Italia: è donne vs uomini. Elena:"Stato complice".

[diavoloINme]

la ragazza, la quale ha tutta la mia umana pietas, ripete chiaramente a pappagallo un copione già scritto e riscritto dalle varie Valeria Fonte, freeda, neanche una di meno e tutte queste influencer del femminismo che sciacallano su vicende come questa.
In questa vicenda c'è tutto lo schifo della società moderna:
- la cultura dell'apparenza;
- il conformismo social fatto di emotività impulsiva, condivisione compulsiva di contenuti virali, annientamento del pensiero critico, senso di appartenenza ad un branco;
- la polarizzazione assoluta che appiattisce ogni sfumatura di pensiero e tentativo di discussione: ho condiviso una riflessione per me sensata di Filippo Giardina e sono stato categorizzato come "Not all men" (amnco fosse na bestemmia) che solidarizza con gli assassini;
- per altro verso trovo poco piacevoli i commenti sprezzanti e farisei nei confronti della sorella cui si vuole insegnare come gestire un lutto, e ancor più ridicolo il fare leva sul satanismo. Non ci trovo niente di male nel farsi portavoce di un impegno politico. Al di là del mio dissenso nel merito della questione.

Io penso che in questo paese andrebbe vietata la cronaca nera.

A me pare la ragazza predichi bene ma razzoli malissimo.
Mi spiego meglio : perchè non ha consigliato la sorella su cosa fare?
Nelle interviste sembrava non fosse nemmeno a conoscenza dei dettagli della loro storia.

Quindi oggi si innalza a salvatrice delle donne , ma non avrebbe fatto meglio a salvare la sorella?

Spero per lei che sia un meccanismo di difesa per affrontare il dolore perchè altrimenti è da rinchiudere.

 

[Kyle Broflovsky]

A me pare la ragazza predichi bene ma razzoli malissimo.
Mi spiego meglio : perchè non ha consigliato la sorella su cosa fare?
Nelle interviste sembrava non fosse nemmeno a conoscenza dei dettagli della loro storia.

Quindi oggi si innalza a salvatrice delle donne , ma non avrebbe fatto meglio a salvare la sorella?

Spero per lei che sia un meccanismo di difesa per affrontare il dolore perchè altrimenti è da rinchiudere.

non è mio costume entrare nel merito ed ergermi a giudice di vicende di cui non conosco i dettagli e su cui posso solo fare ipotesi astratte.
Non è altrettanto nel mio costume giudicare vicende in cui non riesco a immedesimarmi non avendole mai vissute.
Se la ragazza si espone politicamente, sarà da me giudicata per quello che dice.
Di quello che avrebbe potuto o non potuto fare nel caso concreto non posso dire.
Per me è pur sempre una ragazza a cui hanno appena ammazzato la sorella, e scusatemi se non riesco ad essere così cinico

 

[diavoloINme]

non è mio costume entrare nel merito ed ergermi a giudice di vicende di cui non conosco i dettagli e su cui posso solo fare ipotesi astratte.
Non è altrettanto nel mio costume giudicare vicende in cui non riesco a immedesimarmi non avendole mai vissute.
Se la ragazza si espone politicamente, sarà da me giudicata per quello che dice.
Di quello che avrebbe potuto o non potuto fare nel caso concreto non posso dire.
Per me è pur sempre una ragazza a cui hanno appena ammazzato la sorella, e scusatemi se non riesco ad essere così cinico

Ma guarda che chi sta facendo la figura della cinica è lei.

Oggi ci sarebbe solo da piangere una ragazza e pregare per la sua anima se si ha un dio in cui credere.
Oggi non è il tempo della politica.

Quella potrà farla dopo e nessuno glielo impedisce.
L'assassino della sorella ha un nome e un cognome.
Il mostro è lui.

E' paradossale non sia apostrofato lui come mostro ma tutto il genere maschile.

A me pare si stia andando fuori di brocca e, ripeto, mi auguro sia una sua personale reazione al dolore perchè altrimenti ci sarebbe da preoccuparsi.

La sorella non è stata uccisa dalla mafia con un attentato dinamitardo, l'assassino non aveva il volto coperto e nemmeno un'entità astratta.
L'assassino ha nome e cognome.

 

[gabri65]

non è mio costume entrare nel merito ed ergermi a giudice di vicende di cui non conosco i dettagli e su cui posso solo fare ipotesi astratte.
Non è altrettanto nel mio costume giudicare vicende in cui non riesco a immedesimarmi non avendole mai vissute.
Se la ragazza si espone politicamente, sarà da me giudicata per quello che dice.
Di quello che avrebbe potuto o non potuto fare nel caso concreto non posso dire.
Per me è pur sempre una ragazza a cui hanno appena ammazzato la sorella, e scusatemi se non riesco ad essere così cinico

Ma secondo me c'è ben poco da entrare nel merito.

Quando succede qualcosa, la presunta vittima comincia a blaterare robe fanatiche, e bene o male ne trae vantaggio, seppure in una condizione di altrettanto presunto dolore, appoggiata (se non proprio fatta strumento) dal solito mainstream ideologico.

Pubblicità, visibilità ed ingresso in politica, sempre nei soliti schieramenti, nemmeno fosse improvvisamente diventata una saggia statista, abilitata al profondo pensiero filosofico-sociale. Tutta gente che manco va a scuola o ha mai lavorato.

Succede una volta, due volte, tre volte.

Basta così. Poi tutte le volte si dice "eh, ma tu non puoi capire, ogni episodio è una storia a sé e non si può fare di tutta l'erba un fascio".

Eh già, ogni episodio è a sé, ma finisce sempre nella solita maniera. Quindi perdona, ma fare leva sul dolore di un episodio per poi vedere 'sta gente che sistematicamente comincia a sguazzare nella fogna sociapolitica, ad un certo punto uno si scoccia pure.

 

[sunburn]

non è mio costume entrare nel merito ed ergermi a giudice di vicende di cui non conosco i dettagli e su cui posso solo fare ipotesi astratte.
Non è altrettanto nel mio costume giudicare vicende in cui non riesco a immedesimarmi non avendole mai vissute.
Se la ragazza si espone politicamente, sarà da me giudicata per quello che dice.
Di quello che avrebbe potuto o non potuto fare nel caso concreto non posso dire.
Per me è pur sempre una ragazza a cui hanno appena ammazzato la sorella, e scusatemi se non riesco ad essere così cinico

Anche io sono sulla tua linea perché evito di esprimermi su cose che non conosco e non metto becco su cose personalissime come può essere l’elaborazione di un lutto. Però non mi sento neanche di biasimare chi, sentendo dire “si deve fare così, si deve fare cosà”, pensa “e allora perché non l’hai fatto?”. È una reazione abbastanza spontanea, condivisibile o meno.
Detto questo, oggettivamente è la prima volta che si sente un familiare della vittima prendersela con la società e non con l’assassino. Solitamente “è colpa dell’ambiente in cui è vissuto/è colpa della società” è un’argomentazione utilizzata da chi vuole alleggerire le responsabilità del colpevole. Per carità, ognuno è libero di dire quel che vuole, però mi sembra una nota stonata.

 

[Kyle Broflovsky]

Anche io sono sulla tua linea perché evito di esprimermi su cose che non conosco e non metto becco su cose personalissime come può essere l’elaborazione di un lutto. Però non mi sento neanche di biasimare chi, sentendo dire “si deve fare così, si deve fare cosà”, pensa “e allora perché non l’hai fatto?”. È una reazione abbastanza spontanea, condivisibile o meno.
Detto questo, oggettivamente è la prima volta che si sente un familiare della vittima prendersela con la società e non con l’assassino. Solitamente “è colpa dell’ambiente in cui è vissuto/è colpa della società” è un’argomentazione utilizzata da chi vuole alleggerire le responsabilità del colpevole. Per carità, ognuno è libero di dire quel che vuole, però mi sembra una nota stonata.

ripete a pappagallo concetti della Valeria Fonte di turno. Non sono pensieri suoi

 

[Davidoff]

L'Italia è uno dei paesi europei con meno donne ammazzate dai compagni tra l'altro, ma sti idioti si guardano bene dal riportare i grafici corretti, perché i dati oggettivi e la realtà vanno assolutamente evitati quando difendi un'ideologia delirante. Per di più, se vogliamo metterla su questioni di genere, i casi di uomini rovinati economicamente o manipolati/devastati emotivamente dalle compagne sono innumerevoli, semplicemente è un aspetto che fa meno notizia perché più subdolo e non affrontato a livello giuridico. Guai a far passare che uomini=tutti criminali e donne=tutte sante, il delirio va fermato il prima possibile, i rapporti tra i sessi sono già abbastanza rovinati così come sono causa social e nazifemminismo.

 

[hakaishin]

Guarda che questo secondo concetto (verissimo) non esclude l'esistenza del primo. E se bene ci pensi, la necessità della donna di emanciparsi socialmente ed economicamente facendo leva sui più bassi appetiti maschili (in larga prevalenza) non fa altro che perpetuare questo squilibrio di genere. E' solo una moderna versione del mestiere più antico del mondo, ma nulla cambia nelle dinamiche (forse sì, diventeranno un po' più ricche e un po' più "indipendenti" da papponi vari, ma sempre perennemente schiave del desiderio maschile, con tutti i rischi e pericoli che questo comporta).
Quello di cui non si parla mai è di "desessualizzare" i rapporti sociali. Siamo sin da piccoli bersagliati da messaggi di natura sessuale, in nome di una solo apparente "liberalizzazione sessuale", che condiziona la visione del mondo generale.

Perdonami, ma queste sono vaccate.
Ma quale squilibrio di genere? Ma davvero dici? Noi uomini stiamo pagando con gli interessi migliaia di anni di anni di disparità.
Io sono per l’uguaglianza non per le stupidaggini.
Quindi poverine fanno le sgualdrine senza freni inibitori per colpa dell’uomo cattivo vero?
Semplicemente sono donnacce senza valori che hanno trovato la scorciatoia basandosi sulla voglia “sessuale” dell’uomo. Non accetto lezioni dalle donne oggi

 

[Rudi84]

Dicono che la gente affronti il lutto in modi diversi ma quello che sta facendo questa ragazza non si capisce. Dopo una settimana orrenda che è finita ancora peggio questa qui ha in mente Salvini o lo stato complice degli uomini. Io sono sicuro che al suo posto l'unica cosa che penserei sarebbe in quanti modi potrei uccidere quel verme di turetta

 

[Jack92]

Se si fosse impegnata ad aiutarla ad allontanarsi da quel mostro e quell’assassino con la stessa intensità che sta utilizzando adesso per farsi pubblicità e sparare sciocchezze probabilmente la sorella sarebbe ancora viva.