Ma siamo sicuri che Di Francesco sia una scelta così pessima?

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Ho rimarcato nel mio post la parola stagista più volte infatti sono d'accordo con voi.
Ma il punto è uno, Di Francesco non è un tirocinante, è allenatore vero, comprovato, lo hai visto cosa ha fatto l'anno scorso e sai come lavora in una situazione specifica, quindi una buona rosa, giocatori scelti con la testa, una struttura di squadra decente e pensata.
Non parlo di avere i campionissimi subito, non puoi averli, ma come non puoi avere i top sul campo non puoi averli nemmeno in panchina a meno che quel qualcuno non si fosse dimostrato disponibile.
Di Francesco è un allenatore da prime 4 senza problemi, la cosa importante è la costruzione della rosa in base ai ruoli cosa che in questi ultimi anni non è mai stata fatta a parte attraverso pezze inutili.
Detto questo, scialacquare tantissimi soldi per andare su un allenatore top senza poi avere niente per fare acquisti lo troverei ridicolo, non pensate che Conte possa trasformare questo 11 perché di base questo 11 non ha senso, non ha senso in mezzo (Baka e Kessie insieme non si possono vedere) e non ha senso nella scelta delle "ali" o delle mezzali all'occorrenza, quindi i vari Calha, Suso, la dimensione calcistica di un talento come Paquetà usato solo per far legna.

Sicuramente Difra è meglio di gattuso, su questo non ci piove.
Sicuramente poi alla roma ha fatto anche bene.
Il fatto è che questo milan va ricostruito e la ricostruzione è un lavoro meticoloso dove società e tecnico devono lavorare all'unisono.
Io non conosco le capacità di Difra in questa specialità.
Non dimentichiamo che alla roma sono saltate le teste sia di allenatore che del ds.
Il napoli è una squadra 'allenabile' e che sta costruendo attorno a carletto, l'inter forse sarà costruita su precise idee di conte... noi perchè dovremmo seguire le linee guida di Difrancesco?
Non è che prendiamo difra proprio per non avere linee guida tecniche??
Ecco , questa è le vera e più antipatica tra le domande.
Perchè un conte, dall'alto del suo blasone, mette naso nelle scelte societarie mentre gattuso allena quel che gli si mette a disposizione.
 
A

Anguus

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Sarebbe il segnale di una squadra che vuole vivacchiare per un quarto posto e niente più. Mediocrità non da Milan
 

Raryof

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Sicuramente Difra è meglio di gattuso, su questo non ci piove.
Sicuramente poi alla roma ha fatto anche bene.
Il fatto è che questo milan va ricostruito e la ricostruzione è un lavoro meticoloso dove società e tecnico devono lavorare all'unisono.
Io non conosco le capacità di Difra in questa specialità.
Non dimentichiamo che alla roma sono saltate le teste sia di allenatore che del ds.
Il napoli è una squadra 'allenabile' e che sta costruendo attorno a carletto, l'inter forse sarà costruita su precise idee di conte... noi perchè dovremmo seguire le linee guida di Difrancesco?
Non è che prendiamo difra proprio per non avere linee guida tecniche??
Ecco , questa è le vera e più antipatica tra le domande.
Perchè un conte, dall'alto del suo blasone, mette naso nelle scelte societarie mentre gattuso allena quel che gli si mette a disposizione.

Esatto, è un discorso corretto, quando prendi un allenatore quell'allenatore deve essere in sintonia totale coi dirigenti, ma prima cosa deve capire cosa ha in mano e deve indirizzare i dirigenti chiedendogli i profili utili per fare il tipo di gioco a lui preferibile, nessuno viene scelto e poi comanda, è sbagliato, Leo ha un buon fiuto, sa scovare i giocatori, sa lavorarci, lo abbiamo visto a gennaio, il connubio che faccio io però è questo, Leo è bravo, in Brasile è rispettato, Di Francesco è un allenatore vero, da prime 4, quasi un normalizzatore abbastanza abile da imporsi al contrario di Gattuso, come può non bastare questo per arrivare nell'altra "dimensione" cioè la Champions? perché se vuoi fare qualcosa di importante devi passare di là ma se non hai ambizioni, piano, si ci ferma e si pensa prima a formare un gruppo futuribile che possa ritornare in Champions ogni anno senza tanti patemi poi il resto vien da sé.
Forse è quasi più rischioso partire in canna sparata con Conte piuttosto che con Di Francesco, chissà.
 
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Esatto, è un discorso corretto, quando prendi un allenatore quell'allenatore deve essere in sintonia totale coi dirigenti, ma prima cosa deve capire cosa ha in mano e deve indirizzare i dirigenti chiedendogli i profili utili per fare il tipo di gioco a lui preferibile, nessuno viene scelto e poi comanda, è sbagliato, Leo ha un buon fiuto, sa scovare i giocatori, sa lavorarci, lo abbiamo visto a gennaio, il connubio che faccio io però è questo, Leo è bravo, in Brasile è rispettato, Di Francesco è un allenatore vero, da prime 4, quasi un normalizzatore abbastanza abile da imporsi al contrario di Gattuso, come può non bastare questo per arrivare nell'altra "dimensione" cioè la Champions? perché se vuoi fare qualcosa di importante devi passare di là ma se non hai ambizioni, piano, si ci ferma e si pensa prima a formare un gruppo futuribile che possa ritornare in Champions ogni anno senza tanti patemi poi il resto vien da sé.
Forse è quasi più rischioso partire in canna sparata con Conte piuttosto che con Di Francesco, chissà.

I risultati sul campo sono la logica conseguenza della valorizzazione del materiale tecnico a disposizione.
Gattuso non deve esser bocciato se non dovesse centrare il quarto posto ma perchè i vari suso, calha, paquetà, piatek non sono stati valorizzati ma, altresi, sono caduti in un'involuzione pericolosa che mette a repentaglio i risultati sportivi nonchè il valore dei tesserati in termini crudi di cartellino.
Gattuso ha fatto terra bruciata da questo punto di vista.
Non ce lo vedo proprio leo che parla di calcio con gattuso.
E su queste basi direi che è impossibile lavorare assieme nell'immediato.
Sarà separazione a fine anno.
Sarebbe interessante capire , a questo punto, chi piace a leo come allenatore.
Di certo uno propositivo .
 
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No seriamente, la società se ha preso contatti con alcuni allenatori lo avrà fatto sicuramente partendo da una lista di allenatori "vicini" quindi tutti provenienti dalla Serie A o comunque italiani, se guardiamo gli allenatori attuali papabili tra le prime 6-7 quello che non c'entra proprio niente col calcio è lo stagista Gennaro, allenatore costretto a fare i salti mortali con una rosa talmente scarsa che in questa serie A, di riffa o di raffa, era addirittura arrivata al terzo posto dopo essere partita da cani e con tutti gli scontri diretti con le rivali per il quarto posto assolutamente favorevoli.
Scarsa la rosa? no, non del tutto, è scarsa-scarsissima perché è strutturata male e messa in campo ancora peggio, purtroppo avere un maestro stagista tale in panchina prevede pure una sessione di mercato in cui l'esterno non venga richiesto o meglio, prevede moduli strambi, quasi surreali, perfetti per un'idea di gioco inesistente e perfetta per poter dire "io alleno"... ci ha provato, qualcuno ci ha provato a fare e a sfare ma non ci ha capito mai niente.
La società ora pensa che sia necessario avere un allenatore abbastanza decente con cui poter centrare il quarto posto senza tanti patemi e allora dico, chi meglio del tizio che l'anno scorso si era fatto una semi di Champions e nel frattempo era pure arrivato terzo con margine? chi è meglio di lui per un obbiettivo così standard che pure uno stagista qualunque avrebbe portato a termine senza problemi se avesse fatto due pari al posto di due sconfitte nette nei derby? Genny? Gasperini (ha anche i suoi anni)?
Conte lo vorrebbero tutti ma per avere Conte devi avere una squadra/rosa tale da poterti permettere un allenatore top da 9 l'anno, perché sì, ora come ora nemmeno ci meritiamo di trattarci come un top team.
Discorso diverso nel caso fosse stato lo stesso Conte a mettersi in gioco... rimane lo stesso la questione dei conti da migliorare, siamo una squadra che deve crescere pian piano e io, per questo, partirei con gente un pelo più indietro di Conte quindi Sarri o tra i prendibili anche Di Francesco.
Pensateci un attimo, la soluzione Di Francesco tra i piani B dei piani B è quella che ipoteticamente potrebbe alla lunga favorirci. Io faccio anche una questione di stimoli, Di Francesco è uno che a Roma ha fatto più del Papa l'anno scorso, st'anno si poteva pure prevedere un calo ma non con l'aiuto netto dei vari investimenti senza senso fatti da una proprietà ormai alla fine del ciclo (conclusosi proprio l'anno scorso).
Mi sbaglio? o forse dobbiamo andare dietro Spallettoni che ha 60 anni e spara minkiate a tutto spiano (uno che quest'anno ha fatto una stagione pure peggiore della nostra se togliamo i due derby)?
Ancelotti è vecchio, Allegri è sazio e sopravvalutato, Giampaolo anche no, Inzaghi è genuinamente un rancoroso perfetto per una squadra come la Lazio.
Chi rimane? pensateci un pochino.. forse volete un Pochettino? un allenatore straniero che per capire il calcio italiano ci metterebbe su per giù un paio d'anni?
Un'ultima considerazione, in mancanza di altro ho davvero il terrore che Gattuso possa rimanere perché migliorato e allora anche lì ci sarebbe da accendere i ceri per avere un allenatore vero e comprovato (Dj) al suo posto, perché regà noi abbiamo bisogno di avere una squadra da quarto posto per cominciare e per arrivarci gradualmente occorrono e occorrebbero le scelte più logiche nel momento in cui vengono prese cosa che la conferma di The Stagist non è stata all'inizio dell'anno.

si siamo sicuri, basta vedere la lezione che gli sta dando ranieri come guida della roma....
 
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Questa ossessione per il grande allenatore non la comprendo, Sacchi e Capello non erano nessuno prima di sedersi in panchina, l'importante è che ci sia una struttura che lavori bene a partire dalla cima, poi ci può essere anche l'allenatore bravo ma senza esperienza.

Per me Di Francesco non sarebbe un male, l'esonero è figlio della costruzione della squadra da parte di Monchi, gioca un calcio europeo e anche se è integralista ha mostrato di saper cambiare moduli all'occorrenza, personalmente se dovessi puntare su un allenatore italiano emergente andrei su Semplici della Spal e De Zerbi in seconda battuta rispetto all'ex Roma ma non lo vedo una brutta scelta sicura o simbolo di mediocrità
 
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Non mi strappo i capelli per lui ma perlomeno avremmo un vero allenatore, non ci farà vincere il campionato ma sono sicuro che lui riuscirebbe a portarci in champions.
 

Chrissonero

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No seriamente, la società se ha preso contatti con alcuni allenatori lo avrà fatto sicuramente partendo da una lista di allenatori "vicini" quindi tutti provenienti dalla Serie A o comunque italiani, se guardiamo gli allenatori attuali papabili tra le prime 6-7 quello che non c'entra proprio niente col calcio è lo stagista Gennaro, allenatore costretto a fare i salti mortali con una rosa talmente scarsa che in questa serie A, di riffa o di raffa, era addirittura arrivata al terzo posto dopo essere partita da cani e con tutti gli scontri diretti con le rivali per il quarto posto assolutamente favorevoli.
Scarsa la rosa? no, non del tutto, è scarsa-scarsissima perché è strutturata male e messa in campo ancora peggio, purtroppo avere un maestro stagista tale in panchina prevede pure una sessione di mercato in cui l'esterno non venga richiesto o meglio, prevede moduli strambi, quasi surreali, perfetti per un'idea di gioco inesistente e perfetta per poter dire "io alleno"... ci ha provato, qualcuno ci ha provato a fare e a sfare ma non ci ha capito mai niente.
La società ora pensa che sia necessario avere un allenatore abbastanza decente con cui poter centrare il quarto posto senza tanti patemi e allora dico, chi meglio del tizio che l'anno scorso si era fatto una semi di Champions e nel frattempo era pure arrivato terzo con margine? chi è meglio di lui per un obbiettivo così standard che pure uno stagista qualunque avrebbe portato a termine senza problemi se avesse fatto due pari al posto di due sconfitte nette nei derby? Genny? Gasperini (ha anche i suoi anni)?
Conte lo vorrebbero tutti ma per avere Conte devi avere una squadra/rosa tale da poterti permettere un allenatore top da 9 l'anno, perché sì, ora come ora nemmeno ci meritiamo di trattarci come un top team.
Discorso diverso nel caso fosse stato lo stesso Conte a mettersi in gioco... rimane lo stesso la questione dei conti da migliorare, siamo una squadra che deve crescere pian piano e io, per questo, partirei con gente un pelo più indietro di Conte quindi Sarri o tra i prendibili anche Di Francesco.
Pensateci un attimo, la soluzione Di Francesco tra i piani B dei piani B è quella che ipoteticamente potrebbe alla lunga favorirci. Io faccio anche una questione di stimoli, Di Francesco è uno che a Roma ha fatto più del Papa l'anno scorso, st'anno si poteva pure prevedere un calo ma non con l'aiuto netto dei vari investimenti senza senso fatti da una proprietà ormai alla fine del ciclo (conclusosi proprio l'anno scorso).
Mi sbaglio? o forse dobbiamo andare dietro Spallettoni che ha 60 anni e spara minkiate a tutto spiano (uno che quest'anno ha fatto una stagione pure peggiore della nostra se togliamo i due derby)?
Ancelotti è vecchio, Allegri è sazio e sopravvalutato, Giampaolo anche no, Inzaghi è genuinamente un rancoroso perfetto per una squadra come la Lazio.
Chi rimane? pensateci un pochino.. forse volete un Pochettino? un allenatore straniero che per capire il calcio italiano ci metterebbe su per giù un paio d'anni?
Un'ultima considerazione, in mancanza di altro ho davvero il terrore che Gattuso possa rimanere perché migliorato e allora anche lì ci sarebbe da accendere i ceri per avere un allenatore vero e comprovato (Dj) al suo posto, perché regà noi abbiamo bisogno di avere una squadra da quarto posto per cominciare e per arrivarci gradualmente occorrono e occorrebbero le scelte più logiche nel momento in cui vengono prese cosa che la conferma di The Stagist non è stata all'inizio dell'anno.

Io sono sicuro che Di Francesco non ha nulla in più di Gattuso per allenare il Milan e sarei pronto per scommettere che con questo stesso organico farebbe ancora meno punti che Gattuso.
 

kollaps

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Premessa: se l'intento della società, come fatto intendere più volte, è quello di utilizzare il player trading per rinforzare la squadra e mettere a posto i conti (come fanno la maggior parte dei club), l'unica via percorribile è quella di prendere un allenatore che giochi un calcio offensivo.
Non a caso, con Gattuso che pratica un calcio più pragmatico e difensivo, solo pochi giocatori hanno aumentato le loro statistiche e le loro valutazioni quest'anno... Lo stesso Piatek è un esempio di questo
Il problema di Di Fra alla Roma è stato quello di vedersi cambiare ogni anno la squadra e, nello specifico, avere un centrocampo con caratteristiche totalmente differenti a quelle da lui richieste.
Nzonzi e Pastore (forte, ma non impiegabile nè come mezz'ala nè come esterno) non li avrebbe mai voluti un allenatore come lui.
Questo dimostra anche il fatto però che non sia stato in grado di adattarsi alla rosa a disposizione... Ha comunque cercato di portare avanti la propria idea di calcio, schiantandosi contro un muro.
Discorso diverso per Gattuso che, con una squadra senza capo nè coda ha fatto ciò che poteva fare.
Senza esterni di ruolo, senza giocatori che saltano l'uomo, senza un playmaker o giocatori tecnici in mezzo al campo, l'unico tipo di gioco che ha pensato potesse rendere al meglio è stato quello di chiudersi a riccio e difendere bassi, proprio perchè nessuno dei nostri ha i mezzi per recuperare in velocità e difendere su spazi larghi.
Notare come venivamo imbucati quando giocavamo così con Montella.
Quindi... Da una parte, un allenatore con idee offensive e che fa giocare bene le sue squadre, ma che difficilmente si adatta al contesto... Dall'altra, uno più pragmatico che cerca di sfruttare al massimo ciò che ha pur con meno idee innovative.
Ora, se dovessi decidere, vado su Di Francesco tutta la vita A PATTO CHE VENGA FATTO UN MERCATO DEGNO.
Realisticamente, credo che Pochettino, Sarri e questi nomi qua siano impossibili e d'altra parte che Gattuso, anche con un ricambio dei giocatori, non porterebbe in ogni caso un gioco offensivo perchè il suo tipo di calcio è quello, indipendentemente dalle necessità della rosa.
Il sogno è Gasperini, la strada facile è Difra
 

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No seriamente, la società se ha preso contatti con alcuni allenatori lo avrà fatto sicuramente partendo da una lista di allenatori "vicini" quindi tutti provenienti dalla Serie A o comunque italiani, se guardiamo gli allenatori attuali papabili tra le prime 6-7 quello che non c'entra proprio niente col calcio è lo stagista Gennaro, allenatore costretto a fare i salti mortali con una rosa talmente scarsa che in questa serie A, di riffa o di raffa, era addirittura arrivata al terzo posto dopo essere partita da cani e con tutti gli scontri diretti con le rivali per il quarto posto assolutamente favorevoli.
Scarsa la rosa? no, non del tutto, è scarsa-scarsissima perché è strutturata male e messa in campo ancora peggio, purtroppo avere un maestro stagista tale in panchina prevede pure una sessione di mercato in cui l'esterno non venga richiesto o meglio, prevede moduli strambi, quasi surreali, perfetti per un'idea di gioco inesistente e perfetta per poter dire "io alleno"... ci ha provato, qualcuno ci ha provato a fare e a sfare ma non ci ha capito mai niente.
La società ora pensa che sia necessario avere un allenatore abbastanza decente con cui poter centrare il quarto posto senza tanti patemi e allora dico, chi meglio del tizio che l'anno scorso si era fatto una semi di Champions e nel frattempo era pure arrivato terzo con margine? chi è meglio di lui per un obbiettivo così standard che pure uno stagista qualunque avrebbe portato a termine senza problemi se avesse fatto due pari al posto di due sconfitte nette nei derby? Genny? Gasperini (ha anche i suoi anni)?
Conte lo vorrebbero tutti ma per avere Conte devi avere una squadra/rosa tale da poterti permettere un allenatore top da 9 l'anno, perché sì, ora come ora nemmeno ci meritiamo di trattarci come un top team.
Discorso diverso nel caso fosse stato lo stesso Conte a mettersi in gioco... rimane lo stesso la questione dei conti da migliorare, siamo una squadra che deve crescere pian piano e io, per questo, partirei con gente un pelo più indietro di Conte quindi Sarri o tra i prendibili anche Di Francesco.
Pensateci un attimo, la soluzione Di Francesco tra i piani B dei piani B è quella che ipoteticamente potrebbe alla lunga favorirci. Io faccio anche una questione di stimoli, Di Francesco è uno che a Roma ha fatto più del Papa l'anno scorso, st'anno si poteva pure prevedere un calo ma non con l'aiuto netto dei vari investimenti senza senso fatti da una proprietà ormai alla fine del ciclo (conclusosi proprio l'anno scorso).
Mi sbaglio? o forse dobbiamo andare dietro Spallettoni che ha 60 anni e spara minkiate a tutto spiano (uno che quest'anno ha fatto una stagione pure peggiore della nostra se togliamo i due derby)?
Ancelotti è vecchio, Allegri è sazio e sopravvalutato, Giampaolo anche no, Inzaghi è genuinamente un rancoroso perfetto per una squadra come la Lazio.
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Allenatore da piazza medio bassa che non riuscirebbe mai e poi mai a sopportare la pressione di allenare un club come il Milan. Arrivasse, come ampiamente detto, l'esonero prima del termine della stagione è quasi scontato.
 
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