sunburn, non rigiriamo le frittate.
L'Ucraina era un paese sotto la sfera d'influenza russa. Un suo giardino personale, che piaccia o meno.
L'Europa non aveva ALCUN INTERESSE ad averla nel mondo occidentale togliendola alla Russia. Né dal punto di vista geopolitico e né dal punto di vista economico.
Gli Stati Uniti sì, perché volevano indebolire un avversario e volevano interrompere le buone relazioni, anche in tema energetico, tra Europa e Russia.
È stata la NATO, così come in tutti i paesi dell'ex-blocco sovietico, a influenzare la loro politica, inventando proteste e rivolte (vedasi i cecchini di Piazza Maidan che NON ERANO russi) per alimentare un cordone anti-russo.
Se non avessimo fatto niente non sarebbe successo niente.
Ma invece, così come in Iraq, in Afghanistan, in Corea, in Vietnam, in Somalia, in Nord Africa (con la cossidetta primavera araba) ecc. siamo andati a destabilizzare una zona del mondo.
Tuttavia, a 'sto giro, qualcuno, la Russia, ti ha risposto per le rime.
Questa storia per il quale la Russia deve stare zitta e buona, mentre gli USA vanno e le tolgono la sedia da sotto il deretano, è follia.
Nessuna potenza accetterà mai di vedersi privata della sua sfera d'influenza.
Diverse sono le guerre degli americani, che sono fatte in Paesi che nulla hanno a che vedere con essi, e per il quale rovesciano regimi, commissionano omicidi e rivoluzioni per destabilizzare e assumere il controllo.
E smettiamola di dire che l'Ucraina ha scelto di non stare sotto Mosca, perché non è vero.
Yanukovic, per quanto burattino di Mosca, era il presidente legittimo, rovesciato con un colpo di Stato di matrice americana.
Non c'è stata alcuna scelta da parte del popolo, ma solo un calcolo politico del cosiddetto Occidente.
Ripeto: bastava non fomentare rivolte e colpi di Stato ed oggi non ci sarebbe stata alcuna guerra.