Mi dispiace
@pazzomania ma a questo giro sono dell’idea di
@Sam.
Da semplice dipendente sembra sempre che i propri superiori non facciano mai nulla, ma il loro compito non è di “bassa manovalanza”, ma devono prendere decisioni che influenzano il business. E viste le responsabilità, come detto, è giusto che siano pagati molto più di un normale dipendente. E 11k netti sinceramente non sono molti per essere una figura apicale a livello statale (e molte volte nemmeno a livello privato). Alla fine sono circa 5 volte uno stipendio medio: io per una cifra del genere non farei mai il capo della società in cui lavoro per tale cifra, ma vorrei molto di più. Ci sono delle responsabilità in ballo che devono essere remunerate, anche molto bene. Ed ovviamente delle competenze sottintese, sennò tutti potrebbero essere manager, eppure solo in pochi ce la fanno.
Giusto per fare un esempio, un mio familiare era addetto alla sicurezza nei cantieri. E in primis smentisco
@Andris, se un dipendente non rispettava le norme di sicurezza (ad esempio non metteva il casco protettivo), e gli cadeva un mattone in testa e moriva, la responsabilità incredibilmente era del mio parente. E infatti guadagnava molto più di un operaio, ma vorrei ben vedere, magari non c’era il rischio morte sul lavoro (anche se stando in cantiere si rischia lo stesso), ma le responsabilità sono infinitamente maggiori rispetto ad un operaio.