Non puoi mettere a confronto il mercato cinematografico e musicale, che sono due cose comuni, con quello dei videogiochi che è da sempre un mercato più specializzato e rivolto verso una nicchia,ovvero i nerd.
Secondo me quello di cui non ci si rende conto è che quel "noi" che hai usato non è la minoranza, ma la maggioranza del mercato. Non è che siccome i bimbetti con fortnite fanno più "caciara" sono di più di noi o spendono più di noi su questo tipo di mercato.
Poi, potrà accontentare gli sviluppatori, ma non di certo i giocatori.
Già mi vedo giochi ancora più frammentati di quanto non lo siano già adesso e sempre più DLC da comprare tramite un servizio del genere.
E questo dovrebbe essere a vantaggio dei giocatori? Ma dove?

Secondo me, come ho cercato di spiegare bruscamente, qualche commento fa, vi fate abbindolare troppo da quello che vi propinano come progresso.
Il progressismo di una PSX o una PS2(ma anche una switch rimanendo ai giorni nostri o di un sega megadrive ai giorni tuoi) sarà irraggiungibile se si ragiona così.