Gli allenatori

Aron

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Negli ultimi anni abbiamo avuto, cosi a memoria.

Brocchi
Inzaghi
Seedorf
Mihajlovic
Gattuso
Montella
Allegri

Eccetto Allegri, che era una scommessa, che ci è andata bene e che poi infatti ha fatto strada, gli altri definirli allenatori è un eufemismo. Io capisco che la rosa sia scarsa, e lo è per davvero. Ma cristo, perché non ci prendono mai un allenatore degno di questo nome? Non sto chiedendo un top, ma un Allenatore. Uno che alleni veramente!

Perché????? Non ne posso più.


Mihajlovic per me era un discreto allenatore. Aveva trovato un equilibrio tattico, un modulo adatto ai giocatori che aveva, e aveva raggiunto la finale di Coppa Italia (che magari avrebbe pure vinto se non fosse stato esonerato a favore di Brocchi).

Gli troncarono pure la campagna acquisti all'improvviso (vi ricordate che si parlava di Ibra e Witsel, e poi...Puff, rubinetti chiusi), e società e proprietà erano separati in casa con lui, ma riuscì a tenere botta finché aveva potuto.
 

Aron

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Si vabbé ma 4 mesi, 2 mesi, ma che orizzonti temporali sono?
Io dico, Sarri al Napoli ha fatto bene per anni..

Un progetto tecnico per me deve avere come orizzonte minimo i 3 anni (poi farei pure i 5)..ma non giudico i tecnici validi sulla base di qualche mese decente, magari sull'onda di una preparazione buona o di qualche esplosione dei singoli..

Secondo me dopo ancelotti sono 10 anni che in panchina tiriamo a caso e prendiamo quello che capita senza che ci sia alcun progetto

L'unico su cui forse si voleva costruire era Montella..ma si è rivelato un perdente nel DNA


Per fare il progetto ci vuole:

-organizzazione
-investimenti
-unità d'intenti
-zoccolo duro di cinque/sei giocatori
-visione a lungo termine


Tutte cose che ci mancano. Inoltre il progetto attuale con Gazidis è il player trading. Col player trading sistemi i conti, ma di progetti non se ne parla. A dir tanto diventi come la Roma, ma a noi gli scimmiottamenti per imitare gli altri non ci hanno mai portato bene. Abbiamo vissuto il guardiolismo, il contismo, il marottaparaticismo, e ora potremmo addentrarci nel romismo.

Il Milan per essere competitivo deve fare il Milan. Non la Roma o la Juventus dei poveri.
 
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ha scalzato montella da peggior allenatore della storia.

il peggio mai visto. i giocatori sono ingiudicabili quando in panchina c'è uno che non sa neanche parlare.

io ti appoggio. Per fare l'allenatore non bisogna avere il Q.I. di Einstein, ma come si fa a non sapersi esprimere in italiano a 40 e passi anni? Mia nonna ha fatto la terza elementare ma parla benissimo. I grandi allenatori sono prima di tutto persone geniali e Veleno mi sembra lontanissimo da questo tipo di profili.
 

MarcoG

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Inoltre il progetto attuale con Gazidis è il player trading. Col player trading sistemi i conti, ma di progetti non se ne parla.

Aron concordo, ma non corriamo. Allo stato attuale abbiamo diversi soldini spesi per ottimi giocatori, e non sappiamo nulla ancora dei propositi a lungo termine. Elliott ci vuole vendere a un prezzo serio: il progetto Ajax, prendiamolo ad esempio, o il progetto Arsenal, non permettono di certo di guadagnare da una rivendita, per un discorso proprio di appeal. Io sono molto scettico su che il progetto sia sistemare i conti. Hanno bisogno di vincere, e fare una rosa che muova soldi ed immagine.
Opinioni personali, mie e tue a parte, è comunque presto per capirci qualcosa.
 
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io ti appoggio. Per fare l'allenatore non bisogna avere il Q.I. di Einstein, ma come si fa a non sapersi esprimere in italiano a 40 e passi anni? Mia nonna ha fatto la terza elementare ma parla benissimo. I grandi allenatori sono prima di tutto persone geniali e Veleno mi sembra lontanissimo da questo tipo di profili.

Secondo me invece, l' intelligenza è tutto in quel ruolo... sorretta da conoscenza del mestiere, ovviamente.
 

Milanforever26

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Per fare il progetto ci vuole:

-organizzazione
-investimenti
-unità d'intenti
-zoccolo duro di cinque/sei giocatori
-visione a lungo termine


Tutte cose che ci mancano. Inoltre il progetto attuale con Gazidis è il player trading. Col player trading sistemi i conti, ma di progetti non se ne parla. A dir tanto diventi come la Roma, ma a noi gli scimmiottamenti per imitare gli altri non ci hanno mai portato bene. Abbiamo vissuto il guardiolismo, il contismo, il marottaparaticismo, e ora potremmo addentrarci nel romismo.

Il Milan per essere competitivo deve fare il Milan. Non la Roma o la Juventus dei poveri.

-organizzazione: abbiamo uno staffi dirigenziale di primo livello secondo me

-investimenti: 240 milioni un anno fa, 70 milioni a Gennaio, non mi pare siano mancati i fondi negli ultimi 18 mesi

-unità d'intenti: Bé..mi pare che la Dirigenza abbia un progetto chiaro

-zoccolo duro di cinque/sei giocatori: Abbiamo molti giovani italiani discreti e anche 2-3 elementi stranieri che per me possono fare qui 5 anni

-visione a lungo termine: secondo me Elliott almeno 5 anni il Milan lo tiene, faranno anche lo stadio..

Quello che ci manca per me è un progetto tecnico
 
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Negli ultimi anni abbiamo avuto, cosi a memoria.

Brocchi
Inzaghi
Seedorf
Mihajlovic
Gattuso
Montella
Allegri

Eccetto Allegri, che era una scommessa, che ci è andata bene e che poi infatti ha fatto strada, gli altri definirli allenatori è un eufemismo. Io capisco che la rosa sia scarsa, e lo è per davvero. Ma cristo, perché non ci prendono mai un allenatore degno di questo nome? Non sto chiedendo un top, ma un Allenatore. Uno che alleni veramente!

Perché????? Non ne posso più.


Un allenatore serio non viene ad allenare 4 scarponi,
si era tentato di prendere Ancelotti l'anno scorso, ovviamente declino con eleganza l'invito...
 
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Io la vedo in questo modo: Quando hai una rosa di Campioni come quella del Real Madrid, l'allenatore conta meno, rispetto ad una rosa normale come quella che abbiamo noi o quella che ha l'Atalanta o la Lazio. Però in squadre come il Real, conta essere un gestionale. Uno che sappia gestire bene tutti quei Campioni. Sia chiaro che non sto dicendo che non conti l'allenatore, ma di certo non devi insegnare a giocare a calcio a gente come Ronaldo, Modric o Kroos.

Quando hai una rosa come la nostra, l'allenatore conta tantissimo e Rino si è dimostrato inadatto nel ruolo. Siamo una rosa giovane, ma inesperta, con tanti ragazzi che ancora si devono formare come calciatori.

Ora vi faccio un esempio che mi riguarda e che comunque andrà preso con le pinze: Ho sempre avuto fin da piccolo delle doti innate a livello fisico: La corsa, parlo proprio della velocità. Lo scatto, ero e sono tutt'ora stra esplosivo e la resistenza. Tanto che ogni volta che andavo con la scuola a fare le varie gare, arrivava sempre qualcuno a chiedermi di iscrivermi ai vari gruppi di podistica etc. tormentandomi proprio anche per giorni interi. Davo la paga a chi si allenava, a chi giocava a calcio etc. Senza mai allenarmi, se non giocare a calcio con i miei amici. Ho sempre amato giocare a calcio, ma non sono mai stato un fenomeno, una buona/normale tecnica di base, un tiro forte e tutto il resto l'ho sempre messo col mio fisico, corsa etc. Qualche anno fa ho iniziato a giocare a calcetto (sempre con gli amici) una o due volte a settimana. Ho chiesto ad un mio carissimo amico di darmi qualche consiglio, di allenarmi (lui gioca in squadra ed è un fenomeno vero) quasi. Il mio rendimento è cambiato in maniera radicale. Son diventato molto più decisivo, più incisivo e via dicendo. Sapendo cosa fare delle mie qualità, sapendo cosa fare in campo, è cambiato tutto.

Non voglio di certo paragonare questa cosa al calcio professionistico, ma perché dico questa cosa? Perché io quando vedo il Milan vedo questo: Franck Kessie con doti fisiche fuori dal normale. Quanto corre questo ragazzo? Un sacco. Ma questo giovanotto non è sfruttato per niente come si deve. Non sembra nemmeno allenato a livello tecnico tattico. Basta pensare a quando prende la palla e parte verso la porta a caso, finendo per perdere la palla. Non sa muoversi, non sa più inserirsi, non sa fare quasi nulla. La colpa di chi è? E' dell'allenatore. Kessie non sa nemmeno coprire le linee di passaggio!!! Una cosa elementare, ma che se non continuano a ripeterti "tendi a perdere".

Chalanoglu: Vedo un ragazzo fragile, mai esploso, con vari limiti, ma non è MAI stato il cesso che è ora al Milan. Lo dico perché a me piaceva come calciatore. Alla prossima partita di campionato vi invito ad osservarlo bene, ma non per insultarlo, ma per guardare le sue espressioni. L'ho visto mille volte tener palla in fascia, farsi addirittura raddoppiare piuttosto di passarla indietro a Rodriguez. Cosa che puntualmente deve fare, perché? Perché nella nostra squadra non esistono i movimenti senza pallone. Non esistono inserimenti in area da parte di ali e centrocampisti, non esistono triangoli, non esiste nulla. Roberto Baggio disse che è meglio far correre il pallone, che correre dietro al pallone. Questa frase dice tutto o quasi.

Piatek: Non è sfruttato per niente, sto ragazzo si sta deprimendo, ed è un fenomeno. Quante palle giocabili gli arrivano a partita?

Paquetà: Eccolo il vero fenomeno. Questo ragazzo è la luce del nostro Milan, l'unico che è già ad un livello superiore. Questo ragazzo va solo indirizzato, ma sa già da solo cosa deve fare in mezzo al campo, infatti si nota la differenza quando c'è lui.

Sto dicendo che con Guardiola arriveremmo primi? No, non sto dicendo questo. Sto dicendo che Gattuso è la causa di tutti i mali? No. Sto dicendo che Gattuso non è un allenatore bravo. Non sa fare bene il suo lavoro e lo ha ammesso anche lui dicendo "Non sarò bravo a farmi capire". Quindi io questi ragazzi li voglio vedere con un allenatore vero. Mi farei andar bene anche uno Spalletti, che mi sta sulle palle fino alla morte, ma almeno sa fare il suo lavoro.
 
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Io la vedo in questo modo: Quando hai una rosa di Campioni come quella del Real Madrid, l'allenatore conta meno, rispetto ad una rosa normale come quella che abbiamo noi o quella che ha l'Atalanta o la Lazio. Però in squadre come il Real, conta essere un gestionale. Uno che sappia gestire bene tutti quei Campioni. Sia chiaro che non sto dicendo che non conti l'allenatore, ma di certo non devi insegnare a giocare a calcio a gente come Ronaldo, Modric o Kroos.

Quando hai una rosa come la nostra, l'allenatore conta tantissimo e Rino si è dimostrato inadatto nel ruolo. Siamo una rosa giovane, ma inesperta, con tanti ragazzi che ancora si devono formare come calciatori.

Ora vi faccio un esempio che mi riguarda e che comunque andrà preso con le pinze: Ho sempre avuto fin da piccolo delle doti innate a livello fisico: La corsa, parlo proprio della velocità. Lo scatto, ero e sono tutt'ora stra esplosivo e la resistenza. Tanto che ogni volta che andavo con la scuola a fare le varie gare, arrivava sempre qualcuno a chiedermi di iscrivermi ai vari gruppi di podistica etc. tormentandomi proprio anche per giorni interi. Davo la paga a chi si allenava, a chi giocava a calcio etc. Senza mai allenarmi, se non giocare a calcio con i miei amici. Ho sempre amato giocare a calcio, ma non sono mai stato un fenomeno, una buona/normale tecnica di base, un tiro forte e tutto il resto l'ho sempre messo col mio fisico, corsa etc. Qualche anno fa ho iniziato a giocare a calcetto (sempre con gli amici) una o due volte a settimana. Ho chiesto ad un mio carissimo amico di darmi qualche consiglio, di allenarmi (lui gioca in squadra ed è un fenomeno vero) quasi. Il mio rendimento è cambiato in maniera radicale. Son diventato molto più decisivo, più incisivo e via dicendo. Sapendo cosa fare delle mie qualità, sapendo cosa fare in campo, è cambiato tutto.

Non voglio di certo paragonare questa cosa al calcio professionistico, ma perché dico questa cosa? Perché io quando vedo il Milan vedo questo: Franck Kessie con doti fisiche fuori dal normale. Quanto corre questo ragazzo? Un sacco. Ma questo giovanotto non è sfruttato per niente come si deve. Non sembra nemmeno allenato a livello tecnico tattico. Basta pensare a quando prende la palla e parte verso la porta a caso, finendo per perdere la palla. Non sa muoversi, non sa più inserirsi, non sa fare quasi nulla. La colpa di chi è? E' dell'allenatore. Kessie non sa nemmeno coprire le linee di passaggio!!! Una cosa elementare, ma che se non continuano a ripeterti "tendi a perdere".

Chalanoglu: Vedo un ragazzo fragile, mai esploso, con vari limiti, ma non è MAI stato il cesso che è ora al Milan. Lo dico perché a me piaceva come calciatore. Alla prossima partita di campionato vi invito ad osservarlo bene, ma non per insultarlo, ma per guardare le sue espressioni. L'ho visto mille volte tener palla in fascia, farsi addirittura raddoppiare piuttosto di passarla indietro a Rodriguez. Cosa che puntualmente deve fare, perché? Perché nella nostra squadra non esistono i movimenti senza pallone. Non esistono inserimenti in area da parte di ali e centrocampisti, non esistono triangoli, non esiste nulla. Roberto Baggio disse che è meglio far correre il pallone, che correre dietro al pallone. Questa frase dice tutto o quasi.

Piatek: Non è sfruttato per niente, sto ragazzo si sta deprimendo, ed è un fenomeno. Quante palle giocabili gli arrivano a partita?

Paquetà: Eccolo il vero fenomeno. Questo ragazzo è la luce del nostro Milan, l'unico che è già ad un livello superiore. Questo ragazzo va solo indirizzato, ma sa già da solo cosa deve fare in mezzo al campo, infatti si nota la differenza quando c'è lui.

Sto dicendo che con Guardiola arriveremmo primi? No, non sto dicendo questo. Sto dicendo che Gattuso è la causa di tutti i mali? No. Sto dicendo che Gattuso non è un allenatore bravo. Non sa fare bene il suo lavoro e lo ha ammesso anche lui dicendo "Non sarò bravo a farmi capire". Quindi io questi ragazzi li voglio vedere con un allenatore vero. Mi farei andar bene anche uno Spalletti, che mi sta sulle palle fino alla morte, ma almeno sa fare il suo lavoro.

solo applausi! un allenatore si giudica dai movimenti senza palla, chi lo difende si ostina a parlare della rosa. Nessuna squadra in Serie A gioca in modo osceno come il Milan, nemmeno Chievo e Frosinone. E chi ha l'abbonamento e si vede le partite allo Stadio e non in TV, avendo visuale su tutto il campo, se ne rende ancora più conto.
 
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solo applausi! un allenatore si giudica dai movimenti senza palla, chi lo difende si ostina a parlare della rosa. Nessuna squadra in Serie A gioca in modo osceno come il Milan, nemmeno Chievo e Frosinone. E chi ha l'abbonamento e si vede le partite allo Stadio e non in TV, avendo visuale su tutto il campo, se ne rende ancora più conto.

Bravissimo. Hai detto una cosa stra vera e che nessuno dice mai. Alla fine i movimenti senza palla sono tutto o quasi in questo sport, basta vedere l'Ajax. Ma è anche il compito più difficile per un allenatore, creare movimenti senza palla corali legati a tutta la squadra. Come hai ben detto nemmeno le squadre da retrocessione giocano male come noi.
 
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