Colpa maggiore di Hamilton che in tutto il week end non ne ha beccata mezza.
Praticamente Lewis ha pensato: "ora stringo, così salta la chicane, così lo supero e magari esce pure".
Max ha capito le intenzioni del rivale ed ha pensato: "aspé, visto che fai il furbo anche io ti ripago con la stessa moneta, accellero, così ci infrociamo ed in un circuito sfavorevole guadagno pure due punti".
Insomma la furbata che aveva messo in piedi Hamilton gli si è ritorta contro, in una gara tra l'altro che nonostante tutto si stava mettendo benissimo per lui.
Incidente di gara dettato dalla foga, senza responsabilità così gravi da parte di uno dei due. Quindi direi niente sanzioni. Ci fossero, per l'uno o per l'altro sarebbe sbagliato.
In tutto questo nessuno si ricorderà della vittoria di Ricciardo, così come nessuno si ricorda chi vinse le gare dove ci furono gli scontri Senna-Prost o Hill-Schumacher. Il Gp d'Italia sarà ricordato solo come quello dell'incidente Verstappen-Hamilton.