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livestrong;2350971 ha scritto:Poi però devi pure sostituirli quelli che vendi. E Kessiè ceduto a un anno dalla scadenza di certo non lo puoi cedere a valore reale. La gestione di Maldini sui rinnovi è onestamente rivedibile. I rinnovi van fatti con largo anticipo, in modo tale da aver sempre il coltello dalla parte del manico. Se hai un Kessiè lo devi blindare e fargli un contratto da 4/5 anni nel 2018/19, non puoi aspettare che arrivi a un anno dalla scadenza. Altrimenti poi succede che ti fa l'annata grandiosa e ha tutto il diritto di chiederne 5/6. Milinkovic quando ha rinnovato con la Lazio aveva ancora 3 anni di contratto. Se hai un giovane o ci punti seriamente rischiando anche qualcosa oppure lo cedi, arrivare a ridosso della scadenza non ha alcun senso
Si capisco la teoria del manager perfetto, però bisogna farsi anche un esame di realtà. Kessie è in scadenza nel 2022 e quindi l'ideale sarebbe stato rinnovarlo a giugno 2020. Però...e si perchè c'è un però...a giugno 2020 il mondo stava appena rifiatando dalla prima ondata di pandemia. I conti erano in crisi, il calcio si stava ancora mettendo i cerotti. In più veniamo alla nostra situazione della stagione 2019/2020. Vi ricordate bene come è iniziata? Il disastro del Professore? Kessie che sembrava avere invertito i piedi? E si...il nostro Presidente, che qua sul forum è stato massacrato un pò da tutti...andateveli a rileggere i post del periodo. Poi dopo la batosta con l'Atalanta finalmente post blocco campionati rialziamo la testa e iniziamo a giocare. Quest'anno poi ormai è già storia. Ma con tutta franchezza, trovo ingiustificato ed ingiusto criticare Maldini per la questione rinnovi visto il Milan da dove arriva e visto il mondo cosa ha vissuto e ancora sta vivendo.
Poi ha fatto i suoi errori anche lui. Ma da quando c'è lui al timone la parabola del Milan è tornata a salire. La squadra sta assumendo una sua fisionomia. Stiamo aggiungendo dei tasselli nuovi che possono darci ulteriori spinte (penso a Tomori e mi aspetto altri Tomori in questa sessione). E' normale che per strada si perdano rami secchi e mercenari. La linea del Milan è questa. L'Atalanta dimostra che un calcio sostenibile si può ancora praticare, d'accordo non vince, ma noi stiamo comunque utilizzando credo oltre il doppio del loro monte ingaggi. Se loro fanno così bene con la metà noi dovremmo essere bravi a vincere col doppio.
Io almeno la vedo così