Il Rilancio del Milan e il modello Borussia

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
33,189
Reaction score
20,855
Interessante. Il problema è che non è un metodo applicabile dappertutto. Peraltro il Milan viene da tanti anni bui ed è una realtà superiore a quella del BVB. Io proverei, vedendo anche che Elliott da liquidità a disposizione. Il problema è che la maggiorparte non sopporterebbe un ulteriore periodo di assestamento.

mmm codesto è un po' un luogo comune secondo me. Se la società iniziasse a muoversi in modo serio e coerente, facendo investimenti mirati in giovanissimi giocatori tra i più quotati al mondo (tipo Sancho), io credo che cambierebbe anche la mentalità dei tifosi di conseguenza.

Al Dortmund la tifoseria non è proprio tranquilla... ho preso loro come spunto proprio perchè è una piazza molto esigente.
Non è il Milan, certo, ma nemmeno un Hoffenheim per restare nella Bundesliga.

Su Elliott boh, per ora non mi esprimo. Ci hanno salvato e tanto basta per adesso, hanno portato uomini importanti in società, ma ancora non ho visto sinceramente che progetto tecnico abbiano in testa col Milan.
 

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
33,189
Reaction score
20,855
Sarebbe un progetto interessante e molto più serio di quello attuale, ma non credo sia un progetto che Elliott farebbe, a loro interessa solamente il brevissimo periodo per guadagnare sulla rivendita futura...magari potrebbe essere attuato dalla prossima proprietà, dipende dalle condizioni in cui saremo tra 3/4 anni

Interessante quello che dici, anche io ho un po' gli stessi dubbi su Elliott. Ma per adesso abbiamo pochi elementi per giudicarli.
 

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
41,330
Reaction score
5,225
In questi giorni difficili mi capita spesso di confrontarmi sulla visione della gestione generale del Milan, soprattutto riguardo al cambio di allenatore e alla qualità della rosa. In verità mi capita già da qualche mese ormai, con diversi utenti (cosa piacevole peraltro) toccando alcuni concetti che per me sono basilari.

Per come vedo io il calcio, contano 70% la società, 25% i giocatori e 5% l'allenatore nel costruire una squadra di successo. Successo che, specifichiamo, non significa necessariamente vittoria, significa costruire squadre che durino, giochino bene, abbiano un'identità e, se gli astri lo vogliono e i soldi lo permettono, vinca di conseguenza.

Per fare qualche esempio, Atalanta e Empoli sono due società di gestione esemplare in Italia per i mezzi che hanno a disposizione, sebbene non puntino certo a vincere nulla.

Da questa estate seguo con particolare interesse i movimenti di quella che per me è una delle società migliori al mondo, il Borussia Dortmund, esempio di eccezionale professionalità e conoscenza del calcio. Una società che conta su un pubblico tra i più caldi e fedeli del mondo, una filosofia di gestione ben precisa e, da qualche anno, anche una filosofia di gioco ben radicata fin dal settore giovanile.

A partire dalla scorsa stagione sono stati ceduti gran parte dei leader, Aubameyang, Dembele, Sokratis, oltre a gran parte delle seconde linee, ricavando una cifra astronomica di circa 300 milioni (!!!). Naturalmente a Dortmund fanno queste cose ben sapendo in mente dove andare a parare (ogni riferimento a società a noi care non è casuale) e hanno definito, come meglio di loro in pochi sanno fare, un nuovo progetto tecnico.

Hanno investito in un gruppo di giocatori giovanissimi:
Akanji (22 anni)
Sancho (17!)
Philipp (23)
Dahoud (21)
Toljan (23)
Diallo (22)
Alcacer (24)
Wolff (22)
Hakimi (19)
Sergio Gomez (17!)

A questi hanno aggiunto qualche giocatore di livello ed esperienza come Witsel Delaney e Toprak (più i veloci transiti del flop Yarmolenko e del prestito di Batshuayi).

Inoltre, e questo completa il quadro di una società incredibile, hanno continuato da par loro a lanciare i giovani del vivaio, su tutti Bruun-Larsen (19 anni) ma anche Zagadou, Burnic e Isak, tutti arrivati giovanissimi e transitati dalle giovanili e squadre minori del Borussia.

Dunque una rosa giovanissima guidata dall'esperienza di alcuni veterani come Reus Schmelzer Kagawa Pizscek e giovani conferme come Pulisic Weigl Guerreiro. Un disegno ben preciso, un progetto tecnico con contorni chiari basato su ambizione e sopratutto tanta tanta tecnica, perchè tutti i giocatori selezionati in rosa hanno la caratteristica comune di avere buone basi atletiche, grande tecnica e saper giocare e pensare un calcio pulito e in velocità. Ovvero il DNA del Borussia da diverse stagioni, diciamo da Klopp in poi.

Per gestire questo progetto non si sono poi affidati al famoso tecnico top, anzi. Hanno fortemente cercato e voluto un profilo piuttosto esperto ma mai vincente, Lucien Favre. Lo svizzero già nell'altro Borussia aveva dimostrato grande capacità di lavorare coi giovani (anche il Borussia M ha un settore giovanile eccellente e acquista giocatori giovani per valorizzarli) ma ha poi saputo confermare le medesime capacità in quel di Nizza, con in mano una rosa di giovani e di talento facendo buonissimi risultati e imprimendo un gioco tecnico e in velocità come esattamente vogliono i gialloneri.

Dunque, ricapitolando, cessioni eccellenti e pesanti, budget importante reinvestito in giocatori giovani ma di grandissimo avvenire (Sancho, Gomez e Hakimi, per chi segue il calcio giovanile, sono tra i talenti più limpidi del calcio mondiale) seguendo sempre una linea tecnica ben precisa nella selezione. Infine (ripeto infine) affidando il tutto ad un allenatore coerente con questa idea, che sappia capire e valorizzare quello che la società gli intenda affidare.

I risultati vi invito semplicemente a vederli, sia in termini di vittorie che soprattutto di prestazioni.

Due giorni fa un incredibile 4-0 all'Altletico Madrid li ha portati alla ribalta, adesso tutti si stropicciano gli occhi per questa squadra giovane che gioca così bene (nelle ultime 5 partite hanno segnato 23 goal!!!). Eppure, cari amici milanisti, era tutto scritto. Perchè se nel calcio fai le cose per bene, con professionalità, idee chiare, coerenza, i risultati sono una piacevole conseguenza.

Ah dimenticavo, il bilancio del Borussa segna uno stabile più da tanti anni, a loro non servono assemblee straordinarie, aumenti di capitale o riunioni con la UEFA...

Inutile dire che questa è la mia idea del calcio, esempio magnifico di come anche noi dovremmo fare per rinascere (anzi, io dico che è l'unico modo per rinascere), ma mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.

Allenatore 5%?
Mah...

Guarda ti faccio solo tre esempi al volo:
Capello alla Roma
Guardiola al Barca
Mourinho all'Inter

Se per te in quelle vittorie la mano del tecnico conta il 5% vediamo il calcio troppo diversamente
 

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
41,330
Reaction score
5,225
Allenatore 5%?
Mah...

Guarda ti faccio solo tre esempi al volo:
Capello alla Roma
Guardiola al Barca
Mourinho all'Inter

Se per te in quelle vittorie la mano del tecnico conta il 5% vediamo il calcio troppo diversamente

Lo stesso modello BVB che dici tu alla fine ha vinto con chi? Klopp...che guarda caso ora vince (o quasi) pure col Liverpool...
 

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
33,189
Reaction score
20,855
Purtroppo da noi, “noi” inteso come cultura calcistica di massa, questi progetti pluriennali non funzionano, c’è poco da fare.

Tu dici? Io non credo sai. Il Dortmund sta già raccogliendo ottimi risultati dopo nemmeno due stagioni, se le cose son fatte bene non ci vogliono anni. Se le cose son fatte male, piuttosto, ci vogliono decenni come piuttosto stiamo vivendo sulla nostra pelle.
 
Registrato
29 Luglio 2018
Messaggi
3,821
Reaction score
874
Ma hai letto quello che ha scritto?

Si che il modello Dortmund è virtuoso fantastico nei conti... ma non vince una mazza, come l'Arsenal e l'Aiax pari al Dortmund.

Investire sui giovani per volerli rivendere lo lascio fare alla Roma, io voglio ANCHE un Milan che punti sul vivaio e su giovani forti, ma per farne i nostri TOP player come Cutrone per capirci.

Come ottieni questo non mi importa anche con passivi pesanti, giovani nostri e top strapagati, quello che voglio è una squadra forte, allenatore capace, società opulenta e una moglie ubriaca...
ops sono andato oltre...
 

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
33,189
Reaction score
20,855
Allenatore 5%?
Mah...

Guarda ti faccio solo tre esempi al volo:
Capello alla Roma
Guardiola al Barca
Mourinho all'Inter

Se per te in quelle vittorie la mano del tecnico conta il 5% vediamo il calcio troppo diversamente

Eheh ogni volta che scrivo questa cosa ne nasce il medesimo dibattito, ma io sì ci credo fortemente.

5% non è poco se pensi che parliamo di una persona sola, ma per me l'allenatore è il tassello finale per completare il cerchio e, paradossalmente, è quello più intercambiabile.

Se hai una società con una visione chiara che si muove secondo una programmazione ben definita e lungimirante, giocatori scelti secondo una certa logica e una rosa costruita in modo completo, l'allenatore è piuttosto intercambiabile. Certamente deve essere bravo e scelto in modo coerente.

Diciamo che prima si definisce tutto il resto (il 95%) poi si sceglie l'allenatore, mai viceversa.

Della lista che citi tu è interessante notare il caso del Barça e della linea societaria che prevedeva l'inserimento massiccio in squadra di giocatori della cantera, una fortissima componente catalana a tutti i livelli, uno stile di gioco con un'impronta ben chiara trasmesso fin dalle giovanili e, infine, la scelta dell'allenatore ideale per realizzare il progetto, Pep Guardiola, che per inciso era addirittura un esordiente. Anche quel caso del Barça è un esempio eccellente di un progetto tecnico definito bene e portato avanti meglio. La differenza rispetto al Borussia sono i mezzi economici, se fai le cose bene al Barça crei la squadra più vincente della storia, farlo a Dortmund è impossibile.

Il caso di Capello alla Roma e Mourinho all'Inter non mi piacciono sinceramente. Per fare una grande stagione hanno dilapidato una fortuna in giocatori e dopo di loro hanno lasciato la cenere. Segno che non erano certo dei bei progetti tecnici, anzi.
 

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
33,189
Reaction score
20,855
Si che il modello Dortmund è virtuoso fantastico nei conti... ma non vince una mazza, come l'Arsenal e l'Aiax pari al Dortmund.

Investire sui giovani per volerli rivendere lo lascio fare alla Roma, io voglio ANCHE un Milan che punti sul vivaio e su giovani forti, ma per farne i nostri TOP player come Cutrone per capirci.

Come ottieni questo non mi importa anche con passivi pesanti, giovani nostri e top strapagati, quello che voglio è una squadra forte, allenatore capace, società opulenta e una moglie ubriaca...
ops sono andato oltre...

Il Dortmund è l'esempio di un progetto tecnico fatto bene. La differenza con noi è che loro devono poi rivendere sempre, perchè quella è la loro dimensione.
Noi invece i giocatori migliori li potremmo tenere per tanti anni.

Comunque il Dortmund ha giocato una finale di Champions di recente, ha vinto qualche Bundes, quest'anno punta a vincere. Insomma io mi accontenterei per cominciare... invece di giocarmi il sesto posto con l'Atalanta.
 
Alto