Ma è proprio tutta colpa dell'allenatore?

[kurt hamrin rotterdam]

Proprio tutta no

 

[Il Genio]

Scrivo oggi perché se l'avessi fatto ieri o, peggio ancora, sabato sera, avrei preso un ban secolare per bestemmie.

Mi scusino i tanti che hanno scritto qua sopra prima di me, magari dico cose già dette, anche meglio di come potrei scrivere io, ma ce l'ho dentro da sabato sera.

Come un calciatore si vede dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia, un allenatore si vede dalle idee, Antonelli in campo quando sei sotto 1-0 e devi recuperare è qualcosa che non si può nemmeno immaginare.

E' però la fotografia di questo inetto mediocre che qualcuno si ostina a chiamare allenatore

 

[Super_Lollo]

Montella è un incapace ma anche Mirabelli...

Silva, Musacchio e Rodriguez gli unici acquisti forse decenti
Tutti gli altri clamorosi bidoni o delusioni

Ma dai

Occorre sempre nella vita una cosa che ti manca : Equilibrio

 

[cubase55]

Apro questo post per sentire anche il vostro parere su questa riflessione. Credo che siamo tutti d'accordo sul fatto che Montella non è e probabilmente non sarà mai adatto a dirigere una grande squadra, e ci sta mettendo anche del suo in tutte queste sconfitte, cambiando ogni giornata giocatori in campo e moduli. Ma è proprio tutta colpa sua? Secondo me no, la colpa è anche di Mirabelli che con un mercato da 250 milioni non è riuscito a prendere un attaccante top. Abbiamo preso Biglia a 20 milioni che per ora sembra essere peggio del peggior Montolivo, Kessie a 30 milioni che non so cosa ci faccia in campo, Calhanoglu altri 25 milioni (numero 10) che non si regge in piedi, Andre Silva 40 milioni e 0 gol in campionato. Per non parlare di Bonucci. Per me la colpa è anche del mercato in parte sbagliato fatto in estate. Con questo tipo di mercato non puoi non prendere una punta top, è d'obbligo. Era il primo acquisto da fare, spendendo circa 80-100 milioni per Auba o per Morata, e poi con quei 100-150 milioni che restavano cercavi di piazzare altri 4-5 giocatori. E solo ora ho capito perchè Fassone e Mirabelli non esonerano Montella, dato che con un altro allenatore sarà sempre la stessa storia, e di conseguenza tutte le attenzioni si rivolgerebbero nei loro confronti e dunque verrebbe FINALMENTE a galla il mercato sbagliato.

Allenatore inadeguato per un progetto importante (dove ci vuole personalità) e quindi caricato di troppa responsabilità
Società inadeguata: non si inventano dall'oggi al domani nè un Amministratore delegato e tanto meno un Direttore sportivo a questi livelli.
Galliani dopo le sconfitte ingloriose obbligava al silenzio ed evitava comunicati pieni di giustificazioni deliranti.
E comunque alla fine di ogni partita doveva rendere conto ad un Presidente che ci metteva i soldi.
Cioè piaccia o non piaccia, c'era una Società che nel bene e nel male era comunque rispettata da tutti. Questa di oggi sta andando, di questo passo , verso il ridicolo.

 

[Oronzo Cana]

Allenatore inadeguato per un progetto importante (dove ci vuole personalità) e quindi caricato di troppa responsabilità
Società inadeguata: non si inventano dall'oggi al domani nè un Amministratore delegato e tanto meno un Direttore sportivo a questi livelli.
Galliani dopo le sconfitte ingloriose obbligava al silenzio ed evitava comunicati pieni di giustificazioni deliranti.
E comunque alla fine di ogni partita doveva rendere conto ad un Presidente che ci metteva i soldi.
Cioè piaccia o non piaccia, c'era una Società che nel bene e nel male era comunque rispettata da tutti. Questa di oggi sta andando, di questo passo , verso il ridicolo.

galliani evitava giustificazioni deliranti? ma se le interviste di galliani erano l'apoteosi del delirio, le dichiarazioni con le sue statistiche farlocche del tipo "se consideriamo solo le partite giocate nella giornate dispari di plenilunio saremmo primi" ce le siamo dimenticate?

 

[pazzomania]

Allenatore inadeguato per un progetto importante (dove ci vuole personalità) e quindi caricato di troppa responsabilità
Società inadeguata: non si inventano dall'oggi al domani nè un Amministratore delegato e tanto meno un Direttore sportivo a questi livelli.
Galliani dopo le sconfitte ingloriose obbligava al silenzio ed evitava comunicati pieni di giustificazioni deliranti.
E comunque alla fine di ogni partita doveva rendere conto ad un Presidente che ci metteva i soldi.
Cioè piaccia o non piaccia, c'era una Società che nel bene e nel male era comunque rispettata da tutti. Questa di oggi sta andando, di questo passo , verso il ridicolo.

galliani evitava giustificazioni deliranti? ma se le interviste di galliani erano l'apoteosi del delirio, le dichiarazioni con le sue statistiche farlocche del tipo "se consideriamo solo le partite giocate nella giornate dispari di plenilunio saremmo primi"

1) Si vince: tutti bravi

2) Si perde: tutti scemi

Ma cosa volete che dicano? Provate ad immaginare cosa direste voi, dopo 6 sconfitte, banalità ovviamente, e tentereste di trovare giustificazioni.

Stessimo vincendo, la comunicazione del Milan sarebbe eccellente ed innovativa ecc ecc, ora siamo ridicoli.

Cosa cambia? nulla! Sarebbe il medesimo modo di comunicare, quindi torniamo al punto 1.

 

[Clarenzio]

“Il Milan è tra le sette squadre che in questi cinque anni hanno sempre disputato il group stage in Champions League”.

Fatti, non pugnette

 

[Oronzo Cana]

1) Si vince: tutti bravi

2) Si perde: tutti scemi

Ma cosa volete che dicano? Provate ad immaginare cosa direste voi, dopo 6 sconfitte, banalità ovviamente, e tentereste di trovare giustificazioni.

Stessimo vincendo, la comunicazione del Milan sarebbe eccellente ed innovativa ecc ecc, ora siamo ridicoli.

Cosa cambia? nulla! Sarebbe il medesimo modo di comunicare, quindi torniamo al punto 1.

appunto, quante volte ho fatto l'esempio delle interviste di spalletti dove critica tutti da dirigenza a giocatori, però vincono e nessuno dice niente

 

[Crox93]

Ma dai

Occorre sempre nella vita una cosa che ti manca : Equilibrio

No nai ragione e fai bene a deridermi, siamo primi e sono tutti fenomeni
Quando ve ne accorgerete..

 

[diavoloINme]

Apro questo post per sentire anche il vostro parere su questa riflessione. Credo che siamo tutti d'accordo sul fatto che Montella non è e probabilmente non sarà mai adatto a dirigere una grande squadra, e ci sta mettendo anche del suo in tutte queste sconfitte, cambiando ogni giornata giocatori in campo e moduli. Ma è proprio tutta colpa sua? Secondo me no, la colpa è anche di Mirabelli che con un mercato da 250 milioni non è riuscito a prendere un attaccante top. Abbiamo preso Biglia a 20 milioni che per ora sembra essere peggio del peggior Montolivo, Kessie a 30 milioni che non so cosa ci faccia in campo, Calhanoglu altri 25 milioni (numero 10) che non si regge in piedi, Andre Silva 40 milioni e 0 gol in campionato. Per non parlare di Bonucci. Per me la colpa è anche del mercato in parte sbagliato fatto in estate. Con questo tipo di mercato non puoi non prendere una punta top, è d'obbligo. Era il primo acquisto da fare, spendendo circa 80-100 milioni per Auba o per Morata, e poi con quei 100-150 milioni che restavano cercavi di piazzare altri 4-5 giocatori. E solo ora ho capito perchè Fassone e Mirabelli non esonerano Montella, dato che con un altro allenatore sarà sempre la stessa storia, e di conseguenza tutte le attenzioni si rivolgerebbero nei loro confronti e dunque verrebbe FINALMENTE a galla il mercato sbagliato.

Montella con la rosa a disposizione avrebbe potuto fare di meglio ? Si.
Ergo la colpa è del mister.
Il bravo allenatore capisce subito le qualità dei suoi giocatori, sceglie i titolari, gli costruisce il modulo addosso e poi trova la tattica di gioco migliore.
Montella invece è partito col preconcetto di fare il modulo figo, di giocare fighi , di insegnare il calcio.
E in mezzo a tutti ai suoi esperimenti è arrivato perfino a mettere in discussione suso, il più forte elemento in rosa.
Ma questo milan oggi col vecchio 4-3-3 dello scorso anno e con una qualità migliore garantita dall'innesto dei nuovi dove sarebbe?
E magari giocando il calcio pratico ed essenziale dello scorso anno perchè prima si gioca facile e si crea una sicurezza difensiva e poi si immettono concetti calcistici più elevati, estetici e offensivi.
Montella ha voluto costruire la casa dal tetto ma non esiste squadra senza solidità difensiva.