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Eccolo Gravina che da spettatore, che dovrebbe essere neutrale, parla del Brand Juve
"Noi abbiamo, da dirigenti del calcio italiano, un obbligo, salvaguardare il valore del brand del calcio italiano e internazionale e credo che la Juventus sia uno dei riferimenti importanti del calcio internazionale e nazionale. Quindi la giustizia segue il suo corso, il presidente della Federazione deve fare sintesi tra i diversi interessi, e per noi l’interesse fondamentale è recuperare in termini di credibilità quello che è un brand straordinario che è quello della Juventus. tifosi della Juventus sono un po’ preoccupati? Io credo che tutti i tifosi siano un po’ preoccupati, perché i tifosi della Juventus sono la maggioranza. I supporter bianconeri sono un gran numero nel panorama della tifoseria italiana. Le preoccupazioni credo che non possano riguardare quelli che sono i giudizi della Corte di Giustizia, che lascio alla loro obiettività e sensibilità".
Siamo talmente abituati all'esaltazione dell'illecito che quasi non ci rendiamo conto piu della gravità di alcune dichiarazioni.
Facendo un parallelo (più serio) è come se un ministro dicesse che la mafia è una organizzazione da tutelare perché è un riferimento in alcuni territori del nostro paese e l'eventuale caduta di questa organizzazione potrebbe ledere l'interesse di alcune fasce della popolazione ed è necessario, pertanto, una certa delicatezza nel prendere posizioni e sanzioni che potrebbero danneggiare gli aderenti all'organizzazione stessa.
Devono ringraziare l'irrazionalita' della passione e fede calcistica perché, a mente fredda, non c'è nessun'altra ragione logica per seguire questo sport.