Intenzioni di Voto: Politiche 2022

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gabri65

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Eh beh, è vero.
Utilizzano canali diversi, non le "classiche" bustarelle.
Patrocinano associazioni culturali, artistiche etc
Ma sempre quello è

No, ma è il modo con il quale lo hai scritto, Trampe.

Cioè, gli ammerigani non si fanno beccare? Non siamo quindi schiavi USA a vita? Questi fanno dichiarazioni ufficiali sulla nostra politica, nemmeno usando termini sobri, tutto alla luce del sole, e sono più bravi a non farsi beccare?

Mah, a me cascano le braccia, probabilmente vivo in altro universo.
 

UDG

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Se vi sembra normale che i 5 stelle sopravvivano solo grazie ai voti del sud (debbo essere chiaro e scrivere grazie al RdC?) rabbrividisco: in pratica un partito si compra gli elettori con i soldi degli altri italiani. Mi auguro che in verità non superino il 10% a livello nazionale. Sarebbe meglio però che facessero 0%.
Hai ragione e te lo dice uno che li ha votati e ha sbagliato a farlo
 
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Da manager, che ha iniziato come un normale dipendente, ti dico che sono rischi differenti.
Non si parla di morte sul lavoro del manager, a meno che non ti chiami David Rossi.

Si parla però di morte sul lavoro degli operai. La gestione in termini di sicurezza, di budget, della stessa assunzione, sono responsabilità di un manager.
Se tu ti fai male sul posto di lavoro perché il luogo non è a norma, la dirigenza rischia penalmente.
Se un manager non sa gestire le persone, rischia di fare loro del male psicologicamente (burnout, per esempio), e fare del male all'azienda perché le tempistiche di business non sono rispettate. Ergo, l'azienda perde soldi. Ergo, il business va in perdita, e si rischiano i posti di lavoro, specialmente visto che con il Jobs Act sono molte le aziende che assumono con la consapevolezza di poter ridurre il personale alla bisogna dando una semplice indennità, che è tipo una seconda buonuscita.

Io parlo con clienti, stimo costi, devo analizzare gli investimenti (parliamo di cifre che variano dai 5 ai 7 zeri, a commessa) e capire se sono utili o meno per la mia azienda. Devo capire opportunità di business anche laddove il cliente non lo dica apertamente, perché spesso e volentieri non sa nemmeno lui di cosa ha davvero bisogno.
Devo cercare di modellare le richieste di un cliente per far sì che siano utili e in linea con le aspettative di business della mia azienda.
Devo gestire le persone che lavorano con me, facendole crescere, dando loro spazio per mostrare le loro qualità, facendole sentire apprezzate e ben volute. Ecc.
Tu puoi pensare che siano cose futili, ma queste fanno la differenza tra una azienda in salute e una in fallimento.
E una azienda in fallimento vuol dire gente buttata in mezzo alla strada che non porta il pane a casa.

Sulla questione della sproporzione degli stipendi, è mera retorica, @pazzomania, detta per lo più da gente che quei soldi li guadagna tra libri, interviste e quant'altro.
Purtroppo c'è, soprattutto in Italia, una criminalizzazione della ricchezza, quando in realtà andrebbe criminalizzato chi ha le mani in pasta con la politica, ma che per ovvi motivi non viene toccato.
La questione non è se quanto prenda un manager sia giusto o sbagliato. La questione è come ci è arrivato lì.

Nessuno discute l' importanza, io l' ho fatto? Non mi pare.

Ho solo detto, per vita vissuta, che la maggior parte di gente che guadagna 10 volte un dipendente, non fa 10 volte il lavoro del proprio dipendente, non rischia 10 volte più del dipendente, NON VALE 10 volte il proprio dipendente, non apporta all' azienda 10 volte per importanza quello che porta un dipendente, e non è nemmeno stressato 10 volte il dipendente.

E non tiro fuori quelli che addirittura guadagnano milioni, che va beh, non saranno nemmeno tantissimi.

Se poi sta bene a tutti, figurati a me.
Sono molto fatalista sulla vita, quindi bene cosi... let's go!
 
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No, ma è il modo con il quale lo hai scritto, Trampe.

Cioè, gli ammerigani non si fanno beccare? Non siamo quindi schiavi USA a vita? Questi fanno dichiarazioni ufficiali sulla nostra politica, nemmeno usando termini sobri, tutto alla luce del sole, e sono più bravi a non farsi beccare?

Mah, a me cascano le braccia, probabilmente vivo in altro universo.
C'è un malinteso di fondo
Esiste una differenza (seppur per certi versi labile) tra soft power e interferenza politica.
Chi è bravo sa influenzare nazioni tramite cultura popolare, prestigio, eventi etc
Il "metodo russo", che è quello classico (bustarelle) ottiene forse risultati piu immediati ma si porta dietro uno stigma enorme, se ti beccano sono guai e soprattutto non crei una rete basata su riconoscimento di prestigio, fiducia e ammirazione, ma semplicemente un rapporto clientelare basato sul denaro.
L'influenza USA in Italia (e non solo) è forte perchè in moltissimi amano gli americani e la loro cultura (sono stati "educati" a farlo in decenni di, appunto, soft power), non è "comprata" (o meglio lo è, ma non tramite bustarelle ai politici, o meglio ci saranno sicuramente state ma in misura minore di quanto non si creda)
Ai tempi della guerra fredda ovviamente era diversa, ognuna delle due parti riempiva di soldi il partito di riferimento e bona
 

gabri65

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C'è un malinteso di fondo
Esiste una differenza (seppur per certi versi labile) tra soft power e interferenza politica.
Chi è bravo sa influenzare nazioni tramite cultura popolare, prestigio, eventi etc
Il "metodo russo", che è quello classico (bustarelle) ottiene forse risultati piu immediati ma si porta dietro uno stigma enorme, se ti beccano sono guai e soprattutto non crei una rete basata su riconoscimento di prestigio, fiducia e ammirazione, ma semplicemente un rapporto clientelare basato sul denaro.
L'influenza USA in Italia (e non solo) è forte perchè in moltissimi amano gli americani e la loro cultura (sono stati "educati" a farlo in decenni di, appunto, soft power), non è "comprata" (o meglio lo è, ma non tramite bustarelle ai politici, o meglio ci saranno sicuramente state ma in misura minore di quanto non si creda)
Ai tempi della guerra fredda ovviamente era diversa, ognuna delle due parti riempiva di soldi il partito di riferimento e bona

Sì, però scusami, qui si sta parlando di pesantissime influenze politiche, roba che significa pilotare una nazione a proprio piacimento per decenni, totalmente succube. Non sono banali influenze culturali od economiche.

Cioè, gli ammerigani si permettono di dirlo tranquillamente, senza neanche sottointenderlo, devi fare come dicono loro e stop. Cioè dicono apertamente che un governo non adatto non sarebbe gradito e pagheresti amaramente le conseguenze.

Non mi sembra che siano situazioni e metodologie da paragonare con le eventuali influenze russe sottotraccia. Dire che per questo sono più furbi (facendo passare i russi come goffi corruttori) mi sembra un po' fuori luogo.
 
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Sì, però scusami, qui si sta parlando di pesantissime influenze politiche, roba che significa pilotare una nazione a proprio piacimento per decenni, totalmente succube. Non sono banali influenze culturali od economiche.

Cioè, gli ammerigani si permettono di dirlo tranquillamente, senza neanche sottointenderlo, devi fare come dicono loro e stop. Cioè dicono apertamente che un governo non adatto non sarebbe gradito e pagheresti amaramente le conseguenze.

Non mi sembra che siano situazioni e metodologie da paragonare con le eventuali influenze russe sottotraccia. Dire che per questo sono più furbi (facendo passare i russi come goffi corruttori) mi sembra un po' fuori luogo.
Ma fare una dichiarazione "auspichiamo un governo PD" (non lo diranno mai eh) sarebbe si un'ingerenza, ma alla fine materialmente non stanno facendo nulla.
Beccarli a finanziare a livello statale in nero il PD per 30 milioni di dollari invece creerebbe un enorme scandalo
Gli USA lo sanno e infatti non finanziano così i loro riferimenti, nemmeno ne hanno bisogno, preferiscono agire sulla stampa e sul soft power
 

gabri65

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Ma fare una dichiarazione "auspichiamo un governo PD" (non lo diranno mai eh) sarebbe si un'ingerenza, ma alla fine materialmente non stanno facendo nulla.
Beccarli a finanziare a livello statale in nero il PD per 30 milioni di dollari invece creerebbe un enorme scandalo
Gli USA lo sanno e infatti non finanziano così i loro riferimenti, nemmeno ne hanno bisogno, preferiscono agire sulla stampa e sul soft power

Ma perdonami amico, è questo il punto.

Loro non devono finanziare niente, hai semplicemente una pistola puntata alla tempia, e neanche la nascondono (e tutti la vedono e stanno zitti).

Non si può parlare di influenze, è una minaccia autorizzata e subita coscientemente, implementata tramite agenzie di ratings, rappresaglie e strangolamenti sui mercati, sanzioni, dichiarazioni ad orologeria, etc etc.

E finché avremo paura di 'sta roba e non ci ribelliamo, non ne usciremo mai. E ribellarsi non vuol dire tagliare i ponti in modo tranciante, come già spiegato in altra sede.
 

Sam

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Nessuno discute l' importanza, io l' ho fatto? Non mi pare.

Ho solo detto, per vita vissuta, che la maggior parte di gente che guadagna 10 volte un dipendente, non fa 10 volte il lavoro del proprio dipendente, non rischia 10 volte più del dipendente, NON VALE 10 volte il proprio dipendente, non apporta all' azienda 10 volte per importanza quello che porta un dipendente, e non è nemmeno stressato 10 volte il dipendente.

E non tiro fuori quelli che addirittura guadagnano milioni, che va beh, non saranno nemmeno tantissimi.

Se poi sta bene a tutti, figurati a me.
Sono molto fatalista sulla vita, quindi bene cosi... let's go!
E su che base dici che NON VALE?
Dici che non ne discuti l'importanza, ma di fatto lo stai facendo assegnando un valore ad un manager, dicendo che non vale un dipendente, e poi ti contraddici dicendo che non apporta la stessa importanza di un dipendente. Cosa del tutto errata.
Un manager apporta molta più importanza di un semplice dipendente, perché deve avere visioni strategiche, di business, di implicazioni legali e di gestione delle persone.
Cosa che un normale dipendente non ha, proprio perché a gestirle è il suo capo.
Più si sale, più le responsabilità e i rischi sono maggiori, perché si arriva sempre di più ad avere responsabilità oggettive per la vita dell'azienda stessa. Per quello gli stipendi sono più alti.
Se tu sbagli al massimo perdi il tuo posto di lavoro. Se io sbaglio, tutti i miei collaboratori rischiano di finire gambe all'aria.
Se tu sbagli fai del male a te stesso. Se io, da leader, sbaglio, do un cattivo esempio alle persone che lavorano per me, e metto loro in difficoltà.

Che è il motivo per cui criticai la finlandese e Nedved.
Quando sei un manager hai la vita lavorativa dei tuoi collaboratori sulle tue spalle. Non solo la tua.


Detto ciò, di manager incapaci ce ne sono a iosa, così come di dipendenti incapaci.
Ma la questione non è il valore della categoria, ma il valore del singolo lavoratore e la sua onestà.
 
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