La fantomatica petizione riportata è stata redatta da ciarlatani senza alcuna pubblicazione scientifica in campo climatologico, è zeppa di errori grossolani e falsita ed è stata confutata ampiamente dalla totalità della comunità scientifica.
Che non ci sia unanimità sul riscaldamento globale e le sue origini, purtroppo per gli ideologi, è un fatto.
La quantità di bile sprigionata dai fegati degli ideologi, purtroppo, non lo cambia.
Riguardo ai giudizi personali, basta andare a vedere chi sono i firmatari per farsi un’idea se i ciarlatani siano loro oppure degli anonimi che insultano degli accademici da dietro una tastiera (coerente del resto col metodo da Pravda che si usa verso chiunque non si pieghi al pensiero unico).
Saluti.
P.s: aldilà della petizione, di seguito alcuni nomi di scienziati, nel mondo, che non concordano con la
tesi (perché di tesi si tratta) che vede il riscaldamento globale essere di origine antropica: Sallie Baliunas, Timothy Ball, Ian Clark, Vincent Courtillot, Khabibullo Abdusamatov, Doug Edmeades, David Douglass, Don Easterbrook, William Happer, Victor Manuel Velasco Herrera, Ole Humlum, Wibjörn Karlén, William Kininmonth, David Legates, Anthony Lupo, Jennifer Marohasy, Tad Murty, Tim Patterson, Ian Plimer, Arthur B. Robinson, Murry Salby, Nicola Scafetta, Tom Segalstad, Nir Shaviv, Fred Singer, Willie Soon, Roy Spencer, Henrik Svensmark, George H. Taylor, Jan Veizer....
Mi fermo qui per il momento, ma potrei riportarne molti altri. Con buona pace del Minculpop del pensiero unico.
Invito a ricercare su researchgate, pnas o pubblicazioni scientifiche validate da un serio peer review, invece che passare le giornate a scandagliare l'internet alla ricerca di pseudoscienze, complottismi e paranoie per sentirsi special snowflake un post di più.
Evidenziare i dati di fatto, cioè che non vi sia consensus scientifico laddove non vi è, non è fare pseudoscienza, è non abbeverarsi alle cialtronate del primo che passa millantando un consensus scientifico e una unanimità che non esiste.
Il che non significa necessariamente che chi sostiene che il riscaldamento globale sia di origine antropica sia ipso facto in errore, significa solo che non vi è consensus allo stato attuale. E questo è un fatto.
Se i fatti non piacciono, ci si può creare una realtà ucronica personalizzata. Non mi risulta sia vietato.