Non è questione di dire "Siamo il Milan, bisogna vincere per forza!". Ma non è pensabile che una squadra che punta al quarto posto, giochi una partita con la seconda in classifica per un pareggio, in casa propria, e sopratutto farlo passare come un miracolo dell'allenatore. Dai ragazzi, le ultime in classifica ragionano così.
Giocare per non perdere è esattamente la filosofia attuale di Gattuso. Gioco generoso, ma senza scoprirsi, senza fronzoli e raramente propositivo, fase offensiva affidata più all'iniziativa dei singoli che alla coralità della manovra. Se vogliamo una poveraccissima imitazione dello stile di Allegri agli inizi, al quale mi pare molto evidente che Gattuso si ispiri.
Il turco e kessiè e borini gli piacciono un sacco, perchè corrono corrono e corrono....a membro di cane, ma corrono, e questo per lui conta più della qualità espressa dal giocatore. Paquetà sta giocando tanto perchè a centrocampo stiamo inguaiatissimi numericamente. Se ci fosse Biglia a disposizione probabilmente uno tra lui e Bakayoko si siederebbe in panchina.
Altro caso è quello del terzino dx, dove Conti evidentemente non gli piace perchè giocatore molto propositivo, che si sgancia in avanti e spesso va anche a occupare l'area di rogore. E l'idea di un terzino che non difende sembra per lui raccapricciante. QUindi meglio Calabria. che spesso si esprime comunque bene, ma che è palesemente inferiore a Conti, o il buon vecchio Abate, usato sicuro ed ex compagno (Non mi chiedete di Conti, chiedetemi perché non ha giocato Ignazio. Cit.).
Se Gattuso in rosa avesse Cancelo, pensate che lo farebbe giocare? Un terzino tutta spinta, cross ma scarsissimo in copertura? Probabilmente vedrebbe il campo col contagocce.