Quello è un altro paio di maniche, come l'infelice uscita della moglie.
Sono d'accordissimo con tutti che il guercio è enormemente potente, tanto da essere in grado di mettere a tacere tutto. Ma non c'entra niente con la tipologia di episodio.
Se poi Acerbi vuole pure fare la vittima, gli auguro di rimediare delle sane bastonate.
Ma, da sfiancato di robe antirazziste, non posso che salutare questa risoluzione, che altrimenti avrebbe costituito un pericoloso precedente. Ma siamo impazziti ? Chiunque può andare dal direttore di gara a piagnucolare, altrimenti. Quella del guercio è mafia, indipendentemente da quello che è accaduto, noi dobbiamo giudicare se un giocatore può essere accusato di infamie senza aver prove sufficienti.
L'odio per l'inda c'entra poco, nessuno ha sentito niente, che se la risolvano tra di loro, punto.