Ivan Gazidis-Amministratore Delegato del Milan

[diavoloINme]

Non so, io non vedo tutta questa emergenza e perplessità sulla sua figura.

E' arrivato da un anno e mezzo, ha sicuramente sbagliato alcune dichiarazioni e si è trincerato dietro il silenzio, ma veramente pensiamo che sia qui per boicottare il Milan o che non abbia alcun interesse anche personale nell'ottenere i risultati per cui è stato preso?

Questo panico da "è qui per venderci, è qui per liquidarci" ha pure senso, ma tanto più quello è l'obiettivo, tanto più ha bisogno di far crescere il fatturato e farci tornare in Champions.

Per farlo, coi conti tragici che ha ereditato, l'unica strada che la storia recente impone è un sano controllo dei costi ed un sano numero di plusvalenze da contabilizzare nei prossimi anni.

E' un errore che gli sponsor scappano? Sta facendo miracoli nel tenere viva una voce che con la congiuntura attuale e la nostra storia recente dovrebbe precipitare molto di più.
E' un errore non avere ancora lo stadio? Non vedo come si possano imputare sue responsabilità dirette sulla politica e burocrazia italiana e milanese.
E' un errore non essere ancora in Champions? Indubbiamente qui c'è una certa fretta, ma non ha ereditato certo una corazzata o un progetto così crescente e valido sul piano tecnico.
E' un errore aver dato fiducia a Maldini, rivedendo alcuni suoi piani? Questo mai, la fiducia a Maldini non è mai un errore , ma tanto più alla luce di una sola sua operazione realmente sbagliata (Giampaolo).

Insomma: o si dimostra che è stato mandato da qualcuno per farci fallire o robe del genere (ma allora perché Elliott sgancia tutti quei soldi), oppure il giudizio non può essere così definitivo dopo un anno per me.

Djerry,apprezzo la tua buona volontà ma stavolta l'ha fatta grossa.
Non ha nemmeno avuto le palle di andare fino in fondo con la sua linea e farà partire la prossima stagione con tutte le contraddizioni del caso.
Aggiungici pure che in un mondo normale a febbraio-marzo si pianifica il mercato e presumo che queste valutazioni le stesse facendo Rangnick e non maldini e massara che erano con un piede e mezzo fuori dal milan.
Il 22 luglio salta rangnick e con lui salta tutto il lavoro in agenda.
Parte idealmente oggi la nostra nuova programmazione con 4-5 mesi di ritardo sulla concorrenza per l'ennesimo anno.
Va bene essere ottimisti, va bene voler guardare il bicchiere mezzo pieno, va bene giocare al piccolo ragioniere e a football manager ma a tutto c'è un limite.
Saremmo nel calcio professionistico. Roba seria.

 

[Djerry]

Djerry,apprezzo la tua buona volontà ma stavolta l'ha fatta grossa.
Non ha nemmeno avuto le palle di andare fino in fondo con la sua linea e farà partire la prossima stagione con tutte le contraddizioni del caso.
Aggiungici pure che in un mondo normale a febbraio-marzo si pianifica il mercato e presumo che queste valutazioni le stesse facendo Rangnick e non maldini e massara che erano con un piede e mezzo fuori dal milan.
Il 22 luglio salta rangnick e con lui salta tutto il lavoro in agenda.
Parte idealmente oggi la nostra nuova programmazione con 4-5 mesi di ritardo sulla concorrenza per l'ennesimo anno.
Va bene essere ottimisti, va bene voler guardare il bicchiere mezzo pieno, va bene giocare al piccolo ragioniere e a football manager ma a tutto c'è un limite.
Saremmo nel calcio professionistico. Roba seria.

E qui entra in gioco la mia idea sul futuro: per me la programmazione Rangnick sarebbe stata leggermente più drastica, ma assolutamente non così diversa da quella che vedremo con Paolo.

E Paolo ce l'ha già dimostrato la scorsa estate coi profili di Theo, Bennacer e soci, ovvero scelte ponderate su nostri fabbisogni e soprattutto ad un costo di ingaggio rivoluzionario rispetto ai salassi che ha ereditato da Mirabelli.

Pensare che Rangnick potesse in un mese e mezzo cedere 10 giocatori e prenderne altrettanti, è del tutto utopia. Lui in primis lo sapeva, ed avrebbe sicuramente calcato la mano su alcuni acquisti o alcune cessioni, ma non sarebbe entrato in tackle proprio perché non funziona così e nemmeno in Red Bull ha operato in modo così vulcanico.

La linea Gazidis non scompare con la scomparsa di Rangnick, perché è iniziata ben prima del tedesco con Maldini. Il quale evidentemente ha convinto grazie ai risultati sulla bontà di qualche veterano in più e sulla costruzione più soft della squadra. Ma siamo ai dettagli rispetto al quadro d'insieme.

 

[diavoloINme]

E qui entra in gioco la mia idea sul futuro: per me la programmazione Rangnick sarebbe stata leggermente più drastica, ma assolutamente non così diversa da quella che vedremo con Paolo.

E Paolo ce l'ha già dimostrato la scorsa estate coi profili di Theo, Bennacer e soci, ovvero scelte ponderate su nostri fabbisogni e soprattutto ad un costo di ingaggio rivoluzionario rispetto ai salassi che ha ereditato da Mirabelli.

Pensare che Rangnick potesse in un mese e mezzo cedere 10 giocatori e prenderne altrettanti, è del tutto utopia. Lui in primis lo sapeva, ed avrebbe sicuramente calcato la mano su alcuni acquisti o alcune cessioni, ma non sarebbe entrato in tackle proprio perché non funziona così e nemmeno in Red Bull ha operato in modo così vulcanico.

La linea Gazidis non scompare con la scomparsa di Rangnick, perché è iniziata ben prima del tedesco con Maldini.

Ed era proprio necessario tutto ciò???
Io lo definisco in un solo modo : dilettantismo.
C'è chi riesce a coprire le trattative che vanno a buon fine e da noi non si riescono a celare nemmeno quelle in cantiere???
Spettacolo.
Ti ripeto : abbiamo perso 6 mesi buoni. 6 mesi che non recuperi più.

 

[Djerry]

Ed era proprio necessario tutto ciò???
Io lo definisco in un solo modo : dilettantismo.
C'è chi riesce a coprire le trattative che vanno a buon fine e da noi non si riescono a celare nemmeno quelle in cantiere???
Spettacolo.
Ti ripeto : abbiamo perso 6 mesi buoni. 6 mesi che non recuperi più.

Certe volte cambiare idea o spostarsi su una linea più equilibrata, anche valutando il quadro generale (senza virus ora saremmo a Milanello a vedere come lavora Rangnick), non mi pare una catastrofe.

E se c'è pure dentro un po' di autocritica su qualche veterano in più, sulla scia della vera diatriba con Maldini, tanto meglio.

Non c'è solo Szobolasi per quel ruolo sulla nostra trequarti. Ora Paolo dimostri la sua bravura con altri Theo e Bennacer.

 

[Tifo'o]

Djerry,apprezzo la tua buona volontà ma stavolta l'ha fatta grossa.
Non ha nemmeno avuto le palle di andare fino in fondo con la sua linea e farà partire la prossima stagione con tutte le contraddizioni del caso.
Aggiungici pure che in un mondo normale a febbraio-marzo si pianifica il mercato e presumo che queste valutazioni le stesse facendo Rangnick e non maldini e massara che erano con un piede e mezzo fuori dal milan.
Il 22 luglio salta rangnick e con lui salta tutto il lavoro in agenda.
Parte idealmente oggi la nostra nuova programmazione con 4-5 mesi di ritardo sulla concorrenza per l'ennesimo anno.
Va bene essere ottimisti, va bene voler guardare il bicchiere mezzo pieno, va bene giocare al piccolo ragioniere e a football manager ma a tutto c'è un limite.
Saremmo nel calcio professionistico. Roba seria.

Riflettevo su una situazione simile che accade all'estero.

Parlo di Heynkess che si giocava il triplete ma che a gennaio venne ufficializzato Guardiola. Il tedesco aveva pianificato l'addio, ma i bavaresi non si sono fatti problemi ad mettere tutto ufficiale nel bel mezzo della stagione. (In Italia invece è mancanza di rispetto)

Di nuovo il Bayern Monaco che a Gennaio ufficializzarono Ancelotti per il dopo Guardiola. Guardiola che si giocava ancora tutto.

L'ultimo caso che ricordo è quello del Real con Ancelotti. Vi ricordate? Ancelotti era amato da tutti. Nonostante una stagione deludente, sia stampa che giocatori erano con Ancelotti. Lo stesso Ronaldo e Ramos volevano che Ancelotti rimanesse a tutti i costi. Perez però aveva una linea e non si è fatto problemi a mandarlo via. Nonostante le pressioni di mostri sacri, non parliamo di Rebic e Pippanoglu eh ma Di gente importante. Poi si è rivelata fallimentare andando a prendere Benitez in parte perché poi arrivo Zidane e sappiamo come è andata.

Un caso simile al Milan è quello, guarda caso, dello United con Solskjær.. il Norvegese arrivo nelle ultime partite vincendole inizialmente tante partite.. la società inglese voleva cambiare erano i piani. Ma con le pressioni dei tifosi e degli amiconi giornalisti A Sky UK e BT sports. Alla fine continuarono con lui.. quest'anno raggiungerà la CL ma indovina chi ha salvato la stagione al norvegese? Un certo Bruno Ferndades che arrivò a dicembre e svolto completamente la squadra. Una situazione simile alla nostra con Ibra.

La situazione nostra è però in parte diversa. Con Ragnik era tutto fatto, e Maldini era praticamente delegittimato. Vi ricordate la notizia di Sky nel pre Juve? La società ha comunicato ufficialmente l'arrivo di Ragnik a Maldini..

Ed ora cosa facciamo la prossima stagione? Maldini che odia Gazidis Gazidis che non vedeva il momento di mandarlo via. Boh per me è incredibile che tra due mesi rischiamo di trovarci in un far west questo perché si è fatto influenzare?

 

[Djerry]

A Gazidis che non vedeva l'ora di mandare via Maldini non credo.
Caso mai sono i caratteri di Maldini e Boban, decisamente orgogliosi, che potevano aver creato dissidi su certi dettagli programmatici.

E Paolo fino a qualche mese fa non aveva il quadro completo per alzare la testa, perché aveva sbagliato Giampaolo e non aveva rimediato con Pioli: quindi se io sono sopra di te, come minimo ti chiedo conto di questi errori e del fatto che ce la giochiamo con Verona e Parma.
E se mi pare, mi guardo pure intorno, niente di più normale.

Il far west ci sarà se Paolo sbaglierà acquisti e se Pioli farà quello che ha sempre fatto, ovvero fallire il salto di qualità. Ed allora ecco che ritorna il tedesco senza virus e con lo slancio giusto.
Non vedo cos'abbiamo realmente da perdere, a meno che Szobolasi e Schick siano gli unici giocatori avvicinabili al mondo per il Milan.

 

[diavoloINme]

Certe volte cambiare idea o spostarsi su una linea più equilibrata, anche valutando il quadro generale (senza virus ora saremmo a Milanello a vedere come lavora Rangnick), non mi pare una catastrofe.

E se c'è pure dentro un po' di autocritica su qualche veterano in più, sulla scia della vera diatriba con Maldini, tanto meglio.

Non c'è solo Szobolasi per quel ruolo sulla nostra trequarti. Ora Paolo dimostri la sua bravura con altri Theo e Bennacer.

Se davvero gazidis ha questa umiltà e intelligenza, ma ne dubito fortemente, faccia allora da SUBITO fronte comune con Paolo e Massara.
Faccia mea culpa e sposi da subito la linea di Maldini.
La società deve essere unita e la linea di maldini deve essere quella di gazidis.
Ai primi risultati negativi l'ad non deve prendere le distanze e rinfacciare la diversità di vedute e di ideologie.
Il 'tradimento' con rangnick deve essere palesato, accettato, maturato e superato.
Altrimenti, se cosi non fosse, bisogna lasciarsi oggi stesso.

Resta però il fatto che abbiamo perso, ribadisco, sei mesi di lavoro sulla tabella.
Il mercato si pensa in autunno, si lavora in primavera, si affonda in estate.

 

[Djici]

Certe volte cambiare idea o spostarsi su una linea più equilibrata, anche valutando il quadro generale (senza virus ora saremmo a Milanello a vedere come lavora Rangnick), non mi pare una catastrofe.

E se c'è pure dentro un po' di autocritica su qualche veterano in più, sulla scia della vera diatriba con Maldini, tanto meglio.

Non c'è solo Szobolasi per quel ruolo sulla nostra trequarti. Ora Paolo dimostri la sua bravura con altri Theo e Bennacer.

OK djerry, dunque comunque vada e sempre merito di Gazidis.
Io invece me li ricordo i discorsi che si facevano 2 giorni fa quando qualcuno scriveva che era follia mettere Rangnick che aveva allenato 1 stagione sulle ultime 10.
Li si scriveva che una società forte andava a prendere il migliore strapandolo al mondo red bull, che era l'uomo dei miracoli, che prendeva a 10 e vendeva a 50, che una società seria non poteva farsi ingannare da 6 o 7 paetitz vinte in un mondo post lockdown, che il calcio attuale vale poco più del torneo birra moretti, e che avevamo già preparato tutto da mesi.

Ora non arriva ma è tutto ok. Gazidis ci ha riflettuto e ha preso la migliore decisione.
Insomma cade sempre in piedi.

Gazidis deve sparire.
Ma non solo lui. Pure chi lo paga.
Perchè se per me è inaccettabile che la proprietà non faccia tutto quello che è legalmente possibile per farci tornare in alto e lì altri mi rispondevano che almeno ci metteremo competenza beh allora questa volta non abbiamo né una né l'altra. Sempre secindi quei ragionieri. Perché per me Paolo Maldini non si discute.
E per quelli che pensano che abbiamo perso 6 mesi, dico che ne abbiamo persi almeno un paio in più. Come minimo.
Perchè ad esempio quelli che vai a corteggiare già a novembre dicembre (se non prima) per potermi prendere a zero, hanno già fatto le loro scelte.
E non voglio sentire che noi quelli a p0 non li vogliamo perché costano troppo come ingaggio... Pogba era pure lui uno che la Juve a preso a 0 (più l'ovvia commissione).

 

[willcoyote85]

il verme ha giustamente capito che se cambiava, a prescindere dai risultati, al 1o pareggio sarebbe stato messo in croce.
quindi per proseguire il teatrino ha pensato bene di confermare pioli e paolo e addossare il fallimento del prossimo anno su di loro.

se qualcuno pensa che gazzosa sia dispiaciuto dai risultati di pioli e dalla situazione per me non ha capito niente.
è ben contento di avere altri parafulmini per il 3o anno di fila altroche

 

[Super_Lollo]

Non nego che la rovoluzione di Rangnick mi stuzzicava. Ora la società si è presa una bella responsabilità. Vedremo.