Lecce - Milan: 22 giugno 2020 ore 19:30. Tv e Streaming.

[gabri65]

Secondo me i giocatori si bruciano per altre cose: ad esempio essere economicamente sistemati per varie generazioni quando sono ancora nello stato di "giovane promessa".

Se non sei mentalmente forte e ambizioso, soccombi.

Io non mi metto adesso a difendere Paquetà, altrimenti mi arrivano addosso le solite critiche. Inoltre ho scritto in almeno 10 post pregressi che se ne dovrebbe andare. Quindi non faccio un discorso di parte.

Però il discorso della mal gestione che faceva anche [MENTION=1346]Lambro[/MENTION] è fuori di ogni ragionevole dubbio.

Se fosse accaduto al solo brasiliano l'episodio, allora non ci sarebbero state perplessità. Ma noi abbiamo avuto in sequenza una serie inammissibile di giocatori che

- sono peggiorati
- sono risultati scarsi
- acquistati e diventati dei non-giocatori

Vogliamo fare degli esempi? Conti era un promettente nazionale, Kessie sembrava un trattore inarrestabile, Higuain, Bonucci, etc etc etc. La lista è interminabile. D'altra parte abbiamo fatto giocare degli assoluti indegni che nessuno vuole o sono stati ceduti e hanno creato imbarazzo, come Suso e Rodriguez. Intanto abbiamo panchinato Castillejo e tanti altri.

Se fosse una cosa isolata, allora ok. Ma qui è diventata sistematica, per cui non si può più parlare di giocatore scarso, ma bensì di società/allenatore/squadra completamente dissestata, allo sbando, senza programmazione e progetto serio.

 

[pazzomania]

Io non mi metto adesso a difendere Paquetà, altrimenti mi arrivano addosso le solite critiche. Inoltre ho scritto in almeno 10 post pregressi che se ne dovrebbe andare. Quindi non faccio un discorso di parte.

Però il discorso della mal gestione che faceva anche [MENTION=1346]Lambro[/MENTION] è fuori di ogni ragionevole dubbio.

Se fosse accaduto al solo brasiliano l'episodio, allora non ci sarebbero state perplessità. Ma noi abbiamo avuto in sequenza una serie inammissibile di giocatori che

- sono peggiorati
- sono risultati scarsi
- acquistati e diventati dei non-giocatori

Vogliamo fare degli esempi? Conti era un promettente nazionale, Kessie sembrava un trattore inarrestabile, Higuain, Bonucci, etc etc etc. La lista è interminabile. D'altra parte abbiamo fatto giocare degli assoluti indegni che nessuno vuole o sono stati ceduti e hanno creato imbarazzo, come Suso e Rodriguez. Intanto abbiamo panchinato Castillejo e tanti altri.

Se fosse una cosa isolata, allora ok. Ma qui è diventata sistematica, per cui non si può più parlare di giocatore scarso, ma bensì di società/allenatore/squadra completamente dissestata, allo sbando, senza programmazione e progetto serio.

Si ma io non posso pensare che svariati allenatori, svariati compagni, svariati membri dello staff, siano tutti con l' anello al naso.

Sarà pure mal gestito, ma se non lo fanno giocare ci deve essere un perchè, secondo me anche stavolta la spiegazione è quella più logica: Paquetà si è arenato, non rende, sarà colpa di qualcun altro, non è impossible, ma da noi non rende e di conseguenza non gioca.

 

[A.C Milan 1899]

Si ma io non posso pensare che svariati allenatori, svariati compagni, svariati membri dello staff, siano tutti con l' anello al naso.

Sarà pure mal gestito, ma se non lo fanno giocare ci deve essere un perchè, secondo me anche stavolta la spiegazione è quella più logica: Paquetà si è arenato, non rende, sarà colpa di qualcun altro, non è impossible, ma da noi non rende e di conseguenza non gioca.

Senza contare che, per riprendere gli esempi fatti da Gabri, non è certo la prima volta che gente dell’Atalanta fallisce, e non solo da noi. Quanti sono quelli che sembravano forti all’Atalanta e altrove (non solo da noi) hanno fatto pena?

Poi Higuain, o meglio il cadavere di Higuain, a Torino quest’anno ha avuto più minutaggio di quello avuto da noi nel 2018/2019 e tenuto una media goal inferiore.

La verità è che se uno è forte alza il livello della squadra, non si fa abbassare il proprio livello dalla squadra. Vedere Ibra. Poi se uno forte non lo è mai stato o non lo è più le cose cambiano.

 

[Rivera10]

Paqueta' semplicemente non ha la testa del campione. Ha doti da funambolo e discrete doti fisiche ma se non riesce nemmeno per sbaglio a mettersi in luce nel Milan odierno la colpa è unicamente sua e di nessun altro. Lui e Leao dovrebbero mangiarsi il campo con lo sguardo e invece vedi mollezza, colpi di tacco fini a se stessi e poca determinazione. Se continua con questo trend può andare anche al PSG ma è condannato ad una carriera insignificante.

 

[admin]

Paqueta' semplicemente non ha la testa del campione. Ha doti da funambolo e discrete doti fisiche ma se non riesce nemmeno per sbaglio a mettersi in luce nel Milan odierno la colpa è unicamente sua e di nessun altro. Lui e Leao dovrebbero mangiarsi il campo con lo sguardo e invece vedi mollezza, colpi di tacco fini a se stessi e poca determinazione. Se continua con questo trend può andare anche al PSG ma è condannato ad una carriera insignificante.

Ma non ha manco tutte ste grande doti. E' troppo lento per giocare a certi livelli.

 

[Andrea Red&Black]

Io non mi metto adesso a difendere Paquetà, altrimenti mi arrivano addosso le solite critiche. Inoltre ho scritto in almeno 10 post pregressi che se ne dovrebbe andare. Quindi non faccio un discorso di parte.

Però il discorso della mal gestione che faceva anche [MENTION=1346]Lambro[/MENTION] è fuori di ogni ragionevole dubbio.

Se fosse accaduto al solo brasiliano l'episodio, allora non ci sarebbero state perplessità. Ma noi abbiamo avuto in sequenza una serie inammissibile di giocatori che

- sono peggiorati
- sono risultati scarsi
- acquistati e diventati dei non-giocatori

Vogliamo fare degli esempi? Conti era un promettente nazionale, Kessie sembrava un trattore inarrestabile, Higuain, Bonucci, etc etc etc. La lista è interminabile. D'altra parte abbiamo fatto giocare degli assoluti indegni che nessuno vuole o sono stati ceduti e hanno creato imbarazzo, come Suso e Rodriguez. Intanto abbiamo panchinato Castillejo e tanti altri.

Se fosse una cosa isolata, allora ok. Ma qui è diventata sistematica, per cui non si può più parlare di giocatore scarso, ma bensì di società/allenatore/squadra completamente dissestata, allo sbando, senza programmazione e progetto serio.

Gabri io concordo che se cambiamo proprietà / allenatori / progetti di continuo un giocatore fa molta più fatica. E' indubbio. Però vorrei sfatare un pò il mito che da noi diventano tutti scarsi, secondo me li prendiamo scarsi e basta. Praticamente Higuain è stato un morto sia la Chelsea sia alla Juve, Niang gioca in qualche squadretta francese, Montolivo - Bertollacci - Mauri chi li ha mai visti, Kalinic mistero, Andre Silva vivacchia di qualche gol qua e la, Suso è già in panchina a Siviglia, Rodriguez in prestito e ce lo rimandano al mittente e cos' via. Insomma penso che sopravalutiamo tanto chi prendiamo.

 

[Lambro]

Io non mi metto adesso a difendere Paquetà, altrimenti mi arrivano addosso le solite critiche. Inoltre ho scritto in almeno 10 post pregressi che se ne dovrebbe andare. Quindi non faccio un discorso di parte.

Però il discorso della mal gestione che faceva anche [MENTION=1346]Lambro[/MENTION] è fuori di ogni ragionevole dubbio.

Se fosse accaduto al solo brasiliano l'episodio, allora non ci sarebbero state perplessità. Ma noi abbiamo avuto in sequenza una serie inammissibile di giocatori che

- sono peggiorati
- sono risultati scarsi
- acquistati e diventati dei non-giocatori

Vogliamo fare degli esempi? Conti era un promettente nazionale, Kessie sembrava un trattore inarrestabile, Higuain, Bonucci, etc etc etc. La lista è interminabile. D'altra parte abbiamo fatto giocare degli assoluti indegni che nessuno vuole o sono stati ceduti e hanno creato imbarazzo, come Suso e Rodriguez. Intanto abbiamo panchinato Castillejo e tanti altri.

Se fosse una cosa isolata, allora ok. Ma qui è diventata sistematica, per cui non si può più parlare di giocatore scarso, ma bensì di società/allenatore/squadra completamente dissestata, allo sbando, senza programmazione e progetto serio.

Purtroppo però il denominatore comune è Paquetà , di allenatori ne ha visti 2, di dirigenti vicini alla squadra 4, i padroni son assenti che più assenti non si può.
Confermo che per me la gestione fin'ora sia stata pessima, i 6 minuti alla Rivera (bella questa citazione) o i soliti 60 dove poi viene sostituito sono un qualcosa che sinceramente mi lascia basito.
O si sta provando a scatenare qualcosa nella mente del giocatore, anche umiliandolo sportivamente, oppure c'è qualcos'altro.
Non è che sia così disastroso quando gioca, non tanto meno di Kessie ad esempio, eppure viene sempre tolto e sempre poco responsabilizzato.
Io rimango della mia idea, per me i giovani in generale non dovrebbero mai giocare subito titolari in squadre di altissimo livello mondiale,la pressione è tanta, rischiano di rimanerne schiacciati, il brasiliano doveva farsi le ossa un altro anno in Brasile probabilmente e poi si poteva vedere dove sarebbe potuto arrivare.
Ha un limite fisico da cui non credo guarirà mai, ed è la lentezza, questo lo depotenzia di molto nel calcio moderno, lento così al massimo puoi fare il regista arretrato, non di certo la mezzala.
Non ha progressione, non ha fisicità, ora è pure in totale preda delle insicurezze che lo hanno trasformato in un giocatore spento.

 

[Rivera10]

Ma non ha manco tutte ste grande doti. E' troppo lento per giocare a certi livelli.

Secondo me admin un calciatore non deve per forza essere un velocista con classe sublime alla Kakà per essere un top. Deve necessariamente però essere veloce di testa. Zidane ad esempio non è che fosse un fulmine di guerra ma aveva altre doti e capacità di vedere il gioco eccezionali. Semmai quando vedo giocare Paqueta' e Leao in quei pochi scorci di partita in cui Pioli li manda in campo non vedo in loro il fuoco che spinge a dare tutto in campo e questo per me è inaccettabile. Perdono l' errore tecnico ma la svogliatezza mai a questi livelli.

 

[Molenko]

Purtroppo però il denominatore comune è Paquetà , di allenatori ne ha visti 2, di dirigenti vicini alla squadra 4, i padroni son assenti che più assenti non si può.
Confermo che per me la gestione fin'ora sia stata pessima, i 6 minuti alla Rivera (bella questa citazione) o i soliti 60 dove poi viene sostituito sono un qualcosa che sinceramente mi lascia basito.
O si sta provando a scatenare qualcosa nella mente del giocatore, anche umiliandolo sportivamente, oppure c'è qualcos'altro.
Non è che sia così disastroso quando gioca, non tanto meno di Kessie ad esempio, eppure viene sempre tolto e sempre poco responsabilizzato.
Io rimango della mia idea, per me i giovani in generale non dovrebbero mai giocare subito titolari in squadre di altissimo livello mondiale,la pressione è tanta, rischiano di rimanerne schiacciati, il brasiliano doveva farsi le ossa un altro anno in Brasile probabilmente e poi si poteva vedere dove sarebbe potuto arrivare.
Ha un limite fisico da cui non credo guarirà mai, ed è la lentezza, questo lo depotenzia di molto nel calcio moderno, lento così al massimo puoi fare il regista arretrato, non di certo la mezzala.
Non ha progressione, non ha fisicità, ora è pure in totale preda delle insicurezze che lo hanno trasformato in un giocatore spento.

Il lavoro senza palla di Kessie Paqueta non lo fa. Se ci mettiamo a guardare i tiri o le verticalizzazioni di Kessie allora non abbiamo capito niente, è come se ci mettessimo a guardare quanti cross fa Van Dijk o quante parate fa Benzema. Kessie è un interno che va valutato soprattutto per quello che fa senza palla: per come raddoppia dal lato del terzino, per come accorcia sulle preventive quando l'avversario cerca di ripartire, per come contrasta, per come porta via l'uomo a Castillejo o Conti quando cercano di crossare. Ha ancora i suoi limiti anche da questo punto di vista (ma ho visto miglioramenti in queste due partite), ma metterlo in mezzo in questa discussione non c'entra nulla perché se metti Paqueta al posto di Kessie prendi 5 gol a partita.

Piuttosto tornando a Paqueta, siccome vedo gente che cita Rebic e Castillejo per fare esempi di gente che ingiustamente è stata lasciata in panchina per mesi per far giocare Suso o altri, c'è anche da dire che a Rebic e Castillejo quando è stata data una chance ne hanno approfittato e si son tenuti il posto a suon di prestazioni positive e utili alla squadra, mica per grazia divina.

 

[Molenko]

Secondo me admin un calciatore non deve per forza essere un velocista con classe sublime alla Kakà per essere un top. Deve necessariamente però essere veloce di testa. Zidane ad esempio non è che fosse un fulmine di guerra ma aveva altre doti e capacità di vedere il gioco eccezionali. Semmai quando vedo giocare Paqueta' e Leao in quei pochi scorci di partita in cui Pioli li manda in campo non vedo in loro il fuoco che spinge a dare tutto in campo e questo per me è inaccettabile. Perdono l' errore tecnico ma la svogliatezza mai a questi livelli.

Probabilmente Admin si riferiva proprio a quello. Al ritmo. Luis Alberto è anche più lento di Paqueta ma come dà ritmo lui alle azioni della Lazio nessuno.