Mah non me la prenderei più di tanto con lui, come non me la prendevo più di tanto con Galliani: gli amministratori delegati fanno ciò che viene chiesto loro di fare. Il CDA può in qualunque momento revocarlo, scavalcarlo ecc... Insomma, se è ancora lì è perché fa bene ciò che gli viene chiesto di fare. D'altro canto, dal suo punto di vista, che gliene frega di fare diversamente? Penso che se a te e a me dessero 4 milioni all'anno(o quello che è) per gestire il Milan secondo le direttive attualmente impartite a Gazidis, non agiremmo in modo molto diverso.
Insomma, il problema è che ciò che il CDA chiede a Gazidis non è ciò che noi tifosi vorremmo. Ma questa non è colpa di Gazidis...
Ah, hai smesso di schifarmi dopo tanto.
Guarda, che in pochi se la prendono realmente con lui. In mancanza di un simbolo da aggredire, è ovvio che il dito viene puntato contro la sua persona. Rappresenta in tutto e per tutto la proprietà, cioè chi possiede (solo formalmente) l'AC Milan 1899 e ne determina gli accadimenti. Se fa bene, verrà osannato, se fa male, verrà denigrato. Che poi parecchio dipende dal CDA non v'è dubbio.
Detto questo, non dipingiamo sempre 'sta gente come fossero dei poveri esecutori ingenui che, poveretti, prendono milioni per un lavoro ingrato. Nessuno l'ha obbligato ad accettare. Se non sei in grado di apportare al Milan quello che serve per competere un minimo ed esaltarsi, anche solo in termini di atmosfera ed entusiasmo, allora vai a fare l'AD in una azienda che produce lapidi funerarie, senza offesa.
Questa gente assume questi incarichi perché c'hanno il fegato di trascurare emozioni e badano solo al maledetto stipendio.
Troppo comodo essere a capo di una cosa come il Milan e poi comportarsi come un qualsiasi impiegato.