E’ da un po’ che non scrivo qua.. Alcuni commenti negativi che leggevo non mi facevano stare bene, volevo essere positivo, ma oggi ho proprio bisogno di sfogarmi..
Questo club ha due grossi problemi:
Il primo è mentale. Alcuni giocatori non hanno carattere. E se non hai le p...e non dovresti giocare nel Milan.
Non mi soffermo sui singoli, anche se credo che si veda quei pochi che il carattere ce l'hanno..
E' incredibile come appena abbiamo un obbiettivo la squadra si scioglie come neve al sole.. Quanto gli obbiettivi non ci sono ecco che incredibilmente si gioca spensierati e quindi meglio..
E' penoso vedere passaggi sbagliati da qualche centimetro, tiri che non arrivano nemmeno in porta, un giocatore che fa un movimento e il compagno che gli passa la palla dietro.. E poi i tiri... Si vede che non c'è convinzione, che c'è paura.. mah...
Il secondo è la proprietà/dirigenza.
Non esiste un progetto, non esiste una pianificazione. Esiste solo un AD che dedica attenzione solo ai problemi del razzismo e al calcio femminile.
Condivisibile, per qualcuno forse, non per me. Per me l'AD del Milan deve pensare e parlare solo dell'AC Milan.
La Juve ha svoltato con Marotta, gran conoscitore di calcio. E pure l'Inter per tornare a vincere se lo è presa.
L'Atalanta ha un gran DS Sartori, e pure la Lazio ha Tare che dà piste a molti.
Non voglio fare processi a Maldini e Massara che, probabilmente, devono fare le nozze con i fichi secchi, ma per tornare forse bisogna anche investire sulla dirigenza, con nomi competenti e che conoscono il calcio italiota.
Anche il buon Pioli stava facendo un buon lavoro, ma è sempre un allenatore che non ha combinato niente in carriera.
Poi forse sarebbe il caso di vedere da noi un allenatore che sia un figlio di p..., lamentoso e rognoso stile De Zerbi, Sarri o Simone Inzaghi. Insomma qualcuno che litighi e che si faccia sentire..
Questo è il mio pensiero/sfogo. Sono veramente distrutto, stavamo facendo bene, era perfino divertente vedere le nostre partite. Adesso siamo tornati a livelli da "muro del pianto"..