Rendiamoci conto che siamo un paese dove per due anni un'aula del Senato della Repubblica è stata intitolata ad uno morto perché tentava di uccidere dei poliziotti durante una manifestazione
Infatti va intesa in questo senso la dichiarazione di Salvini, cioè che
non si sta parlando di un eroe.
Ha condannato chi ha commesso il crimine, ma aggiungendo che è morto un criminale.
La critica alla droga l'ha fatta essendo ad un comizio per sostenere la candidata e Bologna ha dei problemi di microcriminalità.
Non vedo proprio una ragione per una querela.
Poi possiamo anche discutere su droga e proibizionismo ma, paradossalmente, la sorella -mi pare- non è antipro, se non nei riguardi della cannabis immagino, cioè in linea con il PD.
E la sua famiglia non era certo in buoni rapporti col figlio, mi pare condannassero la sua condotta.
La stessa famiglia Cucchi dovrebbe concordare con Salvini che la droga fa male, altro che querelare.
Preferiscono invece estrapolare ed estremizzare il concetto per creare polemica.