Ma sì, facciamo Cleopatra una nigga del ghetto, tipo i Targarien neri del Bronx RIGOROSAMENTE con i dreads (perché si sa che i dreads sono un must nei fantasy), a cui mancava solo una collana e un microfono e poi potevano rappare in freestyle stile 8 mile.
Magari sta Cleopatra è pure una cantante soul e ci delizierà con le note direttamente dal blocco.
Per lo meno fino all’arrivo della polizia, in cui la Regina muore durante l’arresto urlando “I can’t breathe”. E lì tutti i servitori in ginocchio urlando Black Lives Matters!
E vedremo un suo graffito gigante sulla piramide di Cheope, proprio come farebbero a New York, però sulle note di Tupac nel suo Ghetto Gospel (non me ne voglia Notorius).