Io la vedo in questo modo: Quando hai una rosa di Campioni come quella del Real Madrid, l'allenatore conta meno, rispetto ad una rosa normale come quella che abbiamo noi o quella che ha l'Atalanta o la Lazio. Però in squadre come il Real, conta essere un gestionale. Uno che sappia gestire bene tutti quei Campioni. Sia chiaro che non sto dicendo che non conti l'allenatore, ma di certo non devi insegnare a giocare a calcio a gente come Ronaldo, Modric o Kroos.
Quando hai una rosa come la nostra, l'allenatore conta tantissimo e Rino si è dimostrato inadatto nel ruolo. Siamo una rosa giovane, ma inesperta, con tanti ragazzi che ancora si devono formare come calciatori.
Ora vi faccio un esempio che mi riguarda e che comunque andrà preso con le pinze: Ho sempre avuto fin da piccolo delle doti innate a livello fisico: La corsa, parlo proprio della velocità. Lo scatto, ero e sono tutt'ora stra esplosivo e la resistenza. Tanto che ogni volta che andavo con la scuola a fare le varie gare, arrivava sempre qualcuno a chiedermi di iscrivermi ai vari gruppi di podistica etc. tormentandomi proprio anche per giorni interi. Davo la paga a chi si allenava, a chi giocava a calcio etc. Senza mai allenarmi, se non giocare a calcio con i miei amici. Ho sempre amato giocare a calcio, ma non sono mai stato un fenomeno, una buona/normale tecnica di base, un tiro forte e tutto il resto l'ho sempre messo col mio fisico, corsa etc. Qualche anno fa ho iniziato a giocare a calcetto (sempre con gli amici) una o due volte a settimana. Ho chiesto ad un mio carissimo amico di darmi qualche consiglio, di allenarmi (lui gioca in squadra ed è un fenomeno vero) quasi. Il mio rendimento è cambiato in maniera radicale. Son diventato molto più decisivo, più incisivo e via dicendo. Sapendo cosa fare delle mie qualità, sapendo cosa fare in campo, è cambiato tutto.
Non voglio di certo paragonare questa cosa al calcio professionistico, ma perché dico questa cosa? Perché io quando vedo il Milan vedo questo: Franck Kessie con doti fisiche fuori dal normale. Quanto corre questo ragazzo? Un sacco. Ma questo giovanotto non è sfruttato per niente come si deve. Non sembra nemmeno allenato a livello tecnico tattico. Basta pensare a quando prende la palla e parte verso la porta a caso, finendo per perdere la palla. Non sa muoversi, non sa più inserirsi, non sa fare quasi nulla. La colpa di chi è? E' dell'allenatore. Kessie non sa nemmeno coprire le linee di passaggio!!! Una cosa elementare, ma che se non continuano a ripeterti "tendi a perdere".
Chalanoglu: Vedo un ragazzo fragile, mai esploso, con vari limiti, ma non è MAI stato il cesso che è ora al Milan. Lo dico perché a me piaceva come calciatore. Alla prossima partita di campionato vi invito ad osservarlo bene, ma non per insultarlo, ma per guardare le sue espressioni. L'ho visto mille volte tener palla in fascia, farsi addirittura raddoppiare piuttosto di passarla indietro a Rodriguez. Cosa che puntualmente deve fare, perché? Perché nella nostra squadra non esistono i movimenti senza pallone. Non esistono inserimenti in area da parte di ali e centrocampisti, non esistono triangoli, non esiste nulla. Roberto Baggio disse che è meglio far correre il pallone, che correre dietro al pallone. Questa frase dice tutto o quasi.
Piatek: Non è sfruttato per niente, sto ragazzo si sta deprimendo, ed è un fenomeno. Quante palle giocabili gli arrivano a partita?
Paquetà: Eccolo il vero fenomeno. Questo ragazzo è la luce del nostro Milan, l'unico che è già ad un livello superiore. Questo ragazzo va solo indirizzato, ma sa già da solo cosa deve fare in mezzo al campo, infatti si nota la differenza quando c'è lui.
Sto dicendo che con Guardiola arriveremmo primi? No, non sto dicendo questo. Sto dicendo che Gattuso è la causa di tutti i mali? No. Sto dicendo che Gattuso non è un allenatore bravo. Non sa fare bene il suo lavoro e lo ha ammesso anche lui dicendo "Non sarò bravo a farmi capire". Quindi io questi ragazzi li voglio vedere con un allenatore vero. Mi farei andar bene anche uno Spalletti, che mi sta sulle palle fino alla morte, ma almeno sa fare il suo lavoro.