La guerra è sempre guerra e i morti sono sempre morti ma è normale che questa sia vissuta in modo diverso e non solo per una percezione diversa della situazione.
certo, ma le guerre del passato ci venivano raccontate con qualche giornalista sparso sul campo. Anche per i tribunali era molto difficile raccogliere prove per eventuali crimini di guerra. Oggi qualsiasi cosa succede, in qualsiasi strada, piazza, città, paese, sarà sempre documentata con telecamere di smartphone puntate, streaming, live facebook, twitter, youtube che fanno il giro del mondo in pochi secondi. E' un fattore "nuovo" e determinante in una guerra moderna, 45 milioni di smartphone sono molto più potenti di 45 milioni di fucili.