Amo alla follia i personaggi come Larys e i giovani Targaryen/Valeryon promettono grandi cose. Quel segaiolo di Aegon sembra il classico principe idiota incapace di governare senza la mano degli "anziani" (Tywin-Joffrey), e da Aemond (dannato Martin con i nomi, che fa anche gli anagrammi!) mi aspetto un'evoluzione imprevista.
Quell'altra sembra schizzata con insetti e numeri, chissà cosa hanno in mente per lei.
In definitiva... un Targaryen sano al 100% raramente ce lo abbiamo.

Se devo trovare un difetto, a me la nuova Rhaenyra non convince molto, sia come somiglianza fisica sia come recitazione.
Ma credo giochi molto come fattore la bravura eccelsa della precedente attrice, il confronto viene automatico.
Larys è il personaggio meschino e assolutamente cinico che mancava. Molto shakesperiano, lo adoro.
La fusione perfetta tra Littlefinger e Ramsay.
Dicono che Alicent sia una copia di Cersei, ma ancora non siamo a quei livelli. Sembra che abbia sì una gran voglia di ammazzare tutti, ma le manca il cinismo e la lucida follia per andare fino in fondo. E ha ancora sensi di colpa. Ora però torna Otto, quindi con suo padre e Larys come consiglieri è probabile che la strada Cersei sia spianata davanti a lei.
Per quel che riguarda la "velocità", leggo critiche, lo sceneggiatore garantisce che nella seconda stagione i time skip si fermeranno. E' una scelta narrativa precisa per questa stagione 1, un gigantesco prologo.
Ah, un grazie agli sceneggiatori per la chicca di "The Bear and The Maiden Fair".
Due domande:
- Il sigillo di Larys (una specie di ape) non è quello degli Strong, vero? Si è fatto una sua casata o appartiene a qualche organizzazione segreta?
- Il topo che perseguita Viserys simboleggia la decadenza, ma mi domando se ci sia dietro qualche metafora più precisa.