Italia: è donne vs uomini. Elena:"Stato complice".

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

bobbylukr

Well-known member
Registrato
22 Luglio 2022
Messaggi
4,713
Reaction score
4,278
L'Italia è uno dei paesi europei con meno donne ammazzate dai compagni tra l'altro, ma sti idioti si guardano bene dal riportare i grafici corretti, perché i dati oggettivi e la realtà vanno assolutamente evitati quando difendi un'ideologia delirante. Per di più, se vogliamo metterla su questioni di genere, i casi di uomini rovinati economicamente o manipolati/devastati emotivamente dalle compagne sono innumerevoli, semplicemente è un aspetto che fa meno notizia perché più subdolo e non affrontato a livello giuridico. Guai a far passare che uomini=tutti criminali e donne=tutte sante, il delirio va fermato il prima possibile, i rapporti tra i sessi sono già abbastanza rovinati così come sono causa social e nazifemminismo.

Con la beffa che in questi casi la risposta riservata agli uomini dalla società è: "tira fuori i ********", "fai l'uomo", cioè le tipiche frasi da "patriarcato"...
 

vota DC

Senior Member
Registrato
3 Settembre 2012
Messaggi
7,510
Reaction score
1,072
Mah secondo me vivete in un mondo di mostri che non esistono, si tratta di una visione manichea e che non ha basi solide nella realtà quotidiana. L'uomo non può essere rimpiazzato, così come un computer non potrà mai rimpiazzare del tutto il lavoro umano. Vi state mettendo nella stessa posizione (ridotta al ridicolo dal corso della storia) dei luddisti che distruggevano i telai per paure di essere rimpiazzati dalle macchine.
La realtà oggettiva é invece che esistono spiccate dinamiche padre-padrone nelle coppie eterosessuali "tradizionali" che perpetuano il principio di prevalenza di genere (con una serie di diritti avvocati dagli uomini, come quello di possedere la vita della propria compagna) del tutto fuori tema e fuori tempo massimo.
Il lavoro educativo é necessario e impellente, anche perché lo squilibrio di genere crea tutta una serie di ulteriori drammi sociali come il deficit scolastico femminile e la disoccupazione femminile, in una spirale negativa che non fa certo il bene del Paese.

L' Urss era un modello che non funzionava e ha battuto i nazisti.
Il patronato è una congrega di gente viziata e incappucciata con idee vaghe e un cameratismo dovuto al fatto di essere privilegiati e compagni di gare di strisce bianche. Gente priva di inventiva e capace solo di storpiare i prodotti e le invenzioni degli altri. Ovvio che non può produrre un mondo funzionante e che neanche se ne cura. La zecca che ti succhia il sangue pensa se stai morendo?
Questi staranno attaccati finché non avranno spolpato l'organismo che li ospita o finché da fuori il primo bango bongo li avrà messi a 90 spendendo un centesimo delle loro risorse.
 
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
67,351
Reaction score
34,958
Dicono che la gente affronti il lutto in modi diversi ma quello che sta facendo questa ragazza non si capisce. Dopo una settimana orrenda che è finita ancora peggio questa qui ha in mente Salvini o lo stato complice degli uomini. Io sono sicuro che al suo posto l'unica cosa che penserei sarebbe in quanti modi potrei uccidere quel verme di turetta
Viva la normalità.
Evidentemente in disuso.
 

livestrong

Junior Member
Registrato
7 Giugno 2016
Messaggi
2,381
Reaction score
2,085
io conoscevo uno che si è impiccato perchè lei non lo voleva. 28 anni circa.
si può parlare di omicidio? le donne sono tutte assassine?
non conosco nessuno che ha ucciso la propria compagna invece.
Perdonami ma che ragionamento è? Pere e mele... Da te non me lo aspetto
 

livestrong

Junior Member
Registrato
7 Giugno 2016
Messaggi
2,381
Reaction score
2,085
la ragazza, la quale ha tutta la mia umana pietas, ripete chiaramente a pappagallo un copione già scritto e riscritto dalle varie Valeria Fonte, freeda, neanche una di meno e tutte queste influencer del femminismo che sciacallano su vicende come questa.
In questa vicenda c'è tutto lo schifo della società moderna:
- la cultura dell'apparenza;
- il conformismo social fatto di emotività impulsiva, condivisione compulsiva di contenuti virali, annientamento del pensiero critico, senso di appartenenza ad un branco;
- la polarizzazione assoluta che appiattisce ogni sfumatura di pensiero e tentativo di discussione: ho condiviso una riflessione per me sensata di Filippo Giardina e sono stato categorizzato come "Not all men" (manco fosse na bestemmia) che solidarizza con gli assassini;
- per altro verso trovo poco piacevoli i commenti sprezzanti e farisei nei confronti della sorella cui si vuole insegnare come gestire un lutto, e ancor più ridicolo il fare leva sul satanismo. Non ci trovo niente di male nel farsi portavoce di un impegno politico. Al di là del mio dissenso nel merito della questione.

Io penso che in questo paese andrebbe vietata la cronaca nera.
Onestamente fatico a pensare come la si possa vedere diversamente, restando lucidi...
 

livestrong

Junior Member
Registrato
7 Giugno 2016
Messaggi
2,381
Reaction score
2,085
Anche io sono sulla tua linea perché evito di esprimermi su cose che non conosco e non metto becco su cose personalissime come può essere l’elaborazione di un lutto. Però non mi sento neanche di biasimare chi, sentendo dire “si deve fare così, si deve fare cosà”, pensa “e allora perché non l’hai fatto?”. È una reazione abbastanza spontanea, condivisibile o meno.
Detto questo, oggettivamente è la prima volta che si sente un familiare della vittima prendersela con la società e non con l’assassino. Solitamente “è colpa dell’ambiente in cui è vissuto/è colpa della società” è un’argomentazione utilizzata da chi vuole alleggerire le responsabilità del colpevole. Per carità, ognuno è libero di dire quel che vuole, però mi sembra una nota stonata.
Nella vita si cresce e si impara, è plausibile che dopo quel che è successo possa sentire più impellente la questione. Meccanismi umani normalissimi, tanto più quando si parla di ragazzi.
Posto che concordo pure io nel sostenere che l'ideologia portata avanti da questa ragazza sia tritata e ruminata da altri... I soliti discorsi inutili che non portano ad altro se non alla polarizzazione del pensiero.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto