una giustificazione o motivazione al massacro che stanno facendo i russi.
Tutte le guerre avevano una “motivazione” fornita dalla propaganda di chi le iniziava. Coi parametri che usi tu per motivare la guerra criminale di Putin, tutte le guerre criminali fatte dagli USA avevano una “motivazione” e quindi non dovrebbero essere oggetto di critiche.
Per me mai nessuna “motivazione” è stata tale da giustificare le guerre di aggressione e i massacri compiuti e questa guerra di aggressione della Russia non fa eccezione.
Poi se si vuole mettere da parte qualunque sentimento di umanità, fate pure.

PS: l’Ucraina è un Paese stra-corrotto. Fino all’inizio dell’attuale guerra di aggressione, le porcate fatte dagli USA erano perfettamente equivalenti a quelle fatte dalla Russia: sostenere che uno Stato che pochi anni prima sceglie di non restare sotto lo schiaffo del Cremlino e dopo poco si riavvicina lo faccia per un sentimento spontaneo senza nessun tipo di ingerenza è molto poco obiettivo.
 

Sam

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Per me è aberrante e inumano anche solo pensare di cercare una giustificazione o motivazione al massacro che stanno facendo i russi.
Tutte le guerre avevano una “motivazione” fornita dalla propaganda di chi le iniziava. Coi parametri che usi tu per motivare la guerra criminale di Putin, tutte le guerre criminali fatte dagli USA avevano una “motivazione” e quindi non dovrebbero essere oggetto di critiche.
Per me mai nessuna “motivazione” è stata tale da giustificare le guerre di aggressione e i massacri compiuti e questa guerra di aggressione della Russia non fa eccezione.
Poi se si vuole mettere da parte qualunque sentimento di umanità, fate pure.

PS: l’Ucraina è un Paese stra-corrotto. Fino all’inizio dell’attuale guerra di aggressione, le porcate fatte dagli USA erano perfettamente equivalenti a quelle fatte dalla Russia: sostenere che uno Stato che pochi anni prima sceglie di non restare sotto lo schiaffo del Cremlino e dopo poco si riavvicina lo faccia per un sentimento spontaneo senza nessun tipo di ingerenza è molto poco obiettivo.
sunburn, non rigiriamo le frittate.
L'Ucraina era un paese sotto la sfera d'influenza russa. Un suo giardino personale, che piaccia o meno.
L'Europa non aveva ALCUN INTERESSE ad averla nel mondo occidentale togliendola alla Russia. Né dal punto di vista geopolitico e né dal punto di vista economico.
Gli Stati Uniti sì, perché volevano indebolire un avversario e volevano interrompere le buone relazioni, anche in tema energetico, tra Europa e Russia.
È stata la NATO, così come in tutti i paesi dell'ex-blocco sovietico, a influenzare la loro politica, inventando proteste e rivolte (vedasi i cecchini di Piazza Maidan che NON ERANO russi) per alimentare un cordone anti-russo.

Se non avessimo fatto niente non sarebbe successo niente.
Ma invece, così come in Iraq, in Afghanistan, in Corea, in Vietnam, in Somalia, in Nord Africa (con la cossidetta primavera araba) ecc. siamo andati a destabilizzare una zona del mondo.
Tuttavia, a 'sto giro, qualcuno, la Russia, ti ha risposto per le rime.

Questa storia per il quale la Russia deve stare zitta e buona, mentre gli USA vanno e le tolgono la sedia da sotto il deretano, è follia.
Nessuna potenza accetterà mai di vedersi privata della sua sfera d'influenza.

Diverse sono le guerre degli americani, che sono fatte in Paesi che nulla hanno a che vedere con essi, e per il quale rovesciano regimi, commissionano omicidi e rivoluzioni per destabilizzare e assumere il controllo.

E smettiamola di dire che l'Ucraina ha scelto di non stare sotto Mosca, perché non è vero.
Yanukovic, per quanto burattino di Mosca, era il presidente legittimo, rovesciato con un colpo di Stato di matrice americana.
Non c'è stata alcuna scelta da parte del popolo, ma solo un calcolo politico del cosiddetto Occidente.

Ripeto: bastava non fomentare rivolte e colpi di Stato ed oggi non ci sarebbe stata alcuna guerra.
 
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sunburn, non rigiriamo le frittate.
L'Ucraina era un paese sotto la sfera d'influenza russa. Un suo giardino personale, che piaccia o meno.
L'Europa non aveva ALCUN INTERESSE ad averla nel mondo occidentale togliendola alla Russia. Né dal punto di vista geopolitico e né dal punto di vista economico.
Evidentemente l’aveva dato che sin dai primi anni novanta hanno iniziato a intrattenere rapporti.

Gli Stati Uniti sì, perché volevano indebolire un avversario e volevano interrompere le buone relazioni, anche in tema energetico, tra Europa e Russia.
È stata la NATO, così come in tutti i paesi dell'ex-blocco sovietico, a influenzare la loro politica, inventando proteste e rivolte (vedasi i cecchini di Piazza Maidan che NON ERANO russi) per alimentare un cordone anti-russo.

Se non avessimo fatto niente non sarebbe successo niente.
Ma invece, così come in Iraq, in Afghanistan, in Corea, in Vietnam, in Somalia, in Nord Africa (con la cossidetta primavera araba) ecc. siamo andati a destabilizzare una zona del mondo.
Tuttavia, a 'sto giro, qualcuno, la Russia, ti ha risposto per le rime.

Questa storia per il quale la Russia deve stare zitta e buona, mentre gli USA vanno e le tolgono la sedia da sotto il deretano, è follia.
Nessuna potenza accetterà mai di vedersi privata della sua sfera d'influenza.

Diverse sono le guerre degli americani, che sono fatte in Paesi che nulla hanno a che vedere con essi, e per il quale rovesciano regimi, commissionano omicidi e rivoluzioni per destabilizzare e assumere il controllo.
Secondo i parametri che usi per giustificare la guerra criminale di Putin, le “motivazioni” degli USA per le guerre in Vietnam, Iraq ecc erano validissime. Io sono coerente con le mie idee e ritengo fossero guerre criminali tanto quanto è guerra criminale l’attuale aggressione all’Ucraina. Non so se sia perché quell’avanzata calvizie di Putin ti evochi “bei” ricordi e ti faccia sbandare dalla linea della coerenza, ma stai utilizzando due pesi e due misure.

E smettiamola di dire che l'Ucraina ha scelto di non stare sotto Mosca, perché non è vero.

Yanukovic, per quanto burattino di Mosca, era il presidente legittimo, rovesciato con un colpo di Stato di matrice americana.
Non c'è stata alcuna scelta da parte del popolo, ma solo un calcolo politico del cosiddetto Occidente.
.
Ma come non è vero? LOL! Con la caduta dell’URSS l’Ucraina scelse l’indipendenza. Subito dopo tenne sostanzialmente un piede due scarpe con una tendenziale neutralità e i due blocchi che la corteggiavano.
Yanukovic era un fantoccio della Russia, dalla quale prendeva soldi proprio in via ufficiale(conoscendo il livello di corruzione dell’Ucraina, verosimilmente anche in via “ufficiosa”), esattamente come gli oppositori erano fantocci USA che elargivano mazzette a destra e a manca. Come ho già detto l’idea che i russi se ne stessero lì buoni e tranquilli senza minimamente esercitate ingerenze e pressioni è molto poco obiettiva.
 

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Insomma, i russi fanno i gradassi con i piccolini, ma appena trovano un pari peso fanno le checché isteriche.

Ucraina 2000 carri armati dopo che li hanno demoliti quasi tutti i russi (l' Europa ne avrà mandato un centinaio) e 2500 pezzi di artiglieria. Francia 200 carri armati e 100 pezzi di artiglieria.
Senza la questione atomiche solo la Turchia avrebbe potuto respingere un attacco ucraino se Zelensky si svegliava e decideva di imitare Bandera.
 

Sam

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Evidentemente l’aveva dato che sin dai primi anni novanta hanno iniziato a intrattenere rapporti.
I rapporti diplomatici sono un conto, la destabilizzazione di un'area un altro.

Secondo i parametri che usi per giustificare la guerra criminale di Putin, le “motivazioni” degli USA per le guerre in Vietnam, Iraq ecc erano validissime. Io sono coerente con le mie idee e ritengo fossero guerre criminali tanto quanto è guerra criminale l’attuale aggressione all’Ucraina.
Non giustifico nulla, semplicemente evito di far finta di dimenticarmi del pregresso solo per giustificare il comportamento criminale americano.
Come ti ho già detto: senza le ingerenze americane non ci sarebbe stata alcuna guerra.

Non so se sia perché quell’avanzata calvizie di Putin ti evochi “bei” ricordi e ti faccia sbandare dalla linea della coerenza, ma stai utilizzando due pesi e due misure.
No, è perché tu confondi l'onestà intellttuale con l'appoggio politico.
Qui nessuno appoggia Mosca. Si sta solo dicendo che se rompi le scatole ad un cane e questo ti morde, la colpa non è del cane, ma tua.
Tu invece pretendi di prendere a calci un cane, togliergli la ciotola, e nonostante questo ti aspetti che questo ti scodinzoli contento, altrimenti urli all'aggressione.

Ma come non è vero? LOL! Con la caduta dell’URSS l’Ucraina scelse l’indipendenza. Subito dopo tenne sostanzialmente un piede due scarpe con una tendenziale neutralità e i due blocchi che la corteggiavano.
Falso, non c'è mai stata alcuna neutralità ucraina.
L'Ucraina era un paese legato mani e piedi a Mosca, come la Bielorussia. Meri stati satellite.

Yanukovic era un fantoccio della Russia, dalla quale prendeva soldi proprio in via ufficiale(conoscendo il livello di corruzione dell’Ucraina, verosimilmente anche in via “ufficiosa”), esattamente come gli oppositori erano fantocci USA che elargivano mazzette a destra e a manca. Come ho già detto l’idea che i russi se ne stessero lì buoni e tranquilli senza minimamente esercitate ingerenze e pressioni è molto poco obiettiva.
Te lo ripeto: Yanukovic era sì un fantoccio russo ma era il presidente leggittimo dell'Ucraina.
Ed è stato spodestato da un colpo di Stato americano.
Smettila di ignorare ciò che non ti fa comodo, solo per sostenere la narrazione dell'Occidente liberatore.
 
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