Nino Cartabellotta, presidente della fondazione Gimbe (finanziata dalle case farmaceutiche NDR), avverte:"Le mascherine vanno utilizzate “al chiuso, in particolare in luoghi affollati e poco ventilati, oltre che all’aperto in condizioni di grandi assembramenti con attività ad elevata probabilità di contagio. Bisogna chiedersi quanto costa al Paese, in termini di giornate lavorative perse, attività chiuse per Covid, vacanze cancellate, un’elevata percentuale di popolazione sintomatica o isolata a domicilio per Covid, che peraltro rischia di determinare un ‘lockdown di fatto’ su vari servizi, inclusi quelli turistici”. Il netto aumento della circolazione virale, inoltre, aumenta la probabilità di contagio e lo sviluppo di malattia grave in chi ha fatto la terza dose da oltre 120 giorni: per questo appare un vero azzardo la scelta di rimandare la quarta dose all’autunno con i ‘vaccini aggiornati’, di cui ad oggi non si conoscono né le tempistiche di reale disponibilità né gli effetti sulla malattia grave”.