Se Maldini avesse vissuto questo percorso come un esame scolastico da superare sarebbe stato bocciato senza problemi.
Se il tuo progetto sportivo si basa esclusivamente sull'autofinanziamento e riesci a perdere tutti gli asset migliori (quelli da vendere ad ogni costo pur di non perdere un guadagno che per alcuni sarebbe stato l'equivalente di una quali. alla Champs) allora significa che hai lavorato male e hai strutturato male le uscite obbligate di giocatori che non volevano far parte del progetto e sono rimasti buoni proprio per giocare fino alla fine, allora lì non mi fai i calcoli sugli ingaggi risparmiati, perché tanto lo sappiamo tutti che se Kessie è il nostro miglior cc sarebbe il primo da accontentare, da prendere ben prima del penultimo o ultimo anno, lo sappiamo bene che gente come Saele ragiona su cifre più basse ma sposta meno gli equilibri e si accontenta di un buon guadagno e della popolarità che potrebbe avere solo qui, ma quindi il successo di rinnovare giocatorini che non vogliono andare da nessuna parte per perdere a 0 giocatori come Kessie quale sarebbe? lo sgravo? ah sì? con questo modo di fare creiamo giocatori per altre squadre e li lasciamo andare, forzando di fatto l'inserimento di un altro Kessie che poi quando diventerà Kessie andrà via a 0, è facile così, Maldini non sta facendo nulla di eccezzionale, niente che non potesse fare pure gente di provincia, o incapaci non protetti dal cognome importante, sono buoni tutti a perdere i giocatori a 0 sparlando poi di mercato chiuso o poche risorse, sono buoni tutti a tenere i giocatori fino alla fine solo per salvarsi la faccia col quarto posto che guarda caso è sempre la prima necessità per fare un passo in più e poi invece arrivano i Florenzi, o i Pellegri, Ballo, Baka, mercato easy gestione easy, ma quanto margine ci lasceranno le altre squadre? perché un minimo di gap lo avevamo messo a partire dall'anno scorso e fino ad oggi, un gap che ora non c'è più perché abbiamo ancora la base di 2 anni fa + alcuni nuovi, quindi una squadra spenta e senza entusiasmo che si trascina in campionato a suon di mezze buone prestazioni e veri e propri capitomboli.
A casa mia il dirigente vero fa tenere la tensione alta, per far dare il meglio a tutti, qui da noi invece ci sono solo preti che accettano tutto, finché gli sarà concesso di cantare la messa saremo tra le 4, ma appena verremo presi dentro sarà game over per davvero, proprio come l'anno scorso solo che la Juve è sicuramente più sparata e meno spenta, il Napoli e l'Atalanta possono passarci davanti senza problemi, questi hanno giocato col fuoco ma adesso si sta andando verso il percorso finale cominciato 2 anni fa, che ha bisogno di nuova linfa e di nuovi investimenti, non di scelte easy, di Ibra rinnovato, di prestiti, di giovani, o decidi di diventare una squadra vera o ti appoggi su bolliti e scouting forsennato, ma la base che abbiamo ora basterà per arrivare quarti? per me no e sarà ancora più no quando arriveremo ad avere un +3 sul quinto posto, lì sentiremo le vere mancanze, sentiremo la mancanza di spinta dal mercato, di entusiasmo, perché oggi siamo una squadra tatticamente senza senso + Ibra, buono per le partite del cuore e poco altro.