Il tifo.
Ci hanno rubato l'anima. Ci hanno stuprati, umiliati. Tutto per i loro porci interessi milionari.
Niente più passione, sentimento, ardore. Una volgare scatoletta da supermercato, inclusiva, ammiccante al guazzabuglio ideologico dei nostri tempi. Rasi al suolo la storia, le tradizioni, il carattere e l'orgoglio.
A me non frega quasi più niente, rimane una grande amarezza, la coscienza che i tempi cambiano e ciò che viene perso non torna.
Un autentico assassinio sportivo, mai si è verificata una cosa del genere, premeditata e pianificata con diabolica freddezza. Spero solo che qualcuno pagherà carissimo tutto ciò. Ma è una magra soddisfazione e non serve a salvare quella parte di vita e di cuore che non esiste più.